Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Premio d’Arte Contemporanea Val di Sambro 2009
Prima edizione del Premio d’Arte Contemporanea “Val di Sambro”, promosso ed organizzato dalla Pro Loco
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Domenica 13 settembre 2009 dalle ore 17,30 a San Benedetto Val di Sambro (Bologna) in Via delle Rose n. 3, nei locali della ex discoteca GRILLO’S CLUB, si aprirà la prima edizione del Premio d’Arte Contemporanea “Val di Sambro”, promosso ed organizzato dalla Pro Loco con il patrocinio e il contributo del Comune di San Benedetto Val di Sambro, della Banca di Credito Cooperativo di Monterenzio e della Allianz Ras di Brusori & C. Agenzia Principale di Castiglione dei Pepoli.
La direzione artistica dell’iniziativa è stata affidata alla GALLERIA SPAZIO GIANNI TESTONI LA 2000+45 di Bologna, che ha selezionato dieci giovani artisti tra le realtà contemporanee presenti sul territorio bolognese.
Una giuria presieduta dalla Professoressa Vera Fortunati, Direttrice del Dipartimento di Arti Visive dell’Università degli Studi di Bologna, dal Ragionier Andrea Alpi, Direttore Generale della Banca di Credito Cooperativo di Monterenzio e dal Sindaco del Comune di San Benedetto Val di Sambro, attribuirà ai primi tre classificati tre “premi-acquisto” del valore rispettivamente di 1.000 euro al primo, 800 euro al secondo e 600 euro al terzo.
Alla premiazione seguirà un Cocktail con selezione musicale a cura di
“Remedios Dj”
La scelta dei dieci artisti protagonisti dell’evento è stata ispirata dal luogo in cui le loro opere sono esposte: una grande discoteca, il cui classico stile anni ’80 sembra essersi fermato nel tempo, immobile, con le sue luci colorate, i divani in pelle bianca, il grande bar, per diventare essa stessa architettura di un’epoca, nella silenziosa bellezza di una natura circostante, che Goethe definì “bizzarro groviglio di pareti montuose”.
E’ tra le valli del Setta, del Sambro e del Savena, tra le testimonianze di antichi insediamenti e rocche fortificate, borghi di pietra e santuari, che si trova San Benedetto Val di Sambro.
L’aria fiabesca e l’atmosfera metafisica del luogo espositivo sono il palcoscenico delle opere d’arte selezionate dalla Galleria Spazio Gianni Testoni La 2000+45.
La superbia del colore e la sensualità delle immagini di Ester Grossi, i contrasti cromatici e la brillantezza del plexiglass degli sguardi femminili di Alberto Minarelli, l’essenziale indifferenza e distrazione dei volti bendati di Alfonso Pintabuono o mascherati di Nevre; i tratti taglienti, neri e profondi dei personaggi di Albano Scevola, rianimeranno e abiteranno le pareti della discoteca insieme alle drag queens e alla fascinazione della ricerca pittorica di Milena Sergi, e alle figure femminili di Jadwiga Tabaczynska, che attraverso una pratica decostruttiva dei codici figurativi classici sintetizza l’informale con l’iconografia pop.
Alla ricchezza di questi personaggi farà da sfondo l’idea del tempo, nelle arcate aeree dei ponti che Elisa Saggiomo ferma con uno scatto fotografico e ricostruisce con il gesto pittorico, mimetizzandoli e rendendoli memoria e presenza. Un intreccio che ritroviamo nelle grandi istallazioni di fili progettate e realizzate da Lion Giacomo e anche nei filamenti di carta e colla che El Remok assembla su tavola e restituisce allo spettatore, non più come spazio modificato, ma come tempo, esattamente come può fare la trama di una ragnatela.
La direzione artistica dell’iniziativa è stata affidata alla GALLERIA SPAZIO GIANNI TESTONI LA 2000+45 di Bologna, che ha selezionato dieci giovani artisti tra le realtà contemporanee presenti sul territorio bolognese.
Una giuria presieduta dalla Professoressa Vera Fortunati, Direttrice del Dipartimento di Arti Visive dell’Università degli Studi di Bologna, dal Ragionier Andrea Alpi, Direttore Generale della Banca di Credito Cooperativo di Monterenzio e dal Sindaco del Comune di San Benedetto Val di Sambro, attribuirà ai primi tre classificati tre “premi-acquisto” del valore rispettivamente di 1.000 euro al primo, 800 euro al secondo e 600 euro al terzo.
Alla premiazione seguirà un Cocktail con selezione musicale a cura di
“Remedios Dj”
La scelta dei dieci artisti protagonisti dell’evento è stata ispirata dal luogo in cui le loro opere sono esposte: una grande discoteca, il cui classico stile anni ’80 sembra essersi fermato nel tempo, immobile, con le sue luci colorate, i divani in pelle bianca, il grande bar, per diventare essa stessa architettura di un’epoca, nella silenziosa bellezza di una natura circostante, che Goethe definì “bizzarro groviglio di pareti montuose”.
E’ tra le valli del Setta, del Sambro e del Savena, tra le testimonianze di antichi insediamenti e rocche fortificate, borghi di pietra e santuari, che si trova San Benedetto Val di Sambro.
L’aria fiabesca e l’atmosfera metafisica del luogo espositivo sono il palcoscenico delle opere d’arte selezionate dalla Galleria Spazio Gianni Testoni La 2000+45.
La superbia del colore e la sensualità delle immagini di Ester Grossi, i contrasti cromatici e la brillantezza del plexiglass degli sguardi femminili di Alberto Minarelli, l’essenziale indifferenza e distrazione dei volti bendati di Alfonso Pintabuono o mascherati di Nevre; i tratti taglienti, neri e profondi dei personaggi di Albano Scevola, rianimeranno e abiteranno le pareti della discoteca insieme alle drag queens e alla fascinazione della ricerca pittorica di Milena Sergi, e alle figure femminili di Jadwiga Tabaczynska, che attraverso una pratica decostruttiva dei codici figurativi classici sintetizza l’informale con l’iconografia pop.
Alla ricchezza di questi personaggi farà da sfondo l’idea del tempo, nelle arcate aeree dei ponti che Elisa Saggiomo ferma con uno scatto fotografico e ricostruisce con il gesto pittorico, mimetizzandoli e rendendoli memoria e presenza. Un intreccio che ritroviamo nelle grandi istallazioni di fili progettate e realizzate da Lion Giacomo e anche nei filamenti di carta e colla che El Remok assembla su tavola e restituisce allo spettatore, non più come spazio modificato, ma come tempo, esattamente come può fare la trama di una ragnatela.
13
settembre 2009
Premio d’Arte Contemporanea Val di Sambro 2009
Dal 13 al 20 settembre 2009
arte contemporanea
Location
GRILLO’S CLUB
San Benedetto Val Di Sambro, Via Delle Rose, 3, (Bologna)
San Benedetto Val Di Sambro, Via Delle Rose, 3, (Bologna)
Orario di apertura
tutti i giorni dalle 15,30 alle 19,00.
Vernissage
13 Settembre 2009, ore 17.30
Sito web
www.giannitestoni.it
Ufficio stampa
ELLA STUDIO
Autore