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Present Tense
Cogitando questa mostra e selezionando gli artisti un unico obiettivo generale si è voluto perseguire: rappresentare la ‘contemporaneità del presente’
Comunicato stampa
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Cogitando questa mostra e selezionando gli artisti un unico obiettivo generale si è voluto perseguire: rappresentare la ‘contemporaneità del presente’.
Dinamicamente emergono materialità dai colori tenui, segni essenziali, corposità figurative, collagement rossi e neri, digitalismi sorprendenti, elasticità contemporanee che strepitano di arte presente.
Perché Present Tense?
Con una contraddizione lessicale si intende dare impulso all’arte ultimamente prodotta che porti con sé la multi-etnicità della lingua inglese, la poliedricità dell’arte contemporanea e la specificità del presente, delle ultime produzioni in particolare.
Marzia Bisignano, Deformetrica, Veronica Francione, Eloise Ghioni, Pietro G. Pantaleo, Bruno Sannino sono i prescelti per ‘sbraitare’ di contemporaneità.
Il presente parte da Marzia Bisignano che disarma la contemporaneità dell’arte sfruttando diversi supporti (cartoni e tavole) per imprimere gesti soliti ed insoliti. Colori essenziali, netti marcano il cartone, pennellate compatte e corpose contrassegnano la tavola; Deformetrica disegna integrando filtri digitali con tecniche convenzionali simulate. L'olio, l'acquarello e altri elementi possono essere realizzati anche digitalmente e con la maestria di un grande l’artista si diletta sfruttando supporti innovativi e geniali (forex, siropan, film elettro-illuminato) offrendo soluzioni grandiose; Veronica Francione si esprime con una linea di demarcazione tra apparenza ed essenza tracciata e narrata con il vocabolario dei colori. Linee forti, precise, ben delineate individuano gesti comuni in forma decisa ed incisiva; Eloise Ghioni indirizza verso un accurato dove sorprendendo e disarmando con la basilarità minimalista dei suoi astratti bianchi. Attraverso il rigido supporto ligneo si cimenta in soluzioni più grandi su cui imprime colori e segni del tempo e dell’esperienza; Pietro G. Pantaleo realizza collagement imprecisi ma significativi, singolari ed espressivi in cui legni e tele offrono il giusto piano d’azione su cui librarsi; Bruno Sannino si confronta con i recenti tratti di contemporaneità tramite materie solcanti e colori ardenti di passione artistica. Pervaso dalla decantazione poetica, sulla trama di una fiaba sussurrata Sannino, come riconosce Bruno Gallo, determina un esplicito invito alla riflessione oltre che alla contemplazione.
Quando la contemporaneità si colora……Present Tense.
Dinamicamente emergono materialità dai colori tenui, segni essenziali, corposità figurative, collagement rossi e neri, digitalismi sorprendenti, elasticità contemporanee che strepitano di arte presente.
Perché Present Tense?
Con una contraddizione lessicale si intende dare impulso all’arte ultimamente prodotta che porti con sé la multi-etnicità della lingua inglese, la poliedricità dell’arte contemporanea e la specificità del presente, delle ultime produzioni in particolare.
Marzia Bisignano, Deformetrica, Veronica Francione, Eloise Ghioni, Pietro G. Pantaleo, Bruno Sannino sono i prescelti per ‘sbraitare’ di contemporaneità.
Il presente parte da Marzia Bisignano che disarma la contemporaneità dell’arte sfruttando diversi supporti (cartoni e tavole) per imprimere gesti soliti ed insoliti. Colori essenziali, netti marcano il cartone, pennellate compatte e corpose contrassegnano la tavola; Deformetrica disegna integrando filtri digitali con tecniche convenzionali simulate. L'olio, l'acquarello e altri elementi possono essere realizzati anche digitalmente e con la maestria di un grande l’artista si diletta sfruttando supporti innovativi e geniali (forex, siropan, film elettro-illuminato) offrendo soluzioni grandiose; Veronica Francione si esprime con una linea di demarcazione tra apparenza ed essenza tracciata e narrata con il vocabolario dei colori. Linee forti, precise, ben delineate individuano gesti comuni in forma decisa ed incisiva; Eloise Ghioni indirizza verso un accurato dove sorprendendo e disarmando con la basilarità minimalista dei suoi astratti bianchi. Attraverso il rigido supporto ligneo si cimenta in soluzioni più grandi su cui imprime colori e segni del tempo e dell’esperienza; Pietro G. Pantaleo realizza collagement imprecisi ma significativi, singolari ed espressivi in cui legni e tele offrono il giusto piano d’azione su cui librarsi; Bruno Sannino si confronta con i recenti tratti di contemporaneità tramite materie solcanti e colori ardenti di passione artistica. Pervaso dalla decantazione poetica, sulla trama di una fiaba sussurrata Sannino, come riconosce Bruno Gallo, determina un esplicito invito alla riflessione oltre che alla contemplazione.
Quando la contemporaneità si colora……Present Tense.
26
maggio 2006
Present Tense
Dal 26 maggio al 09 giugno 2006
arte contemporanea
Location
CENTRO CULTURALE ZEROUNO
Barletta, Via Indipendenza, 1, (Barletta-andria-trani)
Barletta, Via Indipendenza, 1, (Barletta-andria-trani)
Orario di apertura
tutti i giorni 10-13 e 18-22
Chiuso lunedì mattina – domenica mattina
Vernissage
26 Maggio 2006, ore 21,30
Autore