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prePulsi 2005
Anteprima di un festival. tra improvvisazioni, live performance, musica, danza, video-linguaggi.
Comunicato stampa
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Con un mese di anticipo rispetto all’apertura ufficiale del festival di improvvisazione artistica, PULSI presenta per l’edizione 2005 una novità assoluta: un vero e proprio evento di anticipazioni in bilico tra performance, sperimentazione, incontro e partecipazione. Un’immersione nei diversi linguaggi artistici che esplorano le potenzialità dell’espressività corporea , sonora e visiva, al di fuori di codici prestabiliti e in tempo reale.
prePULSI nasce dal felice incontro tra Takla Improvising Group, l’Associazione che ha ideato il festival che sarà rappresentato per il quarto anno al Teatro Greco, di cui cura direttamente la direzione artistica, ed il gruppo esterni, da sempre impegnato nella ricerca di nuovi spazi e proposte culturali e che, oltre ad ospitare l’evento ha contribuito alla sua organizzazione.
8 appuntamenti in due serate con l’intervento di 6 artisti.
Il programma è stato studiato appositamente per questa anteprima con l’intento di soddisfare non solo gli appassionati del genere, ma soprattutto di sorprendere un pubblico al primo incontro con spettacoli dove tutto ruota attorno all’arte dell’improvvisazione, troppo poco rappresentata nei circuiti nazionali. Con un’attenzione particolare verso i giovani, più vicini alle molteplici espressioni dei videolinguaggi.
Il programma si articola in quattro sezioni ben miscelate per una piacevole e interessante fruizione, tra performing act, videodanza, documenti e filmati su altre realtà, ed una videoinstallazione realizzata con materiale proveniente dal festival Pulsi 2004 e dal Milano Film Festival.
Sono previste naturalmente soste temporanee, intermezzi e conversazioni improvvisate al bar/ ristorante di esterni.
PROGRAMMA
giovedi 3 marzo 2005
ore 19.30 sala cinema
sezione Altrerealtà
CONTROINDICAZIONI 14 - un film/documento di Alessandro Carpentieri (2001) durata 30’ . Con interventi dei musicisti : Muzic Circo, Joelle Leandre , Sebi Tramontana, Phil Minton, Paul Lytton, Veryan Weston , Wolfgang Fuchs, Fred Van Hove, Le Quan Ninh. Dal 9 al 15 0ttobre 2000, diversi musicisti provenienti da tutto il mondo,si sono incontrati a Roma per il Festival di musiche improvvisate ideato da Mario Schiano ( padre del free-jazz in Italia ).
Pausa conversazioni improvvisate al bar ristorante esterni
ore 21.00 sala pianoforte
sezione Performing act è necessario prenotare
improvvisazione di
Peter Jacquemyn (D) contrabbasso solo
Fabienne Donati (F) danza + Peter Jacquemyn (D) contrabbasso duo
Pausa conversazioni improvvisate al bar ristorante esterni
dalle ore 22.00 sala cinema
sezione Altrerealtà
VIOLENTLY SNOW WHITE - operetta dance per 3 Biancaneve -durata 18’
Coreo-regia Attilio Nicoli Cristiani
Con Alessandra De Santis, Lucia Mazzi, Attilio Nicoli Cristiani
Produzione Teatro delle Moire (2004)
Riprese Ilaria Turba
sezioneVideodanza
CONTEMPORARY DANCE SCREENING-selezione ragionata di immagini di danza contemporanea e teatro-danza. Realizzato da “Video Dance Moving”.A cura di Cro.me Cronaca e Memoria dello Spettacolo. Con il contributo del Ministero per i beni e le Attività culturali ?Dipartimento dello Spettacolo
venerdi 4 marzo 2005
dalle 18.00 sala cinema
sezione Videodanza
CONTEMPORARY DANCE SCREENING-selezione ragionata di immagini di danza contemporanea e teatro-danza. Realizzato da “Video Dance Moving”.A cura di Cro.me Cronaca e Memoria dello Spettacolo. Con il contributo del Ministero per i beni e le Attività culturali ?Dipartimento dello Spettacolo
Pausa- conversazioni improvvisate al bar ristorante esterni
ore 21.00 sala cinema
sezione Performing act - è necessario prenotare
improvvisazione di
Simona Livraghi (I) trombone + Sergio Prada (I) chitarra duo
Maria Arena (I) video + Simona Livraghi (I) trombone + Sergio Prada (I) chitarra trio
Pausa- conversazioni improvvisate al bar ristorante esterni
dalle 22.00 sala cinema +sala pianoforte
VIDEO INSTALLAZIONE di Simona Pezzano
Montaggio e manipolazione di immagini tratte dal festival Pulsi 2004 e dai cortometraggi del Milano Film Festival.
