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Premio Europeo di Fotografia Riccardo Pezza – Il racconto di un luogo XV edizione
La mostra espone i risultati del Premio Europeo di Fotografia Riccardo Pezza, giunto quest’anno alla sua quindicesima edizione, che è stato istituito nel 1995 in memoria di Riccardo Pezza, giovane fotografo che compì i propri studi presso il CFP Bauer.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La giuria, dopo essersi riunita in dicembre e aver selezionato gli autori presenti in mostra, si
incontrerà nuovamente a mostra allestita per selezionare i vincitori del primo (3500 €) e del
secondo premio (1500 €).
Il Premio Europeo di Fotografia Riccardo Pezza, giunto quest’anno alla sua quindicesima
edizione, è stato istituito nel 1995 in memoria di Riccardo Pezza, giovane fotografo che
compì i propri studi presso il CFP Bauer.
Il concorso è rivolto a giovani che abbiano condotto studi di fotografia dopo il diploma, e
intende sottolineare l’importanza di una formazione di livello alto ai fini della costruzione di
una figura di fotografo adeguata alla complessità della cultura contemporanea.
La manifestazione ha acquistato negli anni sempre maggiore rilevanza in ambito nazionale
per la sua capacità di offrire uno sguardo critico sul panorama più interessante e vivo della
giovane fotografia contemporanea.
Consapevoli della sempre più massiccia integrazione culturale e mobilità delle giovani
generazioni, gli organizzatori del premio hanno ritenuto di irrinunciabile interesse allargare i
confini del premio all’ambito europeo.
Il proposito è di ampliare sempre più il panorama della fotografia contemporanea: il concetto
di luogo infatti, oggetto di moltissime ricerche, ha modificato a dismisura i suoi confini, non
solo geografici, ma anche concettuali ed esistenziali.
Uno sguardo europeo è allora certamente più capace di abbracciare la complessità crescente
del tema proposto dal premio, il racconto di un luogo, in quanto frutto di un patrimonio
condiviso che si nutre di molteplici ricchezze e diversità culturali.
Molti dei giovani che hanno vinto le passate edizioni del Premio Riccardo Pezza, così come
molti dei selezionati che vengono ogni anno presentati nella mostra, hanno trovato una
significativa collocazione nel mondo dell’arte, della comunicazione, della professione.
Quest’anno, la mostra registra un livello di qualità ancora più alto delle recenti produzioni
rispetto alle edizioni precedenti e mette in luce l’attuale momento di particolare
trasformazione della fotografia, nel suo passaggio dall’immagine analogica a quella digitale. Il
concetto di “luogo” contenuto nel tema del concorso viene affrontato dagli undici giovani
autori in modo molto aperto ed elastico, ed è dunque luogo non solo geografico, ma anche
sociologico, antropologico, psicologico.
Il Premio è promosso da: CFP Bauer - AFOL, Agenzia per la Formazione, l’Orientamento e il
Lavoro della Provincia di Milano, Associazione Culturale Album e Amici di Riccardo Pezza,
con il sostegno del Museo di Fotografia Contemporanea di Cinisello Balsamo, della Triennale
di Milano, dell’Assessorato alle Attività Economiche, Formazione e Lavoro e dell’Assessorato
Cultura, ed Eventi Culturali, Politiche per l’Integrazione della Provincia di Milano.
Future Images
Artisti contemporanei tra arte e fotografia
a cura di Mario Cresci
formato 25,5x28,5 cm
312 pagine
455 fotografie tra colori e B/N
Cartonato con sovraccoperta
59 €
in libreria da fine ottobre 2009
Il tuo browser potrebbe non supportare la visualizzazione di questa immagine. Il tuo browser potrebbe non supportare la visualizzazione di questa immagine. Il tuo browser potrebbe non supportare la visualizzazione di questa immagine.
Il libro intende aprire a livello internazionale una esplorazione tra i lavori di alcuni tra gli artisti emergenti che operano con il mezzo fotografico fuori dai generici schemi della fotografia di tradizione.
L’ autore, Mario Cresci, dagli anni Sessanta ha vissuto una pratica fotografica tesa a svincolare la fotografia dalla canonica specificità del proprio linguaggio rappresentativo. La somma delle sue esperienze artistiche, unitamente a una intensa attività didattica, gli ha consentito attraverso questo libro di dare forma a un desiderio di conoscenza, volto a mettere in relazione le più intense ricerche visuali che stanno modificando le basi disciplinari della fotografia.
