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Premio Pino Pascali 2005
Studio Azzurro – I Nodi del Mediterraneo. Consegna il premio Achille Bonito Oliva
Comunicato stampa
Segnala l'evento
‘Il Premio Pino Pascali per l’arte’-9°ediz. è stato assegnato a
Studio Azzurro il gruppo milanese nato nel 1982 formato dagli artisti Fabio Cirifino (fotografia), Paolo Rosa (arti visive e cinema) Leonardo Sangiorgi (grafica e animazione), a cui si aggiunge successivamente Stefano Roveda (sistemi interattivi).
Il 25 febbraio alle ore 19 a Polignano a Mare, Achille Bonito Oliva assegnerà il Premio Pascali ai componenti di Studio Azzurro che proporranno al pubblico un viaggio interattivo d’immagini e di suoni per ri-costruire virtualmente una mappa genetica del ‘Mediterraneo’.
Aggregando in nuclei tematici le stratificazioni e le identità culturali e linguistiche della civiltà mediterranea con suoni, colori, gesti, sul grande schermo del cinema scorreranno micro-narrazioni in video che prenderanno corpo attraverso la scelta interattiva degli spettatori i quali diventeranno così i ‘costruttori ‘ della complessa cultura mediterranea.
Una suggestiva interazione video-sonora con accompagnamento dal vero del musicista Tommaso Leddi (Stormy Six) e con il pubblico protagonista di un viaggio virtuale, visivo e sonoro alla ricerca di quell’humus mediterraneo non ancora distrutto dalla globalizzazione.
La giuria del Premio Pascali composta da Giovanni Albanese, scultore e regista vincitore del Premio Pascali 2002; Rosalba Branà, direttrice Museo Pino Pascali; Antonella Marino , critico d’arte e per il Comune di Polignano l’Assessore alla Cultura Modesto De Girardis, ha motivato così la scelta:
“La ricerca di Studio Azzurro attraversa da un ventennio i territori delle arti visive, del video, del cinema e del teatro operando un sapiente ed originale intreccio tra i diversi codici espressivi e conquistando in breve tempo una prestigiosa posizione di rilievo internazionale. Dalle ‘video-ambientazioni’ agli ‘ambienti sensibili’, Studio Azzurro ha creato una nuova estetica che ha posto lo spettatore al centro di un percorso interattivo e cognitivo nel quale convivono alta tecnologia, poesia e narrazione visiva.”
Studio Azzurro
Premio Pino Pascali - 9 ediz.
*
“Nodi del Mediterraneo”
-spettacolo sonoro visivo interattivo-
Venerdi 25 febbraio 2005 alle ore 19 a Polignano a Mare (Bari) Achille Bonito Oliva consegna il Premio Pino Pascali a Studio Azzurro.
Nel Cinema Teatro Vignola il gruppo dei video artisti di Studio Azzurro , insieme al musicista Tommaso Leddi, degli storici Stormy Six, proporrà al pubblico un evento sonoro-visivo interattivo di forte impatto socio-emotivo.
Sul grande schermo scorreranno immagini suggestive legate alla ‘gestualità mediterranea’: sono le mani che plasmano la terra, il metallo o il vetro, che eseguono gesti di antica memoria, immagini, suoni, lingue che spaziano dalla Libia al Marocco da Napoli a Marsiglia.
Nella presentazione ‘live’ di “Nodi del Mediterraneo”, i video saranno scelti dal pubblico che, partendo dalle schermate di icone sul grande schermo del cinema, indicherà le proprie preferenze: lo spettatore diventerà attore di un percorso percettivo e interattivo che contribuirà alla fine a creare un itinerario attraverso i sensi e i luoghi del Mediterraneo.
Cartografi immaginari, gli artisti di Studio Azzurro hanno tracciato un itinerario virtuale che incrocia anche le religioni, dalla cristiana alla islamica, dall’ ebraica all’ ortodossa, immagini dense di una gestualità sacrale e rituale che si incrociano e sovrappongono alla manualità dei marinai, dei contadini, degli artigiani, gesti che si ripetono ancora oggi sempre uguali a quelli millenari dei greci-romani o giudeo-arabi.
Studio Azzurro riesce dove gli storici non possono osare: cinquanta brevissimi video formano un interessante archivio antropologico utile a risvegliare una memoria a rischio di oblio. Lo spettacolo-evento interattivo avrà lo scopo di ricreare un Mediterraneo che unisce e non divide : lingua, religione, territorio tenderanno a confondersi in un unico humus, tracciando nelle nostre menti la necessità di considerare il Mediterraneo un divenire, una speranza e non solo una radice.
50 minuti di un breve ma intenso viaggio nella sapienza mediterranea in un percorso condiviso con gli spettatori.
Studio Azzurro
Premio Pino Pascali
9°ediz.
25 febbraio ore 19 –Cinema Teatro Vignola –Polignano (Bari)
Curriculum
“Studio Azzurro” si costituisce nel 1982 a Milano come luogo di produzione video e ricerca artistica dalla confluenza di tre figure provenienti da ambiti mediatici diversi :
Fabio Cirifino (fotografia), Paolo Rosa (arti visive e cinema) e Leonardo Sangiorgi (grafica ed animazione), a partire dal 1995 entra a farne parte Stefano Roveda (sistemi informatici e tecnologie interattive). L’innovazione di Studio Azzurro sta nel proposito di ricucire la frattura tra arte/scienza/ storia/ società superando le specificità non comunicanti tra loro.