Profili artisti:
Fabienne Donati nata a Marsiglia, comincia la sua formazione nella danza con Nicole Corsino, per la quale danza in “Le pré de Mme Carles” (video danza della Compagnia N+N Corsino) (1988). Dopo qualche anno di interruzione, durante i quali ottiene un diploma di cinema all’università, riprende la danza con una piccola compagnia amatoriale. Dopo di che partecipa a un progetto con il coreografo Heddy Maalem ( “De la vie sur mars”). Danza inoltre per la compagnia Urban Sax (gruppo di numerosi musicisti). Nel 1999 comincia la pratica dell’Aikido con il Maestro Charles Abele, pratica nella quale ha oggi il grado di primo Dan. Molto attirata dalla cultura orientale, ha seguito gli insegnamenti di Sankai Juku e Min Tanaka. Da tre anni insegna inoltre danza creativa per i bambini. Nel 2003 incontra Valentina Petralia ed insieme costituiscono la compagnia Vanus Papilio con vari progetti (duo “Io non capisco” e “Circul-action” ). Sempre nel 2003 danza in “Ring” di Felix Ruchert.
Nel 2004, poi, danza in “Pelle” con la coreografia e messa in scena di Valentina Petralia.
Peter Jacquemyn
Born 1963; double bass.
Peter Jacquemyn moves easily between the visual arts and music. He is a sculptor working, for example, wood with a chain saw - some examples of his work can be seen here - but also a self-taught bass player. Although he is a longstanding member of the Belgian WIM - Werkgroep Improviserende Muzikanten (WIM) (Association of Improvising Musicians) - playing concerts since 1984, he has only recently begun to release recordings. This amazing gap of fifteen years was based on Jacquemyn's view that improvised music changes every time it is played (and listened to) and that it should not be controlled and ossified by recording. His first recordings were released in 1999 (three of them) and one of these (the duo with Gunda Gottschalk), together with the later solo disc, were a deliberate attempt to present a range of possibilities recorded over a period of time rather than the documentation of a live situation.
He has played in a wide variety of ad hoc situations with musicians such as Fred Van Hove, Jacques Palinckx, Peter Kowald, Conrad Bauer, Wolfgang Fuchs, Takashi Yamane, La Donna Smith, Jo Truman, Michael Moore, Ernst Reijseger, Floros Floridis, Daunik Lazro, Barre Phillips, Roger Turner, John Edwards, Joëlle Léandre, and Phil Minton.
Jacquemyn shows a tremendous physicality when he plays, using drink cans, nails, two bows and sometimes all at once. He has said: 'I try to break down the barriers between my instrument and myself: I want to get insude, to be my bass. I don't think while I play, everything just happens; every action produces sound, every sound brings new ideas, the music makes itself. A bass is such a wonderful thing, a big piece of wood and four strings which you can pluck or bow or hammer or caress or... you just don't have enough hands to do it all. It can sound like a big drum or whisper like a small Tibetan fiddle. This instrument can support almost everything: sometimes I want a sound large like a cathedral, sometimes it has to be soft, like silk, sometimes it has to be sharp like a knife.
