Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Presentazione della Donazione Panicali Battaglia
Saranno esposte per la prima volta al pubblico le opere che sono appena giunte in proprietà dello Stato, alla Soprintendenza per i Beni Architettonici, Paesaggistici, Storici, Artistici e Etnoantropologici di Sassari, dieci opere del pittore maddalenino Carlo Battaglia (1933-2005), generosamente donate dalla vedova Signora Carla Panicali di Montalto, che presenzierà alla cerimonia con le autorità cittadine.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Saranno esposte per la prima volta al pubblico le opere che sono appena giunte in proprietà dello Stato, alla Soprintendenza per i Beni Architettonici, Paesaggistici, Storici, Artistici e Etnoantropologici di Sassari, dieci opere del pittore maddalenino Carlo Battaglia (1933-2005), generosamente donate dalla vedova Signora Carla Panicali di Montalto, che presenzierà alla cerimonia con le autorità cittadine.
Carlo Battaglia nasce a La Maddalena, in provincia di Sassari, nel 1933; muore nel 2005. La sua formazione si compie tra Parigi e New York (1962-1964), dove stringe amicizia con Mark Rothko e Robert Motherwell, rappresentati dell'avanguardia americana; tuttavia, pur avendo studiato e vissuto quasi tutta la sua vita fuori dall’Isola, a questa - e alla sua più piccola isola di nascita – rimane sempre molto legato. Non stupisce perciò che molte delle sue opere siano meditazioni sul tema del mare (celebre la serie delle Maree), nelle infinite varianti permesse dal gioco delle raffinate composizioni condotte al limite tra figurazione e astrazione.
La donazione della vedova Carla Panicali di Montalto comprende dieci dipinti di grandi dimensioni, il meno recente dei quali è Senza titolo (Calabria) del 1964, scelto proprio perché fosse documentato - in questa piccola raccolta - ogni momento compositivo dell’artista. La tela fa infatti parte di una serie ancora fortemente influenzata da Matisse, molto amato da Battaglia agli esordi: è soprattutto per vedere la sua opera che decide di fare il suo primo viaggio in America.
Le altre nove tele trattano tutte, in maniera differente, il tema del mare. Sono opere ipnotiche, di grande forza attrattiva: semplicemente gradevoli all’occhio ma mute a uno sguardo superficiale, acquistano corpo, movimento e spessore non appena ci si soffermi a considerarle un po’ più attentamente, con il risultato che il riguardante viene quasi assorbito al loro interno. Vale per loro quanto espresso dal maestro di Carlo Battaglia, Mark Rothko: Un quadro vive in compagnia, dilatandosi e ravvivandosi nello sguardo di un visitatore sensibile. Muore per la stessa ragione.
I dipinti sono esposti al secondo piano della Pinacoteca Mus'a al Canopoleno di Sassari, aperta al mattino dal Lunedì al Venerdì.
Carlo Battaglia nasce a La Maddalena, in provincia di Sassari, nel 1933; muore nel 2005. La sua formazione si compie tra Parigi e New York (1962-1964), dove stringe amicizia con Mark Rothko e Robert Motherwell, rappresentati dell'avanguardia americana; tuttavia, pur avendo studiato e vissuto quasi tutta la sua vita fuori dall’Isola, a questa - e alla sua più piccola isola di nascita – rimane sempre molto legato. Non stupisce perciò che molte delle sue opere siano meditazioni sul tema del mare (celebre la serie delle Maree), nelle infinite varianti permesse dal gioco delle raffinate composizioni condotte al limite tra figurazione e astrazione.
La donazione della vedova Carla Panicali di Montalto comprende dieci dipinti di grandi dimensioni, il meno recente dei quali è Senza titolo (Calabria) del 1964, scelto proprio perché fosse documentato - in questa piccola raccolta - ogni momento compositivo dell’artista. La tela fa infatti parte di una serie ancora fortemente influenzata da Matisse, molto amato da Battaglia agli esordi: è soprattutto per vedere la sua opera che decide di fare il suo primo viaggio in America.
Le altre nove tele trattano tutte, in maniera differente, il tema del mare. Sono opere ipnotiche, di grande forza attrattiva: semplicemente gradevoli all’occhio ma mute a uno sguardo superficiale, acquistano corpo, movimento e spessore non appena ci si soffermi a considerarle un po’ più attentamente, con il risultato che il riguardante viene quasi assorbito al loro interno. Vale per loro quanto espresso dal maestro di Carlo Battaglia, Mark Rothko: Un quadro vive in compagnia, dilatandosi e ravvivandosi nello sguardo di un visitatore sensibile. Muore per la stessa ragione.
I dipinti sono esposti al secondo piano della Pinacoteca Mus'a al Canopoleno di Sassari, aperta al mattino dal Lunedì al Venerdì.
24
settembre 2010
Presentazione della Donazione Panicali Battaglia
24 settembre 2010
presentazione
Location
MUSEO MUS’A – PINACOTECA AL CANOPOLENO
Sassari, Via Santa Caterina, 4, (Sassari)
Sassari, Via Santa Caterina, 4, (Sassari)
Biglietti
intero € 2; ridotto € 1
Orario di apertura
Lunedi, mercoledì, giovedì e venerdì ore 9 - 13.30
Martedì ore 9 - 13.30 e 15 – 17.00
Vernissage
24 Settembre 2010, ore 11.30
Autore