Sebbene non sia sostanziale al mutamento artistico della fotografia, è certo che l’avvento di nuove tecnologie di ripresa e di stampa delle immagini digitali ha contribuito all’apertura di nuove riflessioni che in ambito teorico erano già state individuate negli anni Settanta in pieno concettualismo.
In sintesi si potrebbe dire che stiamo vivendo un passaggio epocale dal processo analogico a quello numerico digitale, vale a dire in termini più semplici, dalla camera oscura si è passati alla camera chiara.
Il passaggio tecnologico ha influito anche sulle modalità visuali dell’arte, della fotografia e dei media nel loro insieme per cui molti artisti fotografi hanno aperto i loro sguardi,
nella consapevolezza di un’aumentata dimensione spazio-temporale dell’opera, verso nuove esperienze, nuove contaminazioni di pensiero e di metodi di lavoro.
Questo libro, pubblicato da 24 ORE Motta Cultura – Gruppo 24 ORE con marchio Federico Motta Editore, vuole mettere a confronto tra loro alcune di queste esperienze scegliendo i lavori di quanti, a livello internazionale, hanno compreso e vivono analoghe condivisioni di pensiero.
Gli artisti. ITALIA: Carlo Benvenuto (1966, Italia), Andrea Botto (1973, Italia), Christian Chironi (1974, Italia), Paola de Pietri (1960, Italia), Paola di Bello (1961, Italia), Stefania Galegati (1973, Italia), Andrea Galvani (1973, Italia), Marcello Maloberti (1966, Italia), Tancredi Mangano (1969, Francia), Marcello Mariana (1977, Italia), Marzia Migliora (1972, Italia), Ottonella Mocellin+ Nicola Pellegrini (1966;1962, Italia), dott. Porka's P-Proj (Italia), Moira Ricci (1977, Italia), Sara Rossi (1970, Italia), Marco Samorè (1964, Italia), Fabio Sandri (1964, Italia), Elisa Sighicelli (1968, Italia), Francesco Simeti (1968, Italia), Alessandra Spranzi (1962, Italia), Richard Sympson (C.Pichierri (1976)+ M.Trinca Colonel (1980), Davide Tranchina (1972, Italia).
MONDO: GABRIEL OROZCO (1962, Messico), MIRIAM BACKSTROM (1967, Svezia), SHIRANA SHAHBAZI (1974, Iran), OLAFUR ELIASSON (1967, Danimarca), SOPHY RICKETT (1970, Gran Bretagna), EDGAR MARTINS (1977, Portogallo), MARTIN NEWTH (1973, Gran Bretagna), LI WEI (1970, Cina), RICHARD BILLINGHAM (1970, Gran Bretagna), HARIS EPAMINONDA (1980, Cipro), WIM DELVOYE (1965, Belgio), ANRI SALA (1974, Albania), MATTHEW PILLSBURY (1973, Francia), Igor Eskinja (1975 , Croatia), LUIS MOLINA-PANTIN (1969, Venezuela), JR (1984, Francia), GJOKE GOJANI (1981, Kosovo), MELANIE BONAJO (1978, Olanda), CLAUS GOEDICKE (1966, Germania), GUIDO VAN DER WERVE (1977, Olanda), BROOK ANDREW (1970, Australia), DANIELA ROSSELL (1973, Messico), MISTY KEASLER (1978, Stati Uniti), ANNA STRAND (1979, Svezia), CANDICE BREITZ (1972, Sud Africa), MAGGIE CARDELUS (1962, Stati Uniti), ADRIAN PACI (1969, Albania), YEONDOO JUNG (1969, Corea del Sud), THOMAS ALLEN (1963, Stati Uniti). MARY MCINTYRE (1966, Irlanda), VIBEKE TANDBERG (1967, Norvegia), LIU BOLIN (1973, Cina), PERTTI KEKARAINEN (1965, Finlandia), SABAH NAIM (1967, Egitto), ZHANG HUAN (1965, Cina), PETRINA HICKS (1972, Australia), DARIUS ZIURA (1968, Litania), LEUNG CHI WO (1968, Cina), SAMUEL FOSSO (1962, Camerun), JANIETA EYRE (1968, Canada), HIRAKI SAWA (1977, Giappone), TOMOKO SAWADA (1977, Giappone), SHADI GHADIRIANN (1974, Iran), YOUSSEF NABIL (1972, Egitto), MICHAEL SAILSTORFER (1979, Germania), IDRIS KHAN (1978, Gran Bretagna), PHILIPPE RAMETTE (1961, Francia), JYRKI PARANTAINEN (1962, Finlandia), TOMAS SARACENO (1973, Argentina), MIKHAEL SUBOTZKY (1981, Sud Africa), ARNIS BALCUS (1978, Lituania), DANIEL GUSTAV CRAMER (1975, Germania), LEA CRESPI (1978, Francia), ALEXANDRA DEMENKOVA (1980, Russia), MARCO VAN DUYVENDIJK (1974, Olanda), ALEXANDER GRONSKY (1980, Estonia), CAROLINE HEIDER (1978, Germania), YAIR HOVAV (1980, Israele), PIETER HUGO (1976, Sud Africa), HANNA KOIKKALAINEN (1980, Finlandia), FELIX KRIS (1978, Ucraina), LOAN NGUJEN (1977, Svizzera), NICHOLAS PRIOR (1966, Stati Uniti), SHIGERU TAKATO (1972, Giappone), WOLFRAM HAHN (1979, Germania), MARIE TAILLEFER, (Francia), MATHIEU BERNARD REYMOND (1976, Francia), LUBRI (19, Bulgaria), OLEG DOU (1983, Russia), MATTHIEU BROUILLARD (1976, Canada), DANAE PANCHAUD (1983, Svizzera), SANDRA ROCHA (1984, Portogallo), TXEMA SALVANS (1971, Spagna), JOAO PAULO SERAFIM (1974, Portogallo). ANGELA SVORONOU (19, Grecia), GAURI GILL (1970, India), JULIA FULLERTON-BATTEN (1970, Germania), DAVINA FEINBERG (1974, USA), EVA LAUTERLEIN (1977, SVIZZERA), KATHRYN HILLIER (1979, USA), LUCIA NIMCKOVA (1977, Slovacchia), CECILE HESSE + GAEL ROMIER (1977, Francia + 1974, Francia), ALBERT GUSI (1970, SPAGNA), ALEXANDRA CROITORU (1975, ROMANIA), SELINA OU (1977, Malesia), GRETA ANDERSON (1968, Nuova Zelanda), MELISA ONEL (1980, Turchia), ELIN BERGE (SWEDEN), SASCHA WEIDNER (1976, Germania), MATTIAS BRUGGMANN (1978, SVIZZERA), FU YUZHU (1978, Cina), ANNA SKLADMAN (1986, Germania), EMANUELLE BAYART (1981, Francia), LéA EOUZAN (1980, Corsica), MARIANNE VIERø (Denmark), REBECCA ANN HOBBS Rebecca Ann Hobbs (1976, Australia)
Mario Cresci, Chiavari (Ge) 1942, dalla fine degli anni Sessanta ha sviluppato un complesso corpo di lavoro che varia dal disegno, alla fotografia, all’installazione; sempre rivolto ad una continua investigazione sulla natura del linguaggio visivo usando il mezzo fotografico come pretesto opposto al concetto di veridicità del reale. Dalla fine degli anni Settanta si dedica anche all’insegnamento come attività di esperienza creativa condivisa con gli altri e intesa come parte integrante del suo lavoro d’autore. Nel 1969 realizza forse la prima installazione fotografica in Europa alla Galleria “Il Diaframma” di Milano. Nel 1968 e nel 1969 tra Roma e Parigi collabora con la Galleria l’Attico ed entra in contatto con Pascali, Mattiacci, Patella e Kounellis, realizzando una serie di performance urbane. Nel 1974 alcune sue fotografie sono state acquisite dal Moma di New York. Dagli anni Ottanta ad oggi, dopo aver diretto per dieci anni l’Accademia Carrara di Bergamo e aver organizzato numerosi eventi culturali dedicati ai giovani artisti, riprende il suo lavoro d’autore e di ricerca. Nel 2004 si è tenuta alla GAM di Torino la sua prima mostra antologica, “Le case della Fotografia, 1966-2003” a cura di Piergiovanni Castagnoli. Ha esposto in alcune edizioni della Biennale di Venezia. E’ docente a contratto in diversi istituti universitari.
Ufficio stampa 24 ORE Motta Cultura
Giulia Zanichelli giulia.zanichelli@24oremottacultura.it 02 30076255
Francesca Belli francesca.belli@24oremottacultura.it 02 30076217
incontrerà nuovamente a mostra allestita per selezionare i vincitori del primo (3500 €) e del
secondo premio (1500 €).