Recordings
1995-9, E pericoloso sporgersi, Valve #7099. Gottschalk/Jacquemyn.
1998, Sign of the raven, Üton CD15. Jacquemyn/Morgan/Sanders.
1999, As it happened, WIMprovijf CD 310399. André Goudbeek Quartet.
1999, Kontrabass solo, Logos Publiek Domein LPD 005.
2001, Deep music, Free elephant 003. Peter Kowald in duo with William Parker and with Peter Jacquemyn.
2001, Arachnida, WIMprozeven CD 050401. MLF 7.
2002, Open density, Forward.rec 04. Bechegas/Goodbeek/Jacquemyn.
Maria Arena
She's a director, a photographer and a movie editor.
She's taken care of several festivals and been holding classes-laboratories about audio-visual languages and video experimentation.
She's made short movies, videoclips and documentaries selected at different festivals (Filmmaker, Bellaria, Arcipelago and Torino Film Festival among others).
Filmography: 'Ania 7542' (1992: Super 8/Betacam - 4'), 'Il venditore massimo' (1994: Betacam - 11'), 'Prima della Prima' (1995: 16 mm - 18'), 'Loulouzad' (1997: DV - 20'), 'Spazi e architetture nell'Europa delle citta'' (1997: DV - 1h ), 'Stereoscope' (1999: DV - 4'), 'Varagghi' (1999: DV - 3'40"), 'Vis(v)iva' (2000, Super 8/DV - 7'40").
From 1998 she's been working with the electronic project 'The Dining Rooms', for whom she's made the clip to 'Numero Deux' (2000: DV - 5'15"), which is also featured in the same-titled CD out in February 2001, and also the clips: 'Occhi neri' (1998: DV - 4'45"), 'Sei tu' (2000: Super 8 - 3'26"), 'False start' (2000: DV - 3'30"), 'Tunnel' (2002: Super 8 - 4'25"),
'Dreamy smiles' (2002: Super 8 - 2'46").
In 1999 she and Stefano Ghittoni bred the idea behind 'Ambient Blues Caffe'', a project for ambient sonorization for turntables and video where fragments of pictorical images suggest the idea of a story and the music becomes the soundtrack.
'Ambient Blues Caffe'' (performed at Leoncavallo in Milan, Link in Bologna, Mercati Generali in Catania, 291 Gallery in London) is now going under the name 'Film', where images get more and more "narrative" and the game is to create a movie working live.
In 2001 she works with the art ensemble "Moto Mimetico" in the show named "The Miracle", the show will represent Italy at the 10th edition of the Fair for Young Artists from European and Mediterranean countries in Sarajevo during Summer 2001.
From october 2001 till may 2002 she is the visual entertainer in "Noir", a monthly night at Tunnel in Milan and at interzona in Verona.
In december 2001 she produces "Catania City Blues - 24 fotogrammi al secondo" in the book "Italian Landscapes" by Luca Sossella publishing. In 2003 The Dining Rooms go live and she works with TDR 5 pieces band taking care of the visual parts during their show.
In the same period starts a new collaboration with coreographer Emma Scialfa of Moto Mimetico writing 'Camera del sonno'.
They have a residence in Paris in late october for 3 weeks to elaborate the video dance performance of this project that will be
presented the 6th of november at Point Ephemere. From 21st to 26th of december 'Camera del sonno' is performed at Majaze' in Catania and in the same days the video installation 'La camera del sonno' took place at "ArteContemporanea' art gallery.
Sergio Prada nato nel 1971, si diploma in chitarra classica presso il conservatorio”G. VERDI” di Milano nel 2003. Si avvicina alla musica improvvisata nel 2001 e da allora frequenta i laboratori tenuti dai docenti Alberto Braida e Giancarlo Locatelli a Lodi. Ha partecipato a workshops tenuti da vari musicisti e danzatori tra cui Peter Kowald, Barre Phillips, Misha Mengelberg, Sabine Vogel e Francesco Scavetta, prendendo parte a performance di musica e danza improvvisata.
