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Progetto Superbarocco
A Genova il grande Progetto Superbarocco, in collaborazione con le Scuderie del Quirinale e la National Gallery of Art di Washington. Aprono al pubblico dal 27 marzo le imperdibili mostre: “La forma della Meraviglia” a Palazzo Ducale e “I Protagonisti del Barocco a Genova” in tutta la città.
Comunicato stampa
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Con il Progetto Superbarocco, la città di Genova celebra uno dei periodi di maggiore splendore della sua storia, quando tra il ‘600 e il ‘700 la Repubblica raggiunse l’apice della sua potenza e conobbe un momento di singolare vivacità non soltanto come potenza economica e finanziaria, ma anche come capitale culturale e artistica.
La mostra genovese si svolge in contemporanea alla grande mostra-evento delle Scuderie del Quirinale, a Roma, dal titolo “Superbarocco. Arte a Genova da Rubens a Magnasco”, promossa con la National Gallery of Art di Washington, con la speciale collaborazione dei Musei di Genova (Roma 26 marzo/3 luglio 2022).
Progetto Superbarocco offre al visitatore appassionato d’arte e cultura due grandi appuntamenti: la mostra “La forma della Meraviglia”, a Palazzo Ducale, e la rassegna di mostre diffuse in tutta la città “I Protagonisti del Barocco a Genova”. Il tutto, in sintonia con la grande mostra delle Scuderie del Quirinale a Roma, uno straordinario omaggio a Genova e alla sua stagione più splendente.
“La forma della meraviglia - Capolavori a Genova tra 1600 e 1750” racconta del momento eccezionale in cui Genova si arricchiva di opere di sorprendente qualità, realizzate da celebri artisti stranieri come Rubens, Van Dyck e Puget, e da brillanti talenti locali come Bernardo Strozzi, Valerio Castello, Gregorio De Ferrari.
La rassegna I Protagonisti del Barocco a Genova si connette idealmente all'esposizione romana e a La Forma della Meraviglia per celebrare questa straordinaria stagione artistica proprio attraverso i suoi protagonisti, artisti di fama e successo, capaci di realizzazioni meravigliose in pittura, scultura, nella coinvolgente grande dimensione dell'affresco e in quella piccola, preziosa, del disegno, del tessuto, della maiolica. La rassegna collega i principali musei e luoghi del Barocco genovese, ognuno dei quali dedica un approfondimento a un artista o a un tema specifico, da Gregorio De Ferrari a Filippo Parodi, dai tessuti alle maioliche.
I Protagonisti. Capolavori a Genova 1600 - 1750
Tra Seicento e Settecento l'arte barocca - la ricerca della meraviglia, della finzione e dello stupore, della mozione degli affetti, dell'enfasi patetica e dell'estasi - porta alla ribalta a Genova grandi protagonisti: in pittura, scultura, nella coinvolgente grande dimensione dell'affresco e in quella piccola, preziosa, del disegno, del tessuto, della maiolica. Questi protagonisti, artisti di fama e successo alla loro epoca, furono attori di grandi trasformazioni di gusto in città e seppero talora imporsi sulla scena nazionale e internazionale richiamando commesse ambite da prestigiose committenze.
Un barocco "superbo" quello di Genova, come titolano le Scuderie del Quirinale la contemporanea mostra romana SuperBarocco, dedicata all'arte genovese tra 1650 e 1750.
La rassegna I Protagonisti. Capolavori a Genova 1600 - 1750 si connette idealmente all'esposizione romana e alla mostra genovese La Forma della Meraviglia. Capolavori a Genova 1600 – 1750 in Palazzo Ducale (27 marzo – 10 luglio) per celebrare insieme, in contemporanea, questa straordinaria stagione artistica: quella di un barocco splendido e stupefacente, che guardando a modelli esterni, "internazionali" (non solo e certamente Roma, ma anche la pittura di spazio del Cinquecento emiliano, la retorica della luce dei naturalisti nordici, la movimentata scultura berniniana mediata dalle forme del francese Pierre Puget, e altri riferimenti ancora), li traduce tuttavia in un linguaggio singolare e ricercato, con cifre peculiari e riconoscibili, che divengono sigla 'genovese' dell'attività delle proprie botteghe, interconnesse le une con le altre in riferimenti comuni per un barocco raffinato, brillante, come una gemma elitaria e preziosa.
L'esposizione è curata da Piero Boccardo, Jonathan Bober e Franco Boggero.
Le sedi e gli artisti “Protagonisti”:
• Museo dell'Accademia Ligustica di Belle Arti, dove verranno presentate tele inedite e nuovi restauri di Orazio De Ferrari
• Musei di Strada Nuova con le esposizioni dedicate ai pittori Gioacchino Assereto e Gregorio De Ferrari, quest'ultima ricca anche di bellissimi progetti su carta dell'artista, di grande raffinatezza; e con la mostra Superbe Maioliche, ricostruzione di imbandite tavole barocche
• Gallerie Nazionali di Palazzo Spinola con le bellissime tele di Giovan Battista Castiglione il Grechetto
• Museo Diocesano, dove Adorna d’oro, d’argento e di seta racconta il lusso e la sontuosità dei tessuti del Seicento genovese
• Museo di Palazzo Reale, dove è protagonista la scultura di Filippo Parodi nello spazio della dimora barocca
• Palazzo Lomellino, dove la statuaria diventa arredo da giardino, con le sculture marmoree di Domenico Parodi
• Palazzo Tobia Pallavicino, con Lorenzo De Ferrari e la splendida Galleria Dorata, di cui vengono presentati anche i disegni
• Palazzo Andrea Pitto (già Cambiaso Centurione ), dove l’attenzione è concentrata su Bartolomeo Guidobono
• l'Albergo dei Poveri, nella cui chiesa, sull'altare maggiore, s'innanza a gloria eterna la splendida Vergine in marmo scolpita da Pierre Puget
La mostra genovese si svolge in contemporanea alla grande mostra-evento delle Scuderie del Quirinale, a Roma, dal titolo “Superbarocco. Arte a Genova da Rubens a Magnasco”, promossa con la National Gallery of Art di Washington, con la speciale collaborazione dei Musei di Genova (Roma 26 marzo/3 luglio 2022).