Due le fasi fondamentali del loro percorso : dal 1982 al 1993 la realizzazione di ‘video-ambientazioni’ nelle quali la dimensione fruitiva risulta essenzialmente di tipo contemplativo; successivamente l’ideazione dei famosi ‘ambienti sensibili’ con l’introduzione di sofisticate interfacce interattive e lo sconfinamento dell’immagine proiettata nello spazio. Prioritario diventa il coinvolgimento attivo dello spettatore e di una innovativa fruizione collettiva.
Gli ‘ambienti sensibili’ sono la realizzazione di un nuovo tipo di esperienza estetica
attraverso l’utilizzo estremamente sofisticato dell’elettronica che pone la ricerca di Studio Azzurro all’avanguardia nel mondo dell’arte ambientale contemporanea.
Numerose e prestigiose le partecipazioni tra cui (selezione):
Fortezza da Basso, Firenze (1983); Museo di Palazzo Fortuny, Venezia (1984/85);
Centro Multimediale di Volterra ‘Progetto Etruschi’(1985); Documenta Kassel(1988); Taormina Arte (1990); Biennale Internazionale ,City Art Museum, Nagoya (1991);Triennale di Milano; Fodazione Mudima (1992); Orestiadi di Gibellina (1993); “Paint Show” ,Tokio (1994); Premio Francesca Alinovi, Bologna; Mole Antonelliana,Torino, Premio VideoFestival Berlino (1995); G.A.Story con Robert Wilson, Firenze; Outis con Luciano Berio, Teatro alla Scala, Milano(1996); New Metropolis, Science and Tecnology Center, Amsterdan e New York (1997/2001); Biennale Tokio (1999); Museo audiovisivo della Resistenza (Sarzana), Biennale dell’Architettura, Venezia(2000); Expo 2000, Hannover; ICC Tokio, Biennale di Venezia ,Città della Scienza, Napoli (2001); Martin Gropius Bau, Berlino; Palazzo delle Papesse, Siena(2002); Castel Sant Elmo, Napoli (2003), Triennale di Milano;’La notte bianca’ Scalinata del Campidoglio; Genova, Museo del Mare (2004);Stoccarda, Opernhaus.
Studio Azzurro il gruppo milanese nato nel 1982 formato dagli artisti Fabio Cirifino (fotografia), Paolo Rosa (arti visive e cinema) Leonardo Sangiorgi (grafica e animazione), a cui si aggiunge successivamente Stefano Roveda (sistemi interattivi).
Il 25 febbraio alle ore 19 a Polignano a Mare, Achille Bonito Oliva assegnerà il Premio Pascali ai componenti di Studio Azzurro che proporranno al pubblico un viaggio interattivo d’immagini e di suoni per ri-costruire virtualmente una mappa genetica del ‘Mediterraneo’.
Aggregando in nuclei tematici le stratificazioni e le identità culturali e linguistiche della civiltà mediterranea con suoni, colori, gesti, sul grande schermo del cinema scorreranno micro-narrazioni in video che prenderanno corpo attraverso la scelta interattiva degli spettatori i quali diventeranno così i ‘costruttori ‘ della complessa cultura mediterranea.
Una suggestiva interazione video-sonora con accompagnamento dal vero del musicista Tommaso Leddi (Stormy Six) e con il pubblico protagonista di un viaggio virtuale, visivo e sonoro alla ricerca di quell’humus mediterraneo non ancora distrutto dalla globalizzazione.
La giuria del Premio Pascali composta da Giovanni Albanese, scultore e regista vincitore del Premio Pascali 2002; Rosalba Branà, direttrice Museo Pino Pascali; Antonella Marino , critico d’arte e per il Comune di Polignano l’Assessore alla Cultura Modesto De Girardis, ha motivato così la scelta:
“La ricerca di Studio Azzurro attraversa da un ventennio i territori delle arti visive, del video, del cinema e del teatro operando un sapiente ed originale intreccio tra i diversi codici espressivi e conquistando in breve tempo una prestigiosa posizione di rilievo internazionale. Dalle ‘video-ambientazioni’ agli ‘ambienti sensibili’, Studio Azzurro ha creato una nuova estetica che ha posto lo spettatore al centro di un percorso interattivo e cognitivo nel quale convivono alta tecnologia, poesia e narrazione visiva.”
Studio Azzurro
Premio Pino Pascali - 9 ediz.
*
“Nodi del Mediterraneo”
-spettacolo sonoro visivo interattivo-
Venerdi 25 febbraio 2005 alle ore 19 a Polignano a Mare (Bari) Achille Bonito Oliva consegna il Premio Pino Pascali a Studio Azzurro.
Nel Cinema Teatro Vignola il gruppo dei video artisti di Studio Azzurro , insieme al musicista Tommaso Leddi, degli storici Stormy Six, proporrà al pubblico un evento sonoro-visivo interattivo di forte impatto socio-emotivo.
