COMUNICATO STAMPA

Il Museo CAOS di Terni presenta
POETRONICA: GIANNI TOTI, ELISA ZURLO
Un omaggio a Gianni Toti nel centenario della nascita

In occasione del centenario della nascita di Gianni Toti, poeta, artista e instancabile sperimentatore, il CAOS di Terni rende omaggio a questa poliedrica figura con la mostra evento "POETRONICA". L'inaugurazione si terrà sabato 22 giugno alle ore 18, con un incontro in cui interverranno Carlo Terrosi, responsabile del Museo CAOS, Silvia Moretto, della Biblioteca Totiana, ed Elisa Zurlo, video artista a lungo collaboratrice di Toti.
Nato a Roma il 24 giugno 1924, Gianni Toti dopo aver partecipato alla Resistenza, lavorò come redattore per importanti testate giornalistiche come L'Unità, La Voce della Sicilia e Paese Sera. La sua vocazione artistica però lo spinse ben presto verso nuovi orizzonti espressivi, fondendo poesia, cinema e arti elettroniche in quello che definì il linguaggio della "poetronica". Infaticabile sperimentatore, realizzò 13 "VideoPoemOpere" innovative, più apprezzate all'estero che in Italia, vere e proprie opere d'arte totali destinate a "invadere la vita quotidiana e a trasformarla".
In mostra al CAOS saranno visibili due capolavori di questo genere: "Squezangezaum" del 1988, realizzata con tecnologie d'avanguardia della RAI che però non la trasmise mai, e "Gramsciategui ou les poesimestes" del 1999, un "grido crudele e disperato" contro le guerre e lo sterminio dei popoli. Accanto ad esse, due opere video della sua allieva Elisa Zurlo, "Homo Caelestis" (2023) e "Uncommon Places" (2011), che, come Toti, unisce una pluralità di linguaggi artistici e nuove tecnologie.
L'esposizione, che resterà aperta fino al 29 settembre, rientra nel programma "Multiverso Toti 1924-2024" promosso dalla Casa Totiana per celebrare degnamente il centenario della nascita di questo antesignano dell'arte multimediale. Un'occasione imperdibile per (ri)scoprire un artista visionario che spalancò le porte dell'arte a nuove dimensioni espressive, in anticipo sui tempi.
Gianni Toti si spense a Roma l'8 gennaio 2007, ma la sua eredità artistica rimane più che mai attuale. Con "POETRONICA" il Museo CAOS offre uno sguardo immersivo nel suo rivoluzionario universo creativo, un mondo di sperimentazione tra poesia, immagini, suoni e nuove tecnologie che rivendicano il sogno avanguardistico di fondere tutti i linguaggi artistici in un'opera d'arte totale, capace di trasformare la percezione della realtà stessa. Un percorso che Toti intuì e inaugurò con coraggio e genialità, aprendo la strada a tutti coloro che oggi esplorano le infinite potenzialità dell'arte multimediale.