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Presentazione della Water Collection
Il tessuto usato per l’installazione sul torrente Cervo è stato utilizzato per realizzare i 20 abiti femminili della Water Collection
Comunicato stampa
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W A T E R C O L L E C T I O N
nell'ambito del progetto
WAITING FOR WATER
con il contributo di
Lanificio Guabello Spa (Biella)
banale concept store (Biella)
Qattan Foundation (Ramallah)
Un progetto artistico che sfocia in una collezione di abiti dal messaggio sociale. Una collezione minimale monocromatica che si basa sul concetto di “trasformazione”. Così come avviene in natura, come il bruco si trasforma in farfalla, un “muro” di tessuto nero che costituiva un'installazione artistica si è trasformato in una collezione di abiti femminili. E' nata così la Water Collection, di Walid Maw'ed (fashion designer/artista, Palestina), Sara Conforti (fashion designer, responsabile degli eventi speciali di Cittadellarte, Italia) e Cittadellarte – Fondazione Pistoletto, che verrà presentata il prossimo martedì 22 marzo presso banale concept store (Biella) in occasione della “Giornata mondiale dell'acqua”.
Il progetto Waiting for water e il “muro di tessuto nero” - La Water Collection rappresenta la seconda fase del progetto Waiting for water, ideato da Walid Maw'ed in co-autorialità con Cittadellarte – Fondazione Pistoletto. E' un progetto che affronta le problematiche legate all'acqua, un bisogno che spesso diventa motivo di conflitti e una risorsa il cui controllo appare sempre più determinante nella geopolitica mondiale.
Durante lo scorso autunno si è svolta la prima fase di Waiting for Water. Walid Maw'ed ha presentato il progetto in due città, a Biella e a Ivrea, attraverso un'installazione artistica. Un tessuto nero (fornito in entrambi i casi dal Lanificio Guabello Spa) è stato sospeso sul torrente Cervo a Biella e sul fiume Dora a Ivrea. Bloccando la vista abituale dei visitatori rappresentava una barriera che modificava la percezione dello spazio intorno al fiume. Il muro nero dava l'impressione di fermare le acque, mettendo in questione la potenza del flusso.
L'idea è quella di esportare il progetto in diverse città del mondo per dar vita a una campagna di sensibilizzazione sul problema dell'acqua.
Dal “muro” di tessuto nero alla Water Collection – Scopo principale della Water Collection è quello di veicolare il messaggio del progetto Waiting for water. La collezione, minimale nelle linee ma allo stesso tempo ricca di soluzioni originali, si basa sul concetto di “trasformazione” perché è realizzata impiegando lo stesso tessuto nero (cotone/lana/cashmere) usato per l'installazione artistica sul torrente Cervo e perché lascia la libera interpretazione degli abiti a chi li indossa. Annodati e rimborsati lungo i fianchi, i capi assumono lunghezze variabili per adattarsi alla figura e trasformarsi in armoniose e personali sculture dedicate alla valorizzazione del corpo femminile. Le linee decise degli abiti si arricchiscono di sbuffi e arricciature vaporose cercando la chiusura su se stesse senza l'ausilio di elementi quali cerniere o bottoni, ma soltanto grazie ad allacciature che lasciano intravedere parti del corpo. La tensione del tessuto nero teso sul torrente viene in questo modo trasferita, tramite i lacci, sugli abiti della collezione.
banale concept store – Ha sede in un ex-cinema nel centro di Biella, un edificio suggestivo che, a seguito dell'intervento di ristrutturazione, ha saputo accogliere un'attività che non è solo commerciale (con la vendita di una selezione di oggetti di design, di arredo domestico, di abbigliamento femminile e maschile, di calzature ed accessori e di una selezione di titoli nell'ambito dei libri e della musica) ma anche culturale (grazie all'organizzazione delle mostre dedicate all'arte, alla fotografia e al design). Attraverso una selezione costantemente rinnovata, dal 1991 ad oggi, Banale lavora per contribuire all’identificazione di uno stile di vita orientato verso la ricerca della Qualità nelle cose che ci circondano.