Sul grande schermo scorreranno immagini suggestive legate alla ‘gestualità mediterranea’: sono le mani che plasmano la terra, il metallo o il vetro, che eseguono gesti di antica memoria, immagini, suoni, lingue che spaziano dalla Libia al Marocco da Napoli a Marsiglia.
Nella presentazione ‘live’ di “Nodi del Mediterraneo”, i video saranno scelti dal pubblico che, partendo dalle schermate di icone sul grande schermo del cinema, indicherà le proprie preferenze: lo spettatore diventerà attore di un percorso percettivo e interattivo che contribuirà alla fine a creare un itinerario attraverso i sensi e i luoghi del Mediterraneo.
Cartografi immaginari, gli artisti di Studio Azzurro hanno tracciato un itinerario virtuale che incrocia anche le religioni, dalla cristiana alla islamica, dall’ ebraica all’ ortodossa, immagini dense di una gestualità sacrale e rituale che si incrociano e sovrappongono alla manualità dei marinai, dei contadini, degli artigiani, gesti che si ripetono ancora oggi sempre uguali a quelli millenari dei greci-romani o giudeo-arabi.
Studio Azzurro riesce dove gli storici non possono osare: cinquanta brevissimi video formano un interessante archivio antropologico utile a risvegliare una memoria a rischio di oblio. Lo spettacolo-evento interattivo avrà lo scopo di ricreare un Mediterraneo che unisce e non divide : lingua, religione, territorio tenderanno a confondersi in un unico humus, tracciando nelle nostre menti la necessità di considerare il Mediterraneo un divenire, una speranza e non solo una radice.
50 minuti di un breve ma intenso viaggio nella sapienza mediterranea in un percorso condiviso con gli spettatori.
Studio Azzurro
Premio Pino Pascali
9°ediz.
25 febbraio ore 19 –Cinema Teatro Vignola –Polignano (Bari)
Curriculum
“Studio Azzurro” si costituisce nel 1982 a Milano come luogo di produzione video e ricerca artistica dalla confluenza di tre figure provenienti da ambiti mediatici diversi :
Fabio Cirifino (fotografia), Paolo Rosa (arti visive e cinema) e Leonardo Sangiorgi (grafica ed animazione), a partire dal 1995 entra a farne parte Stefano Roveda (sistemi informatici e tecnologie interattive). L’innovazione di Studio Azzurro sta nel proposito di ricucire la frattura tra arte/scienza/ storia/ società superando le specificità non comunicanti tra loro.
Due le fasi fondamentali del loro percorso : dal 1982 al 1993 la realizzazione di ‘video-ambientazioni’ nelle quali la dimensione fruitiva risulta essenzialmente di tipo contemplativo; successivamente l’ideazione dei famosi ‘ambienti sensibili’ con l’introduzione di sofisticate interfacce interattive e lo sconfinamento dell’immagine proiettata nello spazio. Prioritario diventa il coinvolgimento attivo dello spettatore e di una innovativa fruizione collettiva.
Gli ‘ambienti sensibili’ sono la realizzazione di un nuovo tipo di esperienza estetica
attraverso l’utilizzo estremamente sofisticato dell’elettronica che pone la ricerca di Studio Azzurro all’avanguardia nel mondo dell’arte ambientale contemporanea.
Numerose e prestigiose le partecipazioni tra cui (selezione):
Fortezza da Basso, Firenze (1983); Museo di Palazzo Fortuny, Venezia (1984/85);
Centro Multimediale di Volterra ‘Progetto Etruschi’(1985); Documenta Kassel(1988); Taormina Arte (1990); Biennale Internazionale ,City Art Museum, Nagoya (1991);Triennale di Milano; Fodazione Mudima (1992); Orestiadi di Gibellina (1993); “Paint Show” ,Tokio (1994); Premio Francesca Alinovi, Bologna; Mole Antonelliana,Torino, Premio VideoFestival Berlino (1995); G.A.Story con Robert Wilson, Firenze; Outis con Luciano Berio, Teatro alla Scala, Milano(1996); New Metropolis, Science and Tecnology Center, Amsterdan e New York (1997/2001); Biennale Tokio (1999); Museo audiovisivo della Resistenza (Sarzana), Biennale dell’Architettura, Venezia(2000); Expo 2000, Hannover; ICC Tokio, Biennale di Venezia ,Città della Scienza, Napoli (2001); Martin Gropius Bau, Berlino; Palazzo delle Papesse, Siena(2002); Castel Sant Elmo, Napoli (2003), Triennale di Milano;’La notte bianca’ Scalinata del Campidoglio; Genova, Museo del Mare (2004);Stoccarda, Opernhaus.
25
febbraio 2005
Premio Pino Pascali 2005
25 febbraio 2005
incontro - conferenza
Location
CINEMA TEATRO VIGNOLA SAVINO
Polignano A Mare, Viale Delle Rimembranze, 13, (Bari)
Polignano A Mare, Viale Delle Rimembranze, 13, (Bari)
Vernissage
25 Febbraio 2005, ore 19
Autore