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Pittura sarda del Novecento. Opere dalle collezioni statali
Per la prima volta sono presentati insieme oltre sessanta dipinti, datati tra il 1900 e il 1950 circa, appartenenti alle collezioni statali in Sardegna, finora, per la maggior parte, non esposti al pubblico a causa dello stato di conservazione o perché frutto di recenti acquisizioni.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Il 22 maggio 2009, nella nuova prestigiosa Pinacoteca inaugurata a dicembre 2008 nel complesso monumentale, già Casa professa dei Gesuiti, che sorge nel cuore del centro storico di Sassari, apre al pubblico la mostra Pittura sarda del Novecento. Opere dalle collezioni statali.
Organizzata dalla Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici della Sardegna, l'iniziativa completa il ciclo delle mostre di primavera, affiancandosi alle altre esposizioni tuttora in corso nelle sale del Mus’a, Pinacoteca al Canopoleno: Dipinti del Sei e Settecento dalla Collezione Sanna (permanente), Storia del Canopoleno (fino al 31 agosto) e Garibaldi a Caprera: Fotografie inedite e cimeli restaurati (fino al 14 giugno, poi verrà trasferita al Compendio Garibaldino a La Maddalena).
Per la prima volta sono presentati insieme oltre sessanta dipinti, datati tra il 1900 e il 1950 circa, appartenenti alle collezioni statali in Sardegna, finora, per la maggior parte, non esposti al pubblico a causa dello stato di conservazione o perché frutto di recenti acquisizioni. Ritornano quindi alla luce opere di Antonio Ballero, Giuseppe Biasi, Filippo F**ari, Mario Delitala, Pietro Antonio Manca e altri esponenti della agguerrita compagine di pittori isolani che - alla ricerca di un’arte al servizio del riscatto sociale e dell’affermazione identitaria - operarono un’autentica rivoluzione nella storia dell’arte sarda raggiungendo risultati di elevata qualità pittorica e di sicuro interesse.
L'inaugurazione precede il consueto appuntamento con la Cavalcata sarda, fastosa e coloratissima parata nei costumi tradizionali con la partecipazione di gruppi di musicisti, danzatori e cavalieri provenienti da tutta l’isola. L'evento, che rappresenta uno tra i soggetti privilegiati dagli artisti sardi degli inizi del XIX secolo, è previsto per l'ultima domenica di maggio.
Organizzata dalla Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici della Sardegna, l'iniziativa completa il ciclo delle mostre di primavera, affiancandosi alle altre esposizioni tuttora in corso nelle sale del Mus’a, Pinacoteca al Canopoleno: Dipinti del Sei e Settecento dalla Collezione Sanna (permanente), Storia del Canopoleno (fino al 31 agosto) e Garibaldi a Caprera: Fotografie inedite e cimeli restaurati (fino al 14 giugno, poi verrà trasferita al Compendio Garibaldino a La Maddalena).
Per la prima volta sono presentati insieme oltre sessanta dipinti, datati tra il 1900 e il 1950 circa, appartenenti alle collezioni statali in Sardegna, finora, per la maggior parte, non esposti al pubblico a causa dello stato di conservazione o perché frutto di recenti acquisizioni. Ritornano quindi alla luce opere di Antonio Ballero, Giuseppe Biasi, Filippo F**ari, Mario Delitala, Pietro Antonio Manca e altri esponenti della agguerrita compagine di pittori isolani che - alla ricerca di un’arte al servizio del riscatto sociale e dell’affermazione identitaria - operarono un’autentica rivoluzione nella storia dell’arte sarda raggiungendo risultati di elevata qualità pittorica e di sicuro interesse.
L'inaugurazione precede il consueto appuntamento con la Cavalcata sarda, fastosa e coloratissima parata nei costumi tradizionali con la partecipazione di gruppi di musicisti, danzatori e cavalieri provenienti da tutta l’isola. L'evento, che rappresenta uno tra i soggetti privilegiati dagli artisti sardi degli inizi del XIX secolo, è previsto per l'ultima domenica di maggio.
22
maggio 2009
Pittura sarda del Novecento. Opere dalle collezioni statali
Dal 22 maggio al 31 dicembre 2009
arte contemporanea
Location
MUSEO MUS’A – PINACOTECA AL CANOPOLENO
Sassari, Via Santa Caterina, 4, (Sassari)
Sassari, Via Santa Caterina, 4, (Sassari)
Biglietti
intero € 2; ridotto € 1
Orario di apertura
lunedi, martedi, giovedì,venerdì e domenica ore 9.00-13.30, sabato ore 13.30-19.00, chiuso mercoledì
Editore
ALLEMANDI
Autore
Curatore