Simona Livraghi è nata a Milano nel 1969. Ha studiato trombone con Bruno Ferrari e Luca Braghiroli, diplomandosi presso il conservatorio A. Buzzolla di Adria. Ha suonato in diverse big band e frequentato, dal 1996 al 1998, il laboratorio orchestrale MusicArte Jazz Project. Nel 2003 ha studiato canto con Margaret Hayworth e voce creativa con Sabina Mayer. Dal 2001 partecipa al corso di musica improvvisata tenuto da A. Braida e G. Locatelli presso l’accademia Gaffurio di Lodi. Negli stessi anni ha inoltre seguito workshop con Peter Kowald, Sabine Vogel, Barre Phillips e Misha Mengelberg. Collabora con l’Associazione delleAli nello spettacolo “Una notte a colori” con G. Balestrini (attrice), S. Sirtori (pittrice) e A. Cassinotti (riprese video).
Simona Pezzano, si diploma nel 1995 in montaggio presso il centro per la tecnica cinetelevisiva (C.T.C.) di Milano e lavora come assistente al montaggio in pellicola e in AVID per Carlotta Cristiani e Claudio Cormio. Collabora con l'associazione cinematografica Pandora per alcune edizioni di Kind of blue jazz film festival e con l'associazione cinematografica Filmmaker per l´organizzazione e la selezione di documentari per il concorso lavori e temi sociali per Doc5, Festival internazionale di cinema e video.Sin dalla prima edizione, nel 2002, collabora con Cristina Negro per l'organizzazione di Pulsi, Festival dedicato all'improvvisazione tra danza e musica.Si è laureata in filosofia all'Università Statale di Milano con una tesi sull' immagine digitale ed ha tenuto, insieme ad Enrico Livraghi, un seminario sul medesimo argomento presso Drop Out - officina dell'immagine.
prePULSI nasce dal felice incontro tra Takla Improvising Group, l’Associazione che ha ideato il festival che sarà rappresentato per il quarto anno al Teatro Greco, di cui cura direttamente la direzione artistica, ed il gruppo esterni, da sempre impegnato nella ricerca di nuovi spazi e proposte culturali e che, oltre ad ospitare l’evento ha contribuito alla sua organizzazione.
8 appuntamenti in due serate con l’intervento di 6 artisti.
Il programma è stato studiato appositamente per questa anteprima con l’intento di soddisfare non solo gli appassionati del genere, ma soprattutto di sorprendere un pubblico al primo incontro con spettacoli dove tutto ruota attorno all’arte dell’improvvisazione, troppo poco rappresentata nei circuiti nazionali. Con un’attenzione particolare verso i giovani, più vicini alle molteplici espressioni dei videolinguaggi.
Il programma si articola in quattro sezioni ben miscelate per una piacevole e interessante fruizione, tra performing act, videodanza, documenti e filmati su altre realtà, ed una videoinstallazione realizzata con materiale proveniente dal festival Pulsi 2004 e dal Milano Film Festival.
Sono previste naturalmente soste temporanee, intermezzi e conversazioni improvvisate al bar/ ristorante di esterni.
PROGRAMMA
giovedi 3 marzo 2005
ore 19.30 sala cinema
sezione Altrerealtà
CONTROINDICAZIONI 14 - un film/documento di Alessandro Carpentieri (2001) durata 30’ . Con interventi dei musicisti : Muzic Circo, Joelle Leandre , Sebi Tramontana, Phil Minton, Paul Lytton, Veryan Weston , Wolfgang Fuchs, Fred Van Hove, Le Quan Ninh. Dal 9 al 15 0ttobre 2000, diversi musicisti provenienti da tutto il mondo,si sono incontrati a Roma per il Festival di musiche improvvisate ideato da Mario Schiano ( padre del free-jazz in Italia ).