Le persone responsabili del progetto:
Walid Maw’ed - fashion designer/artista (Palestine)
Sara Conforti - fashion designer/producer (Italia)
Daniele Garella - web and graphics
Francesca Fossati - press office and public relations
Cristiana Bottigella - education office - UNIDEE - program director
Armona Pistoletto - production office director
Per la confezione degli abiti si ringrazia Mariella Pellerei della Sartoria di Perratone A. Carla (via Roccavilla 4 – Biella).
nell'ambito del progetto
WAITING FOR WATER
con il contributo di
Lanificio Guabello Spa (Biella)
banale concept store (Biella)
Qattan Foundation (Ramallah)
Un progetto artistico che sfocia in una collezione di abiti dal messaggio sociale. Una collezione minimale monocromatica che si basa sul concetto di “trasformazione”. Così come avviene in natura, come il bruco si trasforma in farfalla, un “muro” di tessuto nero che costituiva un'installazione artistica si è trasformato in una collezione di abiti femminili. E' nata così la Water Collection, di Walid Maw'ed (fashion designer/artista, Palestina), Sara Conforti (fashion designer, responsabile degli eventi speciali di Cittadellarte, Italia) e Cittadellarte – Fondazione Pistoletto, che verrà presentata il prossimo martedì 22 marzo presso banale concept store (Biella) in occasione della “Giornata mondiale dell'acqua”.
Il progetto Waiting for water e il “muro di tessuto nero” - La Water Collection rappresenta la seconda fase del progetto Waiting for water, ideato da Walid Maw'ed in co-autorialità con Cittadellarte – Fondazione Pistoletto. E' un progetto che affronta le problematiche legate all'acqua, un bisogno che spesso diventa motivo di conflitti e una risorsa il cui controllo appare sempre più determinante nella geopolitica mondiale.
Durante lo scorso autunno si è svolta la prima fase di Waiting for Water. Walid Maw'ed ha presentato il progetto in due città, a Biella e a Ivrea, attraverso un'installazione artistica. Un tessuto nero (fornito in entrambi i casi dal Lanificio Guabello Spa) è stato sospeso sul torrente Cervo a Biella e sul fiume Dora a Ivrea. Bloccando la vista abituale dei visitatori rappresentava una barriera che modificava la percezione dello spazio intorno al fiume. Il muro nero dava l'impressione di fermare le acque, mettendo in questione la potenza del flusso.
L'idea è quella di esportare il progetto in diverse città del mondo per dar vita a una campagna di sensibilizzazione sul problema dell'acqua.
Dal “muro” di tessuto nero alla Water Collection – Scopo principale della Water Collection è quello di veicolare il messaggio del progetto Waiting for water. La collezione, minimale nelle linee ma allo stesso tempo ricca di soluzioni originali, si basa sul concetto di “trasformazione” perché è realizzata impiegando lo stesso tessuto nero (cotone/lana/cashmere) usato per l'installazione artistica sul torrente Cervo e perché lascia la libera interpretazione degli abiti a chi li indossa. Annodati e rimborsati lungo i fianchi, i capi assumono lunghezze variabili per adattarsi alla figura e trasformarsi in armoniose e personali sculture dedicate alla valorizzazione del corpo femminile. Le linee decise degli abiti si arricchiscono di sbuffi e arricciature vaporose cercando la chiusura su se stesse senza l'ausilio di elementi quali cerniere o bottoni, ma soltanto grazie ad allacciature che lasciano intravedere parti del corpo. La tensione del tessuto nero teso sul torrente viene in questo modo trasferita, tramite i lacci, sugli abiti della collezione.
banale concept store – Ha sede in un ex-cinema nel centro di Biella, un edificio suggestivo che, a seguito dell'intervento di ristrutturazione, ha saputo accogliere un'attività che non è solo commerciale (con la vendita di una selezione di oggetti di design, di arredo domestico, di abbigliamento femminile e maschile, di calzature ed accessori e di una selezione di titoli nell'ambito dei libri e della musica) ma anche culturale (grazie all'organizzazione delle mostre dedicate all'arte, alla fotografia e al design). Attraverso una selezione costantemente rinnovata, dal 1991 ad oggi, Banale lavora per contribuire all’identificazione di uno stile di vita orientato verso la ricerca della Qualità nelle cose che ci circondano.
Le persone responsabili del progetto:
Walid Maw’ed - fashion designer/artista (Palestine)
Sara Conforti - fashion designer/producer (Italia)
Daniele Garella - web and graphics
Francesca Fossati - press office and public relations
Cristiana Bottigella - education office - UNIDEE - program director
Armona Pistoletto - production office director
Per la confezione degli abiti si ringrazia Mariella Pellerei della Sartoria di Perratone A. Carla (via Roccavilla 4 – Biella).
22
marzo 2005
Presentazione della Water Collection
Dal 22 marzo al 30 aprile 2005
design
presentazione
arti decorative e industriali
presentazione
arti decorative e industriali
Location
BANALE CONCEPT STORE
Biella, Via Italia, 22, (Biella)
Biella, Via Italia, 22, (Biella)
Vernissage
22 Marzo 2005, ore 18
Autore