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Polly Morgan – Burials
L’artista ha contribuito ad un cambiamento nella percezione pubblica portando ‘l’arte del preparare, riempire e montare la pelle degli animali creando un effetto incredibilmente realistico’ a dei livelli tali che gli stessi professionisti dell’epoca vittoriana non avrebbero mai immaginato
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Workshop Arte Contemporanea è lieta di annunciare
l’inaugurazione di ‘Burials’, la prima mostra personale dell’artista
Londinese Polly Morgan in Italia.
Descritta da Charlotte Philby nel quotidiano The Independent
come la più richiesta artista britannica del momento, Polly Morgan
è all’avanguardia per quanto riguarda la tassidermia. L’artista
ha contribuito ad un cambiamento nella percezione pubblica
portando ‘l’arte del preparare, riempire e montare la pelle degli
animali creando un effetto incredibilmente realistico’ a dei livelli tali
che gli stessi professionisti dell’epoca vittoriana non avrebbero mai
immaginato.
I contenitori in vetro sono ancora li ma null’altro rimane. Gli uccelli
sono portati al di fuori del loro habitat naturale e riassemblati,
spesso in grandi quantità, creando sculture di straordinaria e
spesso inquietante bellezza.
Per ‘Psychopomps’, alla galleria Haunch of Venison, lo scorso
anno questo tema di disintegrazione e ricomposizione è stato
vivamente esplorato. ‘Burials’ porta questo concetto alla sua fine
logica: sepoltura e poi potenziale rinascita in un altro luogo. La bara
(Carrion Call), con i suoi pulcini strillanti, fa ritorno, questa volta
nel retro scarsamente illuminato di un antico palazzo Veneziano;
il trasporto da parte del Conte Dracula delle sue bare dalla
Transilvania all’abbazia di Carfax, Londra, compie esattamente
il contrario. Un senso di imprigionamento e la futilità della fuga
dominano questa mostra, la fuga è anzi, sia metaforicamente sia
fisicamente, una soluzione poco probabile.
Tre opere, caratterizzate da uno stile completamente nuovo,
adornano I muri della galleria a forma di vanga, coperchio di una
bara e lapide rispettivamente. Altre opere di dimensione maggiore
che celebrano ulteriormente il tema della rinascita e della primavera
fanno parte della mostra e in particolare un antico albero di maggio
e una macchina volante bruciata tenuta in aria da fringuelli e
canarini di color arancione fuoco.
Workshop Arte Contemporanea vorrebbe ringraziare il British
Council e Bisol Desiderio & Figli per il loro sostegno fornito a questa
mostra.
Polly Morgan è nata in Inghilterra nel 1980 e vive e lavora a Londra.
E’ stata cresciuta in maniera poco convenzionale, in campagna con
capre, lama, galline, criceti e altri animali domestici. Ha scoperto la
tassidermia solo una volta trasferitasi a Londra, a 18 anni. Nel 2005
ha studiato arte con George Jamieson e successivamente creato
una pratica artistica personale fondata sulle proprie convenzioni
tecniche. Mostre personali includono ‘Psychopomps’, Haunch of
Venison, 2010, ‘The Exquisite Corpse: A Reconstruction Project’,
1 Marylebone Road, Londra e ‘Still Life After Death’ alla Galleria
Kristy Stubbs, Dallas, entrambe nel 2007. Le sue opere fanno parte
di collezioni quali Thomas Olbricht Collection, Anita Zabludowicz
Collection e David Roberts Art Foundation. Mostre collettive
includono ‘Contemporary Eye: Crossover’, Galleria Pallant House,
2010; ‘Hell’s Half Acre’, Tunnel 228, Londra, 2010; ‘Vanitas:
The Transience of Earthly Pleasures’, All Visual Arts, Londra,
2010; ‘Wonderland’, Assab One, Milano, 2010; ‘The Age of the
Marvellous’, All Visual Arts, Londra, 2009; ‘Mythologies’, Haunch
of Venison, Londra, 2009, e ‘You Dig the Tunnel, I’ll Hide the Soil’,
White Cube, Londra, 2008
l’inaugurazione di ‘Burials’, la prima mostra personale dell’artista
Londinese Polly Morgan in Italia.
