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Ponti e AttraversaMenti
Mostra di installazioni sul tema Ponti e AttraversaMenti, dopo il successo dell’evento al MACRO Asilo. In esposizione opere di GianPaolo Berto, Elena Dell’Andrea, Javir, David Ovidi, Francesco Ruggiero, Rocco Sciaudone.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Il Progetto Ponti e AttraversaMenti di recente presentato con successo al MACRO Asilo di via Nizza, Roma, l'8 settembre 2019, da Marco Bussagli, docente dell'Accademia di Belle arti di Roma; Antonella Cappuccio, artista; Gerardo Lo Russo, già direttore dell'Accademia di Belle arti di Roma; Francesco Ruggiero, curatore, GianPaolo Berto, decano dell'Accademia di Belle Arti di Roma, Elena Dell’Andrea e Rocco Sciaudone, artisti; si evolve con questa nuova mostra al CAE, ex Mattatoio, Foro Boario Testaccio, Roma.
Espongono: GianPaolo Berto, Elena Dell’Andrea, Javir, David Ovidi, Francesco Ruggiero, Rocco Sciaudone
Le tre Nereidi, le Opere realizzate per questa Esposizione dallo Scultore Javier, Teti la madre di Achille, Galatea amata dal ciclope Polifemo e dal pastore Aci e Anfitrite sposa di Poseidone, sono entità mitologiche nate non dalla spuma del mare come Afrodite ma dalle acque dell'Oceano.
La complessa istallazione, con le Nereidi di Javier, si compie e completa con l'Opera totemica realizzata da Davide Ovidi, dal titolo Ulisse, l'uomo che con intuizione si salvò in innumerevoli circostanze, a cui nel Canto ventiseiesimo dell'Inferno Dante fa dire, anche se lo dispone tra i dannati … Considerate la vostra semenza: fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza, … ovvero conoscenza. Le lingue di fiamma della Scultura di Ovidi sono vele di un incessante navigare controcorrente di Ulisse contro un Poseidone verticale, in un errare a spirale verso una vetta che non toccherà e da cui precipiterà prima di toccarla.
La Paranza, opera di Elena Dell'Andrea e Rocco Sciaudone, realizzata in gesso nel 2017, con il suo duplice senso, positivo e negativo rappresenta il tema dell'AttraversaMento e del Ponte, caro ai due Artisti. L'Opera in Mostra al C.A.E. contrappone ad un significato tradizionale positivo legato alla pesca e al lavoro dell'uomo, quindi attraversamento, espresso dalle mani giunte in segno di preghiera e di unione, come un Ponte, un'accezione negativa, ispirata al libro di Saviano La Paranza dei Bambini, rappresentando l'altra faccia della medaglia, il dualismo tra bene e male.
Abbiamo raccolto i nostri antichi pensieri
i nostri atti d’amore
Abbiamo raccolto la nostra infanzia, che
credevamo perduta
Abbiamo raccolto, raccolto
tutte quelle cose che credevamo
perdute, per sempre
ce le ha restituite il mare
e sono questi legni che
abbiamo appesi a queste tavole
Gianpaolo Berto e Francesco Ruggiero
Espongono: GianPaolo Berto, Elena Dell’Andrea, Javir, David Ovidi, Francesco Ruggiero, Rocco Sciaudone
Le tre Nereidi, le Opere realizzate per questa Esposizione dallo Scultore Javier, Teti la madre di Achille, Galatea amata dal ciclope Polifemo e dal pastore Aci e Anfitrite sposa di Poseidone, sono entità mitologiche nate non dalla spuma del mare come Afrodite ma dalle acque dell'Oceano.
La complessa istallazione, con le Nereidi di Javier, si compie e completa con l'Opera totemica realizzata da Davide Ovidi, dal titolo Ulisse, l'uomo che con intuizione si salvò in innumerevoli circostanze, a cui nel Canto ventiseiesimo dell'Inferno Dante fa dire, anche se lo dispone tra i dannati … Considerate la vostra semenza: fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza, … ovvero conoscenza. Le lingue di fiamma della Scultura di Ovidi sono vele di un incessante navigare controcorrente di Ulisse contro un Poseidone verticale, in un errare a spirale verso una vetta che non toccherà e da cui precipiterà prima di toccarla.
La Paranza, opera di Elena Dell'Andrea e Rocco Sciaudone, realizzata in gesso nel 2017, con il suo duplice senso, positivo e negativo rappresenta il tema dell'AttraversaMento e del Ponte, caro ai due Artisti. L'Opera in Mostra al C.A.E. contrappone ad un significato tradizionale positivo legato alla pesca e al lavoro dell'uomo, quindi attraversamento, espresso dalle mani giunte in segno di preghiera e di unione, come un Ponte, un'accezione negativa, ispirata al libro di Saviano La Paranza dei Bambini, rappresentando l'altra faccia della medaglia, il dualismo tra bene e male.
Abbiamo raccolto i nostri antichi pensieri
i nostri atti d’amore
Abbiamo raccolto la nostra infanzia, che
credevamo perduta
Abbiamo raccolto, raccolto
tutte quelle cose che credevamo
perdute, per sempre
ce le ha restituite il mare
e sono questi legni che
abbiamo appesi a queste tavole
Gianpaolo Berto e Francesco Ruggiero
15
dicembre 2019
Ponti e AttraversaMenti
15 dicembre 2019
arte contemporanea
Location
MATTATOIO
Roma, Piazza Orazio Giustiniani, 4, (Roma)
Roma, Piazza Orazio Giustiniani, 4, (Roma)
Orario di apertura
ore 10:00-19:00
Vernissage
15 Dicembre 2019, h 10, su invito
Sito web
Autore
Curatore
Autore testo critico
Produzione organizzazione