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Profondità 45. Michelangelo al lavoro
Un macchinario ad alto contenuto tecnologico, oltre 50 artisti affermati, materiali industriali come supporti per le opere d’arte.
Questo è il mix di ingredienti che ha dato vita al progetto ideato e curato da Ruggero Maggi “Profondità 45 – Michelangelo al lavoro”, una mostra itinerante.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
“Michelangelo al Lavoro” a Palazzo Atena
Il 28 novembre si inaugura la mostra che ha visto all’0pera oltre 50 artisti contemporanei in un progetto che combina tecnologia, arte e materiali industriali
Un macchinario ad alto contenuto tecnologico, oltre 50 artisti affermati, materiali industriali come supporti per le opere d’arte.
Questo è il mix di ingredienti che ha dato vita al progetto ideato e curato da Ruggero Maggi “Profondità 45 – Michelangelo al lavoro”, una mostra itinerante che verrà presentata a Palazzo Atena venerdì 28 novembre alle ore 19.00
Michelangelo è un macchinario prodotto dalla TCG di Settimo Torinese in grado di riprodurre su qualunque supporto un progetto grafico con la massima fedeltà. L’idea degli organizzatori è stata quella di trasformare una macchina speciale per l’aerografia in un pennello nelle mani degli artisti.
Agli artisti (tra i maggiori esponenti dell’arte contemporanea italiana, come Antonio Carena, Marcello Diotallevi, Fernando Andolcetti fondatore del celebre circolo culturale e artistico Il Gabbiano a La Spezia, Ferruccio Gard uno dei più noti esponenti del nuovo astrattismo con 130 personali in tutto il Mondo e 4 inviti alla Biennale di Venezia) è stato chiesto di realizzare un progetto creativo in un formato prestabilito e verticale di cm. 70x150. L’immagine è stata successivamente dipinta con il sistema di aerografia digitale Michelangelo su particolari materiali selezionati, forniti da ditte specializzate. Tali materiali sono stati assemblati in modo volutamente caotico e casuale, per produrre una texture necessaria a creare tensione e quel disequilibrio emozionale indispensabili per una migliore percezione di ogni opera.
Tra le aziende che hanno fornito il materiale di supporto per la realizzazione delle opere diversi marchi noti in tutto il mondo come: Lauretana, Iveco, Lanificio Cerruti, Nolan, Universal, Luxottica, che di fatto hanno contribuito alla realizzazione di vere e proprie opere d’arte.
L’inserimento dell’elemento poetico nel mondo dell’Industria e della Tecnologia crea un “valore aggiunto” a livello di percezione dei materiali industriali usati normalmente per scopi diversi (arredamento, edilizia,oggettistica,…). Industrial Design e Arte si fondono coniugando elementi apparentemente diversi che riveleranno, ad una lettura più approfondita che coinvolge vari livelli emozionali legati alle singole sensibilità, un’immagine parzialmente trasformata.
l’intervento del robot che dipinge - usando la tecnica dell’aerografo con la sua particolare vaporizzazione dei colori e quindi non meramente stampa meccanica - ed il conseguente utilizzo di assemblaggi strutturali caotici, faranno sì che la trasformazione dell’elemento industriale si realizzi in un vero e proprio progetto creativo, che potrà essere “vissuto” partecipando durante l’inaugurazione alla live-action di Michelangelo, che a Palazzo Atena realizzerà alcune opere.
Il 28 novembre si inaugura la mostra che ha visto all’0pera oltre 50 artisti contemporanei in un progetto che combina tecnologia, arte e materiali industriali
Un macchinario ad alto contenuto tecnologico, oltre 50 artisti affermati, materiali industriali come supporti per le opere d’arte.
Questo è il mix di ingredienti che ha dato vita al progetto ideato e curato da Ruggero Maggi “Profondità 45 – Michelangelo al lavoro”, una mostra itinerante che verrà presentata a Palazzo Atena venerdì 28 novembre alle ore 19.00
Michelangelo è un macchinario prodotto dalla TCG di Settimo Torinese in grado di riprodurre su qualunque supporto un progetto grafico con la massima fedeltà. L’idea degli organizzatori è stata quella di trasformare una macchina speciale per l’aerografia in un pennello nelle mani degli artisti.
Agli artisti (tra i maggiori esponenti dell’arte contemporanea italiana, come Antonio Carena, Marcello Diotallevi, Fernando Andolcetti fondatore del celebre circolo culturale e artistico Il Gabbiano a La Spezia, Ferruccio Gard uno dei più noti esponenti del nuovo astrattismo con 130 personali in tutto il Mondo e 4 inviti alla Biennale di Venezia) è stato chiesto di realizzare un progetto creativo in un formato prestabilito e verticale di cm. 70x150. L’immagine è stata successivamente dipinta con il sistema di aerografia digitale Michelangelo su particolari materiali selezionati, forniti da ditte specializzate. Tali materiali sono stati assemblati in modo volutamente caotico e casuale, per produrre una texture necessaria a creare tensione e quel disequilibrio emozionale indispensabili per una migliore percezione di ogni opera.
Tra le aziende che hanno fornito il materiale di supporto per la realizzazione delle opere diversi marchi noti in tutto il mondo come: Lauretana, Iveco, Lanificio Cerruti, Nolan, Universal, Luxottica, che di fatto hanno contribuito alla realizzazione di vere e proprie opere d’arte.
L’inserimento dell’elemento poetico nel mondo dell’Industria e della Tecnologia crea un “valore aggiunto” a livello di percezione dei materiali industriali usati normalmente per scopi diversi (arredamento, edilizia,oggettistica,…). Industrial Design e Arte si fondono coniugando elementi apparentemente diversi che riveleranno, ad una lettura più approfondita che coinvolge vari livelli emozionali legati alle singole sensibilità, un’immagine parzialmente trasformata.
l’intervento del robot che dipinge - usando la tecnica dell’aerografo con la sua particolare vaporizzazione dei colori e quindi non meramente stampa meccanica - ed il conseguente utilizzo di assemblaggi strutturali caotici, faranno sì che la trasformazione dell’elemento industriale si realizzi in un vero e proprio progetto creativo, che potrà essere “vissuto” partecipando durante l’inaugurazione alla live-action di Michelangelo, che a Palazzo Atena realizzerà alcune opere.
28
novembre 2008
Profondità 45. Michelangelo al lavoro
Dal 28 novembre al 12 dicembre 2008
arte contemporanea
Location
PALAZZO ATENA
Torino, Via Assietta, 25, (Torino)
Torino, Via Assietta, 25, (Torino)
Orario di apertura
lunedì – venerdì ore 15.00/19.00
Vernissage
28 Novembre 2008, ore 19.00
Sito web
www.tcgcom.net
Autore
Curatore