Descritta da Charlotte Philby nel quotidiano The Independent
come la più richiesta artista britannica del momento, Polly Morgan
è all’avanguardia per quanto riguarda la tassidermia. L’artista
ha contribuito ad un cambiamento nella percezione pubblica
portando ‘l’arte del preparare, riempire e montare la pelle degli
animali creando un effetto incredibilmente realistico’ a dei livelli tali
che gli stessi professionisti dell’epoca vittoriana non avrebbero mai
immaginato.
I contenitori in vetro sono ancora li ma null’altro rimane. Gli uccelli
sono portati al di fuori del loro habitat naturale e riassemblati,
spesso in grandi quantità, creando sculture di straordinaria e
spesso inquietante bellezza.
Per ‘Psychopomps’, alla galleria Haunch of Venison, lo scorso
anno questo tema di disintegrazione e ricomposizione è stato
vivamente esplorato. ‘Burials’ porta questo concetto alla sua fine
logica: sepoltura e poi potenziale rinascita in un altro luogo. La bara
(Carrion Call), con i suoi pulcini strillanti, fa ritorno, questa volta
nel retro scarsamente illuminato di un antico palazzo Veneziano;
il trasporto da parte del Conte Dracula delle sue bare dalla
Transilvania all’abbazia di Carfax, Londra, compie esattamente
il contrario. Un senso di imprigionamento e la futilità della fuga
dominano questa mostra, la fuga è anzi, sia metaforicamente sia
fisicamente, una soluzione poco probabile.
Tre opere, caratterizzate da uno stile completamente nuovo,
adornano I muri della galleria a forma di vanga, coperchio di una
bara e lapide rispettivamente. Altre opere di dimensione maggiore
che celebrano ulteriormente il tema della rinascita e della primavera
fanno parte della mostra e in particolare un antico albero di maggio
e una macchina volante bruciata tenuta in aria da fringuelli e
canarini di color arancione fuoco.
Workshop Arte Contemporanea vorrebbe ringraziare il British
Council e Bisol Desiderio & Figli per il loro sostegno fornito a questa
mostra.
Polly Morgan è nata in Inghilterra nel 1980 e vive e lavora a Londra.
E’ stata cresciuta in maniera poco convenzionale, in campagna con
capre, lama, galline, criceti e altri animali domestici. Ha scoperto la
tassidermia solo una volta trasferitasi a Londra, a 18 anni. Nel 2005
ha studiato arte con George Jamieson e successivamente creato
una pratica artistica personale fondata sulle proprie convenzioni
tecniche. Mostre personali includono ‘Psychopomps’, Haunch of
Venison, 2010, ‘The Exquisite Corpse: A Reconstruction Project’,
1 Marylebone Road, Londra e ‘Still Life After Death’ alla Galleria
Kristy Stubbs, Dallas, entrambe nel 2007. Le sue opere fanno parte
di collezioni quali Thomas Olbricht Collection, Anita Zabludowicz
Collection e David Roberts Art Foundation. Mostre collettive
includono ‘Contemporary Eye: Crossover’, Galleria Pallant House,
2010; ‘Hell’s Half Acre’, Tunnel 228, Londra, 2010; ‘Vanitas:
The Transience of Earthly Pleasures’, All Visual Arts, Londra,
2010; ‘Wonderland’, Assab One, Milano, 2010; ‘The Age of the
Marvellous’, All Visual Arts, Londra, 2009; ‘Mythologies’, Haunch
of Venison, Londra, 2009, e ‘You Dig the Tunnel, I’ll Hide the Soil’,
White Cube, Londra, 2008
03
giugno 2011
Polly Morgan – Burials
Dal 03 giugno al 22 luglio 2011
arte contemporanea
Location
WORKSHOP ARTE CONTEMPORANEA
Venezia, Dorsoduro, 2793 / a, (Venezia)
Venezia, Dorsoduro, 2793 / a, (Venezia)
Vernissage
3 Giugno 2011, ore 18
Autore