Il carattere distintivo della cultura degli Aborigeni d’Australia è un panteismo naturalistico che si alimenta di paesaggi e di natura. Rocce sporgenti, canyon, fiumi, cascate, isole, spiagge e tutto ciò che appartiene alla natura, divengono funzioni necessarie della spiritualità di una delle più antiche culture della terra. L'ambiente è l'essenza del credo del popolo aborigeno.
Nell’opera di Pio Carlone la natura è interpretata liricamente, osservata in un sogno, mentre accade. L’artista italo-australiano compone caldi paesaggi, “scolpiti” in densi impasti pittorici, creando scenari entro i quali animali e figure umane danzano con il paesaggio, perfettamente “ambientati” e protagonisti naturali del miracolo biologico dell’esistenza.

Pio Carlone è nato a Bari nel 1939.
Dopo aver conseguito il diploma presso l’Istituto Statale d’Arte di Bari, nel 1962 si trasferisce a Firenze per seguire la Scuola di Scenografia all’Accademia di Belle Arti. Nel 1966 ottiene il diploma di scenografo.
L’alluvione di Firenze dello stesso anno lo spinge a trasferirsi a Roma. Lì inizia la sua carriera di pittore e scenografo e incontra maestri come Caputo, Muccini, Quattrucci e Turcato. Partecipa a innumerevoli mostre in importanti gallerie d’arte di Roma e, più tardi, esporrá i suoi lavori in Francia, Germania e Stati Uniti. A Roma collabora agli allestimenti scenici e grafici al Teatro De’Servi per l’attore-regista William Berger, e al Teatro dei Satiri e al Teatro Alberico per l’attore-regista Roberto Benigni.
Nel 1976 viene invitato dalla Holdsworth Gallery di Sydney, Australia, per una mostra personale. Il clima sub-tropicale dello Stato del Nuovo Galles del Sud, e la naturale bellezza dell’intero Contintinente, lo ispirano al punto di decidere di stabilirsi a Sydney. Trova uno spazio in una vecchia fabbrica e inizia una lunga serie di vedute, a grandi dimensioni, della splendida Baia di Sydney. Partecipa a mostre in importanti gallerie d’arte, e, intanto, viene selezionato per numerosi premi d’arte nazionali. Le sue opere vengono selezionate ed esposte nella Galleria Nazionale del Nuovo Galles del Sud. e, negli anni novanta, nelle sale di prima classe di tutti gli aeroporti principali d’Australia.
La cittá di Sydney, l’Oceano Pacifico, e il Deserto, caratterizzano le tematiche dei suoi dipinti che fanno parte di importanti collezioni pubbliche e private. Pio vive e lavora a Sydney, Australia.

Durante l’inaugurazione della mostra, dal titolo "AUSTRALIA", che si terrà sabato 13 maggio alle ore 19,00, a trani presso lo spazio d'arte contemporanea Potlach, sarà presentato in anteprima il libro dal titolo “La scatola dei colori” di Pio Carlone. Sarà presente l’artista.