Il Premio Europeo di Fotografia Riccardo Pezza, giunto quest’anno alla sua quindicesima
edizione, è stato istituito nel 1995 in memoria di Riccardo Pezza, giovane fotografo che
compì i propri studi presso il CFP Bauer.
Il concorso è rivolto a giovani che abbiano condotto studi di fotografia dopo il diploma, e
intende sottolineare l’importanza di una formazione di livello alto ai fini della costruzione di
una figura di fotografo adeguata alla complessità della cultura contemporanea.
La manifestazione ha acquistato negli anni sempre maggiore rilevanza in ambito nazionale
per la sua capacità di offrire uno sguardo critico sul panorama più interessante e vivo della
giovane fotografia contemporanea.
Consapevoli della sempre più massiccia integrazione culturale e mobilità delle giovani
generazioni, gli organizzatori del premio hanno ritenuto di irrinunciabile interesse allargare i
confini del premio all’ambito europeo.
Il proposito è di ampliare sempre più il panorama della fotografia contemporanea: il concetto
di luogo infatti, oggetto di moltissime ricerche, ha modificato a dismisura i suoi confini, non
solo geografici, ma anche concettuali ed esistenziali.
Uno sguardo europeo è allora certamente più capace di abbracciare la complessità crescente
del tema proposto dal premio, il racconto di un luogo, in quanto frutto di un patrimonio
condiviso che si nutre di molteplici ricchezze e diversità culturali.
Molti dei giovani che hanno vinto le passate edizioni del Premio Riccardo Pezza, così come
molti dei selezionati che vengono ogni anno presentati nella mostra, hanno trovato una
significativa collocazione nel mondo dell’arte, della comunicazione, della professione.
Quest’anno, la mostra registra un livello di qualità ancora più alto delle recenti produzioni
rispetto alle edizioni precedenti e mette in luce l’attuale momento di particolare
trasformazione della fotografia, nel suo passaggio dall’immagine analogica a quella digitale. Il
concetto di “luogo” contenuto nel tema del concorso viene affrontato dagli undici giovani
autori in modo molto aperto ed elastico, ed è dunque luogo non solo geografico, ma anche
sociologico, antropologico, psicologico.
Il Premio è promosso da: CFP Bauer - AFOL, Agenzia per la Formazione, l’Orientamento e il
Lavoro della Provincia di Milano, Associazione Culturale Album e Amici di Riccardo Pezza,
con il sostegno del Museo di Fotografia Contemporanea di Cinisello Balsamo, della Triennale
di Milano, dell’Assessorato alle Attività Economiche, Formazione e Lavoro e dell’Assessorato
Cultura, ed Eventi Culturali, Politiche per l’Integrazione della Provincia di Milano.
Future Images
Artisti contemporanei tra arte e fotografia
a cura di Mario Cresci
formato 25,5x28,5 cm
312 pagine
455 fotografie tra colori e B/N
Cartonato con sovraccoperta
59 €
in libreria da fine ottobre 2009
Il tuo browser potrebbe non supportare la visualizzazione di questa immagine. Il tuo browser potrebbe non supportare la visualizzazione di questa immagine. Il tuo browser potrebbe non supportare la visualizzazione di questa immagine.
Il libro intende aprire a livello internazionale una esplorazione tra i lavori di alcuni tra gli artisti emergenti che operano con il mezzo fotografico fuori dai generici schemi della fotografia di tradizione.
L’ autore, Mario Cresci, dagli anni Sessanta ha vissuto una pratica fotografica tesa a svincolare la fotografia dalla canonica specificità del proprio linguaggio rappresentativo. La somma delle sue esperienze artistiche, unitamente a una intensa attività didattica, gli ha consentito attraverso questo libro di dare forma a un desiderio di conoscenza, volto a mettere in relazione le più intense ricerche visuali che stanno modificando le basi disciplinari della fotografia.
Sebbene non sia sostanziale al mutamento artistico della fotografia, è certo che l’avvento di nuove tecnologie di ripresa e di stampa delle immagini digitali ha contribuito all’apertura di nuove riflessioni che in ambito teorico erano già state individuate negli anni Settanta in pieno concettualismo.
In sintesi si potrebbe dire che stiamo vivendo un passaggio epocale dal processo analogico a quello numerico digitale, vale a dire in termini più semplici, dalla camera oscura si è passati alla camera chiara.