Pausa conversazioni improvvisate al bar ristorante esterni
ore 21.00 sala pianoforte
sezione Performing act è necessario prenotare
improvvisazione di
Peter Jacquemyn (D) contrabbasso solo
Fabienne Donati (F) danza + Peter Jacquemyn (D) contrabbasso duo
Pausa conversazioni improvvisate al bar ristorante esterni
dalle ore 22.00 sala cinema
sezione Altrerealtà
VIOLENTLY SNOW WHITE - operetta dance per 3 Biancaneve -durata 18’
Coreo-regia Attilio Nicoli Cristiani
Con Alessandra De Santis, Lucia Mazzi, Attilio Nicoli Cristiani
Produzione Teatro delle Moire (2004)
Riprese Ilaria Turba
sezioneVideodanza
CONTEMPORARY DANCE SCREENING-selezione ragionata di immagini di danza contemporanea e teatro-danza. Realizzato da “Video Dance Moving”.A cura di Cro.me Cronaca e Memoria dello Spettacolo. Con il contributo del Ministero per i beni e le Attività culturali ?Dipartimento dello Spettacolo
venerdi 4 marzo 2005
dalle 18.00 sala cinema
sezione Videodanza
CONTEMPORARY DANCE SCREENING-selezione ragionata di immagini di danza contemporanea e teatro-danza. Realizzato da “Video Dance Moving”.A cura di Cro.me Cronaca e Memoria dello Spettacolo. Con il contributo del Ministero per i beni e le Attività culturali ?Dipartimento dello Spettacolo
Pausa- conversazioni improvvisate al bar ristorante esterni
ore 21.00 sala cinema
sezione Performing act - è necessario prenotare
improvvisazione di
Simona Livraghi (I) trombone + Sergio Prada (I) chitarra duo
Maria Arena (I) video + Simona Livraghi (I) trombone + Sergio Prada (I) chitarra trio
Pausa- conversazioni improvvisate al bar ristorante esterni
dalle 22.00 sala cinema +sala pianoforte
VIDEO INSTALLAZIONE di Simona Pezzano
Montaggio e manipolazione di immagini tratte dal festival Pulsi 2004 e dai cortometraggi del Milano Film Festival.
Profili artisti:
Fabienne Donati nata a Marsiglia, comincia la sua formazione nella danza con Nicole Corsino, per la quale danza in “Le pré de Mme Carles” (video danza della Compagnia N+N Corsino) (1988). Dopo qualche anno di interruzione, durante i quali ottiene un diploma di cinema all’università, riprende la danza con una piccola compagnia amatoriale. Dopo di che partecipa a un progetto con il coreografo Heddy Maalem ( “De la vie sur mars”). Danza inoltre per la compagnia Urban Sax (gruppo di numerosi musicisti). Nel 1999 comincia la pratica dell’Aikido con il Maestro Charles Abele, pratica nella quale ha oggi il grado di primo Dan. Molto attirata dalla cultura orientale, ha seguito gli insegnamenti di Sankai Juku e Min Tanaka. Da tre anni insegna inoltre danza creativa per i bambini. Nel 2003 incontra Valentina Petralia ed insieme costituiscono la compagnia Vanus Papilio con vari progetti (duo “Io non capisco” e “Circul-action” ). Sempre nel 2003 danza in “Ring” di Felix Ruchert.
Nel 2004, poi, danza in “Pelle” con la coreografia e messa in scena di Valentina Petralia.
Peter Jacquemyn
Born 1963; double bass.
Peter Jacquemyn moves easily between the visual arts and music. He is a sculptor working, for example, wood with a chain saw - some examples of his work can be seen here - but also a self-taught bass player. Although he is a longstanding member of the Belgian WIM - Werkgroep Improviserende Muzikanten (WIM) (Association of Improvising Musicians) - playing concerts since 1984, he has only recently begun to release recordings. This amazing gap of fifteen years was based on Jacquemyn's view that improvised music changes every time it is played (and listened to) and that it should not be controlled and ossified by recording. His first recordings were released in 1999 (three of them) and one of these (the duo with Gunda Gottschalk), together with the later solo disc, were a deliberate attempt to present a range of possibilities recorded over a period of time rather than the documentation of a live situation.
