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Poul Olsen – Fotografo nascosto
Le fotografie di Poul Olsen conducono alla mente un’unica parola: realtà.
Comunicato stampa
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Le fotografie di Poul Olsen conducono alla mente un’unica parola: realtà. Egli stesso è stato un uomo incorruttibile e nelle proprie fotografie ha solo impresso momenti reali. Per Poul Olsen la situazione umana è sempre stata fonte di ispirazione: ne veniva attratto e la registrava. Autentico fotoreporter, ha sempre rifiutato ogni genere di manipolazione. Poul Olsen amava definirsi “fotografo nascosto”; sempre all’erta, sempre pronto a catturare l’inaspettato per come appariva, cordialmente. Infatti, le sue fotografie sono leggere e prive di ogni tipo di forzatura motivo per cui ha sempre preferito usare il bianconero. Galleria Wabi ha selezionato undici fotografie scattate tra il 1965 e il 1974. Ogni scatto racconta una storia a sé. Personaggi e luoghi sono distinti. Ad unire la serie è il carattere dell’autore: un uomo spiritoso e curioso che ha trascritto la propria ironia e desiderio di raccontare per immagini. Desiderio che lo rendeva tanto orgoglioso e felice da risultare contagioso. Sentimenti espressi per passione nei riguardi della fotografia stessa. Per l’appunto, osservando la serie di fotografie, è impossibile non sentirsi coinvolti in un dialogo visivo tra autore, soggetto e referente: un dialogo che interpella, smuove emozioni, estrae pensieri, esplora vite attraverso un sentiero obbligato che termina in una considerazione accurata: chi non può incontrarsi realmente, in ogni caso può discorre per mezzo di immagini fotografiche. A pieno titolo, gli scatti di Poul Olsen presuppongono l’assioma della fotografia: ovvero, e in principio generale, che la fotografia è comunicazione, tanto che, come afferma Henri Cartier-Bresson, diventi «un modo per comprendere». Galleria Wabi esibisce Poul Olsen: fotografo nascosto in qualità di prima mostra dedicata all’autore in Italia.
Inaugurazione giovedì 24 marzo 2011 ore 19.30 – La mostra rimarrà aperta fino al 30 aprile 2011
Poul Olsen nasce a Odense nel 1932 e vi muore nel 1992. Dal 1949 al 1954 lavora presso la Fyns Tindende, diventa freelance e lavora per Fyns Presse Foto. Le sue fotografie sono parte delle collezioni di: Den Fynske Kunstfond, Egmont Plejehiem, Fyns Stifts Kunstmuseum.
Mostre:
Kunstbygningen, 1967, Odense
Fyns Stifts kunstmuseum, 1971 e 1978, Odense
Centralbiblioteke, 1972, Odense
Kunstgarden, 1972, Skovby
Tonder Sygehus, 1983
Inaugurazione giovedì 24 marzo 2011 ore 19.30 – La mostra rimarrà aperta fino al 30 aprile 2011
Poul Olsen nasce a Odense nel 1932 e vi muore nel 1992. Dal 1949 al 1954 lavora presso la Fyns Tindende, diventa freelance e lavora per Fyns Presse Foto. Le sue fotografie sono parte delle collezioni di: Den Fynske Kunstfond, Egmont Plejehiem, Fyns Stifts Kunstmuseum.
Mostre:
Kunstbygningen, 1967, Odense
Fyns Stifts kunstmuseum, 1971 e 1978, Odense
Centralbiblioteke, 1972, Odense
Kunstgarden, 1972, Skovby
Tonder Sygehus, 1983
24
marzo 2011
Poul Olsen – Fotografo nascosto
Dal 24 marzo al 30 aprile 2011
fotografia
Location
GALLERIA WABI
Milano, Via Garigliano, 3, (Milano)
Milano, Via Garigliano, 3, (Milano)
Orario di apertura
Da mercoledì a sabato
Orari 10 _ 13 16 _ 19
Vernissage
24 Marzo 2011, ore 19.30
Ufficio stampa
ERICA PROUS
Autore