Il passaggio tecnologico ha influito anche sulle modalità visuali dell’arte, della fotografia e dei media nel loro insieme per cui molti artisti fotografi hanno aperto i loro sguardi,
nella consapevolezza di un’aumentata dimensione spazio-temporale dell’opera, verso nuove esperienze, nuove contaminazioni di pensiero e di metodi di lavoro.
Questo libro, pubblicato da 24 ORE Motta Cultura – Gruppo 24 ORE con marchio Federico Motta Editore, vuole mettere a confronto tra loro alcune di queste esperienze scegliendo i lavori di quanti, a livello internazionale, hanno compreso e vivono analoghe condivisioni di pensiero.
Gli artisti. ITALIA: Carlo Benvenuto (1966, Italia), Andrea Botto (1973, Italia), Christian Chironi (1974, Italia), Paola de Pietri (1960, Italia), Paola di Bello (1961, Italia), Stefania Galegati (1973, Italia), Andrea Galvani (1973, Italia), Marcello Maloberti (1966, Italia), Tancredi Mangano (1969, Francia), Marcello Mariana (1977, Italia), Marzia Migliora (1972, Italia), Ottonella Mocellin+ Nicola Pellegrini (1966;1962, Italia), dott. Porka's P-Proj (Italia), Moira Ricci (1977, Italia), Sara Rossi (1970, Italia), Marco Samorè (1964, Italia), Fabio Sandri (1964, Italia), Elisa Sighicelli (1968, Italia), Francesco Simeti (1968, Italia), Alessandra Spranzi (1962, Italia), Richard Sympson (C.Pichierri (1976)+ M.Trinca Colonel (1980), Davide Tranchina (1972, Italia).
MONDO: GABRIEL OROZCO (1962, Messico), MIRIAM BACKSTROM (1967, Svezia), SHIRANA SHAHBAZI (1974, Iran), OLAFUR ELIASSON (1967, Danimarca), SOPHY RICKETT (1970, Gran Bretagna), EDGAR MARTINS (1977, Portogallo), MARTIN NEWTH (1973, Gran Bretagna), LI WEI (1970, Cina), RICHARD BILLINGHAM (1970, Gran Bretagna), HARIS EPAMINONDA (1980, Cipro), WIM DELVOYE (1965, Belgio), ANRI SALA (1974, Albania), MATTHEW PILLSBURY (1973, Francia), Igor Eskinja (1975 , Croatia), LUIS MOLINA-PANTIN (1969, Venezuela), JR (1984, Francia), GJOKE GOJANI (1981, Kosovo), MELANIE BONAJO (1978, Olanda), CLAUS GOEDICKE (1966, Germania), GUIDO VAN DER WERVE (1977, Olanda), BROOK ANDREW (1970, Australia), DANIELA ROSSELL (1973, Messico), MISTY KEASLER (1978, Stati Uniti), ANNA STRAND (1979, Svezia), CANDICE BREITZ (1972, Sud Africa), MAGGIE CARDELUS (1962, Stati Uniti), ADRIAN PACI (1969, Albania), YEONDOO JUNG (1969, Corea del Sud), THOMAS ALLEN (1963, Stati Uniti). MARY MCINTYRE (1966, Irlanda), VIBEKE TANDBERG (1967, Norvegia), LIU BOLIN (1973, Cina), PERTTI KEKARAINEN (1965, Finlandia), SABAH NAIM (1967, Egitto), ZHANG HUAN (1965, Cina), PETRINA HICKS (1972, Australia), DARIUS ZIURA (1968, Litania), LEUNG CHI WO (1968, Cina), SAMUEL FOSSO (1962, Camerun), JANIETA EYRE (1968, Canada), HIRAKI SAWA (1977, Giappone), TOMOKO SAWADA (1977, Giappone), SHADI GHADIRIANN (1974, Iran), YOUSSEF NABIL (1972, Egitto), MICHAEL SAILSTORFER (1979, Germania), IDRIS KHAN (1978, Gran Bretagna), PHILIPPE RAMETTE (1961, Francia), JYRKI PARANTAINEN (1962, Finlandia), TOMAS SARACENO (1973, Argentina), MIKHAEL SUBOTZKY (1981, Sud Africa), ARNIS BALCUS (1978, Lituania), DANIEL GUSTAV CRAMER (1975, Germania), LEA CRESPI (1978, Francia), ALEXANDRA DEMENKOVA (1980, Russia), MARCO VAN DUYVENDIJK (1974, Olanda), ALEXANDER GRONSKY (1980, Estonia), CAROLINE HEIDER (1978, Germania), YAIR HOVAV (1980, Israele), PIETER HUGO (1976, Sud Africa), HANNA KOIKKALAINEN (1980, Finlandia), FELIX KRIS (1978, Ucraina), LOAN NGUJEN (1977, Svizzera), NICHOLAS PRIOR (1966, Stati Uniti), SHIGERU TAKATO (1972, Giappone), WOLFRAM HAHN (1979, Germania), MARIE TAILLEFER, (Francia), MATHIEU BERNARD REYMOND (1976, Francia), LUBRI (19, Bulgaria), OLEG DOU (1983, Russia), MATTHIEU BROUILLARD (1976, Canada), DANAE PANCHAUD (1983, Svizzera), SANDRA ROCHA (1984, Portogallo), TXEMA SALVANS (1971, Spagna), JOAO PAULO SERAFIM (1974, Portogallo). ANGELA SVORONOU (19, Grecia), GAURI GILL (1970, India), JULIA FULLERTON-BATTEN (1970, Germania), DAVINA FEINBERG (1974, USA), EVA LAUTERLEIN (1977, SVIZZERA), KATHRYN HILLIER (1979, USA), LUCIA NIMCKOVA (1977, Slovacchia), CECILE HESSE + GAEL ROMIER (1977, Francia + 1974, Francia), ALBERT GUSI (1970, SPAGNA), ALEXANDRA CROITORU (1975, ROMANIA), SELINA OU (1977, Malesia), GRETA ANDERSON (1968, Nuova Zelanda), MELISA ONEL (1980, Turchia), ELIN BERGE (SWEDEN), SASCHA WEIDNER (1976, Germania), MATTIAS BRUGGMANN (1978, SVIZZERA), FU YUZHU (1978, Cina), ANNA SKLADMAN (1986, Germania), EMANUELLE BAYART (1981, Francia), LéA EOUZAN (1980, Corsica), MARIANNE VIERø (Denmark), REBECCA ANN HOBBS Rebecca Ann Hobbs (1976, Australia)
Mario Cresci, Chiavari (Ge) 1942, dalla fine degli anni Sessanta ha sviluppato un complesso corpo di lavoro che varia dal disegno, alla fotografia, all’installazione; sempre rivolto ad una continua investigazione sulla natura del linguaggio visivo usando il mezzo fotografico come pretesto opposto al concetto di veridicità del reale. Dalla fine degli anni Settanta si dedica anche all’insegnamento come attività di esperienza creativa condivisa con gli altri e intesa come parte integrante del suo lavoro d’autore. Nel 1969 realizza forse la prima installazione fotografica in Europa alla Galleria “Il Diaframma” di Milano. Nel 1968 e nel 1969 tra Roma e Parigi collabora con la Galleria l’Attico ed entra in contatto con Pascali, Mattiacci, Patella e Kounellis, realizzando una serie di performance urbane. Nel 1974 alcune sue fotografie sono state acquisite dal Moma di New York. Dagli anni Ottanta ad oggi, dopo aver diretto per dieci anni l’Accademia Carrara di Bergamo e aver organizzato numerosi eventi culturali dedicati ai giovani artisti, riprende il suo lavoro d’autore e di ricerca. Nel 2004 si è tenuta alla GAM di Torino la sua prima mostra antologica, “Le case della Fotografia, 1966-2003” a cura di Piergiovanni Castagnoli. Ha esposto in alcune edizioni della Biennale di Venezia. E’ docente a contratto in diversi istituti universitari.
Ufficio stampa 24 ORE Motta Cultura
Giulia Zanichelli giulia.zanichelli@24oremottacultura.it 02 30076255
Francesca Belli francesca.belli@24oremottacultura.it 02 30076217
23
gennaio 2010
Premio Europeo di Fotografia Riccardo Pezza – Il racconto di un luogo XV edizione
Dal 23 gennaio al 07 febbraio 2010
fotografia
Location
TRIENNALE – PALAZZO DELL’ARTE
Milano, Viale Emilio Alemagna, 6, (Milano)
Milano, Viale Emilio Alemagna, 6, (Milano)
Orario di apertura
10.30 - 20.30, chiuso il lunedì - Giovedì 10.30 - 23.00
Vernissage
23 Gennaio 2010, ore 18
Sito web
www.sitoalbum.org
Editore
24 ORE CULTURA
Ufficio stampa
24 ORE CULTURA - GRUPPO 24 ORE
Autore