He has played in a wide variety of ad hoc situations with musicians such as Fred Van Hove, Jacques Palinckx, Peter Kowald, Conrad Bauer, Wolfgang Fuchs, Takashi Yamane, La Donna Smith, Jo Truman, Michael Moore, Ernst Reijseger, Floros Floridis, Daunik Lazro, Barre Phillips, Roger Turner, John Edwards, Joëlle Léandre, and Phil Minton.
Jacquemyn shows a tremendous physicality when he plays, using drink cans, nails, two bows and sometimes all at once. He has said: 'I try to break down the barriers between my instrument and myself: I want to get insude, to be my bass. I don't think while I play, everything just happens; every action produces sound, every sound brings new ideas, the music makes itself. A bass is such a wonderful thing, a big piece of wood and four strings which you can pluck or bow or hammer or caress or... you just don't have enough hands to do it all. It can sound like a big drum or whisper like a small Tibetan fiddle. This instrument can support almost everything: sometimes I want a sound large like a cathedral, sometimes it has to be soft, like silk, sometimes it has to be sharp like a knife.
Recordings
1995-9, E pericoloso sporgersi, Valve #7099. Gottschalk/Jacquemyn.
1998, Sign of the raven, Üton CD15. Jacquemyn/Morgan/Sanders.
1999, As it happened, WIMprovijf CD 310399. André Goudbeek Quartet.
1999, Kontrabass solo, Logos Publiek Domein LPD 005.
2001, Deep music, Free elephant 003. Peter Kowald in duo with William Parker and with Peter Jacquemyn.
2001, Arachnida, WIMprozeven CD 050401. MLF 7.
2002, Open density, Forward.rec 04. Bechegas/Goodbeek/Jacquemyn.
Maria Arena
She's a director, a photographer and a movie editor.
She's taken care of several festivals and been holding classes-laboratories about audio-visual languages and video experimentation.
She's made short movies, videoclips and documentaries selected at different festivals (Filmmaker, Bellaria, Arcipelago and Torino Film Festival among others).
Filmography: 'Ania 7542' (1992: Super 8/Betacam - 4'), 'Il venditore massimo' (1994: Betacam - 11'), 'Prima della Prima' (1995: 16 mm - 18'), 'Loulouzad' (1997: DV - 20'), 'Spazi e architetture nell'Europa delle citta'' (1997: DV - 1h ), 'Stereoscope' (1999: DV - 4'), 'Varagghi' (1999: DV - 3'40"), 'Vis(v)iva' (2000, Super 8/DV - 7'40").
From 1998 she's been working with the electronic project 'The Dining Rooms', for whom she's made the clip to 'Numero Deux' (2000: DV - 5'15"), which is also featured in the same-titled CD out in February 2001, and also the clips: 'Occhi neri' (1998: DV - 4'45"), 'Sei tu' (2000: Super 8 - 3'26"), 'False start' (2000: DV - 3'30"), 'Tunnel' (2002: Super 8 - 4'25"),
'Dreamy smiles' (2002: Super 8 - 2'46").
In 1999 she and Stefano Ghittoni bred the idea behind 'Ambient Blues Caffe'', a project for ambient sonorization for turntables and video where fragments of pictorical images suggest the idea of a story and the music becomes the soundtrack.
'Ambient Blues Caffe'' (performed at Leoncavallo in Milan, Link in Bologna, Mercati Generali in Catania, 291 Gallery in London) is now going under the name 'Film', where images get more and more "narrative" and the game is to create a movie working live.