Progetto Superbarocco offre al visitatore appassionato d’arte e cultura due grandi appuntamenti: la mostra “La forma della Meraviglia”, a Palazzo Ducale, e la rassegna di mostre diffuse in tutta la città “I Protagonisti del Barocco a Genova”. Il tutto, in sintonia con la grande mostra delle Scuderie del Quirinale a Roma, uno straordinario omaggio a Genova e alla sua stagione più splendente.
“La forma della meraviglia - Capolavori a Genova tra 1600 e 1750” racconta del momento eccezionale in cui Genova si arricchiva di opere di sorprendente qualità, realizzate da celebri artisti stranieri come Rubens, Van Dyck e Puget, e da brillanti talenti locali come Bernardo Strozzi, Valerio Castello, Gregorio De Ferrari.
La rassegna I Protagonisti del Barocco a Genova si connette idealmente all'esposizione romana e a La Forma della Meraviglia per celebrare questa straordinaria stagione artistica proprio attraverso i suoi protagonisti, artisti di fama e successo, capaci di realizzazioni meravigliose in pittura, scultura, nella coinvolgente grande dimensione dell'affresco e in quella piccola, preziosa, del disegno, del tessuto, della maiolica. La rassegna collega i principali musei e luoghi del Barocco genovese, ognuno dei quali dedica un approfondimento a un artista o a un tema specifico, da Gregorio De Ferrari a Filippo Parodi, dai tessuti alle maioliche.
I Protagonisti. Capolavori a Genova 1600 - 1750
Tra Seicento e Settecento l'arte barocca - la ricerca della meraviglia, della finzione e dello stupore, della mozione degli affetti, dell'enfasi patetica e dell'estasi - porta alla ribalta a Genova grandi protagonisti: in pittura, scultura, nella coinvolgente grande dimensione dell'affresco e in quella piccola, preziosa, del disegno, del tessuto, della maiolica. Questi protagonisti, artisti di fama e successo alla loro epoca, furono attori di grandi trasformazioni di gusto in città e seppero talora imporsi sulla scena nazionale e internazionale richiamando commesse ambite da prestigiose committenze.
Un barocco "superbo" quello di Genova, come titolano le Scuderie del Quirinale la contemporanea mostra romana SuperBarocco, dedicata all'arte genovese tra 1650 e 1750.
La rassegna I Protagonisti. Capolavori a Genova 1600 - 1750 si connette idealmente all'esposizione romana e alla mostra genovese La Forma della Meraviglia. Capolavori a Genova 1600 – 1750 in Palazzo Ducale (27 marzo – 10 luglio) per celebrare insieme, in contemporanea, questa straordinaria stagione artistica: quella di un barocco splendido e stupefacente, che guardando a modelli esterni, "internazionali" (non solo e certamente Roma, ma anche la pittura di spazio del Cinquecento emiliano, la retorica della luce dei naturalisti nordici, la movimentata scultura berniniana mediata dalle forme del francese Pierre Puget, e altri riferimenti ancora), li traduce tuttavia in un linguaggio singolare e ricercato, con cifre peculiari e riconoscibili, che divengono sigla 'genovese' dell'attività delle proprie botteghe, interconnesse le une con le altre in riferimenti comuni per un barocco raffinato, brillante, come una gemma elitaria e preziosa.
L'esposizione è curata da Piero Boccardo, Jonathan Bober e Franco Boggero.
Le sedi e gli artisti “Protagonisti”:
• Museo dell'Accademia Ligustica di Belle Arti, dove verranno presentate tele inedite e nuovi restauri di Orazio De Ferrari
• Musei di Strada Nuova con le esposizioni dedicate ai pittori Gioacchino Assereto e Gregorio De Ferrari, quest'ultima ricca anche di bellissimi progetti su carta dell'artista, di grande raffinatezza; e con la mostra Superbe Maioliche, ricostruzione di imbandite tavole barocche
• Gallerie Nazionali di Palazzo Spinola con le bellissime tele di Giovan Battista Castiglione il Grechetto
• Museo Diocesano, dove Adorna d’oro, d’argento e di seta racconta il lusso e la sontuosità dei tessuti del Seicento genovese
• Museo di Palazzo Reale, dove è protagonista la scultura di Filippo Parodi nello spazio della dimora barocca
• Palazzo Lomellino, dove la statuaria diventa arredo da giardino, con le sculture marmoree di Domenico Parodi
• Palazzo Tobia Pallavicino, con Lorenzo De Ferrari e la splendida Galleria Dorata, di cui vengono presentati anche i disegni
• Palazzo Andrea Pitto (già Cambiaso Centurione ), dove l’attenzione è concentrata su Bartolomeo Guidobono
• l'Albergo dei Poveri, nella cui chiesa, sull'altare maggiore, s'innanza a gloria eterna la splendida Vergine in marmo scolpita da Pierre Puget
27
marzo 2022
Progetto Superbarocco
Dal 27 marzo al 10 luglio 2022
arte antica
Location
SEDI VARIE – Genova
Genova, (Genova)
Genova, (Genova)
Orario di apertura
da martedì a domenica ore 11-19
Vernissage
26 Marzo 2022, ore 17,00, su invito
Sito web
Ufficio stampa
Free Trade Roma
Autore
Curatore
Produzione organizzazione