Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Presentazione della fanzine Mode Depesche
Mode Depesche racconta la moda. La racconta in modo letterario-aneddotico, ma anche pictofotografico, per fornire una immagine adeguata del mondo multiforme della moda.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Presentazione di Mode Depesche, Film, Musica e Vin Brulè.
Gilda e Kassian presentano la moda di Stephan Schneider e Bernhard Willhelm.
Sarà presente l’Art Director della Rivista, Florian Lambl.
Mode Depesche – La fanzine che ama la moda
Mode Depesche racconta la moda. La racconta in modo letterario – aneddotico, ma anche picto – fotografico, per fornire una immagine adeguata del mondo multiforme della moda. Lettori e lettrici si confrontano con una rivista che racconta la moda e ci filosofeggia sopra facendo comprendere i suoi contenuti e trasformandoli in spunti di riflessione anche per chi non è un esperto di fashion design. Così gli argomenti vanno ben oltre il rosso che diventa il nuovo nero o la rinascita della minigonna. La moda ha ben altro da raccontare.
Le funzioni immanenti della moda raccontata da Mode Depesche sono altre. Si investiga su identità, personalità ed immagine sociale nella moda, si pongono domande a persone che vogliono definire la loro moda in maniera chiara e per questo le conferiscono un’espressione definita e forte. In questo concetto culturale di moda come espressione di una personalità ed esperienza di una identità indipendente i preconcetti e le categorizzazioni di lifestyle eclettico appaiono come pallide stampe senza forza espressiva.
Mode Depesche si allontana dalla banalità dei canoni predefiniti – i suoi protagonisti sono i designer. Essi articolano con forza la propria visione del mondo attraverso la loro opera. La fanzine diventa interfaccia ideale per una tale forma di osservazione proprio grazie alla sua indipendenza da fattori commerciali.
Ogni numero della fanzine sarà dedicato ad un tema specifico. Attraverso testi, fotografie e disegni la tematica verrà affrontata secondo molteplici punti di vista. Inoltre Mode Depesche si occuperà delle nuove tendenze: Was kommt? Mostrerà un’antologia liberamente scelta tra le novità delle passerelle e delle mostre più recenti che in un immediato futuro verranno realizzate.
Il primo numero di Mode Depesche si occupa del rapporto tra moda ed immagine dei due sessi ed affronta le questioni legate ai potenziali della moda, al pensiero bipolare dei due sessi che reagisce alla creazione di dicotomie (o l’accetta). La moda rispecchia od influenza la nostra definizione dei ruoli legata al sesso? I collaboratori alla fanzine esprimono opinioni molteplici in forme svariate dal momento che essi stessi non provengono sempre dal settore moda.
Editore : Andreas Hoyer, Andy Scherpereel
Art Director : Florian Lambl
Titolo : Yves Netzhammer
Redazione : Nils Binnberg, Andreas Hoyer, Florian Lambl, Andy Scherpereel
Testi : Nils Binnberg, Oscar van den Boogaard, Viktor Kirchmeier, Michael Krebber,
Claus Richter, Markus Ziegler
Foto : Geoffrey Cottenceau und Romain Rousset
Gilda e Kassian presentano la moda di Stephan Schneider e Bernhard Willhelm.
Sarà presente l’Art Director della Rivista, Florian Lambl.
Mode Depesche – La fanzine che ama la moda
Mode Depesche racconta la moda. La racconta in modo letterario – aneddotico, ma anche picto – fotografico, per fornire una immagine adeguata del mondo multiforme della moda. Lettori e lettrici si confrontano con una rivista che racconta la moda e ci filosofeggia sopra facendo comprendere i suoi contenuti e trasformandoli in spunti di riflessione anche per chi non è un esperto di fashion design. Così gli argomenti vanno ben oltre il rosso che diventa il nuovo nero o la rinascita della minigonna. La moda ha ben altro da raccontare.
Le funzioni immanenti della moda raccontata da Mode Depesche sono altre. Si investiga su identità, personalità ed immagine sociale nella moda, si pongono domande a persone che vogliono definire la loro moda in maniera chiara e per questo le conferiscono un’espressione definita e forte. In questo concetto culturale di moda come espressione di una personalità ed esperienza di una identità indipendente i preconcetti e le categorizzazioni di lifestyle eclettico appaiono come pallide stampe senza forza espressiva.
Mode Depesche si allontana dalla banalità dei canoni predefiniti – i suoi protagonisti sono i designer. Essi articolano con forza la propria visione del mondo attraverso la loro opera. La fanzine diventa interfaccia ideale per una tale forma di osservazione proprio grazie alla sua indipendenza da fattori commerciali.
Ogni numero della fanzine sarà dedicato ad un tema specifico. Attraverso testi, fotografie e disegni la tematica verrà affrontata secondo molteplici punti di vista. Inoltre Mode Depesche si occuperà delle nuove tendenze: Was kommt? Mostrerà un’antologia liberamente scelta tra le novità delle passerelle e delle mostre più recenti che in un immediato futuro verranno realizzate.
Il primo numero di Mode Depesche si occupa del rapporto tra moda ed immagine dei due sessi ed affronta le questioni legate ai potenziali della moda, al pensiero bipolare dei due sessi che reagisce alla creazione di dicotomie (o l’accetta). La moda rispecchia od influenza la nostra definizione dei ruoli legata al sesso? I collaboratori alla fanzine esprimono opinioni molteplici in forme svariate dal momento che essi stessi non provengono sempre dal settore moda.
Editore : Andreas Hoyer, Andy Scherpereel
Art Director : Florian Lambl
Titolo : Yves Netzhammer
Redazione : Nils Binnberg, Andreas Hoyer, Florian Lambl, Andy Scherpereel
Testi : Nils Binnberg, Oscar van den Boogaard, Viktor Kirchmeier, Michael Krebber,
Claus Richter, Markus Ziegler
Foto : Geoffrey Cottenceau und Romain Rousset
22
dicembre 2004
Presentazione della fanzine Mode Depesche
22 dicembre 2004
presentazione
Location
GALLERIA LUNGOMARE
Bolzano, Rafensteiner, 12, (Bolzano)
Bolzano, Rafensteiner, 12, (Bolzano)
Vernissage
22 Dicembre 2004, ore 20