In 2001 she works with the art ensemble "Moto Mimetico" in the show named "The Miracle", the show will represent Italy at the 10th edition of the Fair for Young Artists from European and Mediterranean countries in Sarajevo during Summer 2001.
From october 2001 till may 2002 she is the visual entertainer in "Noir", a monthly night at Tunnel in Milan and at interzona in Verona.
In december 2001 she produces "Catania City Blues - 24 fotogrammi al secondo" in the book "Italian Landscapes" by Luca Sossella publishing. In 2003 The Dining Rooms go live and she works with TDR 5 pieces band taking care of the visual parts during their show.
In the same period starts a new collaboration with coreographer Emma Scialfa of Moto Mimetico writing 'Camera del sonno'.
They have a residence in Paris in late october for 3 weeks to elaborate the video dance performance of this project that will be
presented the 6th of november at Point Ephemere. From 21st to 26th of december 'Camera del sonno' is performed at Majaze' in Catania and in the same days the video installation 'La camera del sonno' took place at "ArteContemporanea' art gallery.
Sergio Prada nato nel 1971, si diploma in chitarra classica presso il conservatorio”G. VERDI” di Milano nel 2003. Si avvicina alla musica improvvisata nel 2001 e da allora frequenta i laboratori tenuti dai docenti Alberto Braida e Giancarlo Locatelli a Lodi. Ha partecipato a workshops tenuti da vari musicisti e danzatori tra cui Peter Kowald, Barre Phillips, Misha Mengelberg, Sabine Vogel e Francesco Scavetta, prendendo parte a performance di musica e danza improvvisata.
Simona Livraghi è nata a Milano nel 1969. Ha studiato trombone con Bruno Ferrari e Luca Braghiroli, diplomandosi presso il conservatorio A. Buzzolla di Adria. Ha suonato in diverse big band e frequentato, dal 1996 al 1998, il laboratorio orchestrale MusicArte Jazz Project. Nel 2003 ha studiato canto con Margaret Hayworth e voce creativa con Sabina Mayer. Dal 2001 partecipa al corso di musica improvvisata tenuto da A. Braida e G. Locatelli presso l’accademia Gaffurio di Lodi. Negli stessi anni ha inoltre seguito workshop con Peter Kowald, Sabine Vogel, Barre Phillips e Misha Mengelberg. Collabora con l’Associazione delleAli nello spettacolo “Una notte a colori” con G. Balestrini (attrice), S. Sirtori (pittrice) e A. Cassinotti (riprese video).
Simona Pezzano, si diploma nel 1995 in montaggio presso il centro per la tecnica cinetelevisiva (C.T.C.) di Milano e lavora come assistente al montaggio in pellicola e in AVID per Carlotta Cristiani e Claudio Cormio. Collabora con l'associazione cinematografica Pandora per alcune edizioni di Kind of blue jazz film festival e con l'associazione cinematografica Filmmaker per l´organizzazione e la selezione di documentari per il concorso lavori e temi sociali per Doc5, Festival internazionale di cinema e video.Sin dalla prima edizione, nel 2002, collabora con Cristina Negro per l'organizzazione di Pulsi, Festival dedicato all'improvvisazione tra danza e musica.Si è laureata in filosofia all'Università Statale di Milano con una tesi sull' immagine digitale ed ha tenuto, insieme ad Enrico Livraghi, un seminario sul medesimo argomento presso Drop Out - officina dell'immagine.
03
marzo 2005
prePulsi 2005
Dal 03 al 04 marzo 2005
arte contemporanea
performance - happening
serata - evento
performance - happening
serata - evento
Location
ESTERNI – MICRO CINEMA
Milano, Via Raffaele Lambruschini, 36, (Milano)
Milano, Via Raffaele Lambruschini, 36, (Milano)
Biglietti
con tessera esterni euro 7 ( tessera Takla in omaggio) / area ristoro aperta
Vernissage
3 Marzo 2005, ore 19.30
Sito web
www.takla.it
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