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(project space) Andrea Di Lorenzo – Near – Far – Far – Near
Near – Far – Far – Near è un progetto basato su un insieme di relazioni che si creano tra soggetti e materiali provenienti da
una pratica di archiviazione, al contempo di una raccolta di materiali organici e di prodotti artificiali.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
SpazioA è lieta di presentare, sabato 3 Maggio 2025, Near - Far - Far - Near, una mostra personale dell’artista
Andrea Di Lorenzo nella project space della galleria.
Near - Far - Far - Near è un progetto basato su un insieme di relazioni che si creano tra soggetti e materiali provenienti da
una pratica di archiviazione, al contempo di una raccolta di materiali organici e di prodotti artificiali.
Gli elementi presenti in questa mostra sono ottenuti attraverso un processo di giunzione e ibridazione, che si formalizza in
sculture e immagini fotografiche.
Anche dove presenti in forma bidimensionale, questi mantengono un rapporto con la scultura, con il fare e combinare
tridimensionale e con la moltiplicazione di una matrice che riflette la loro duplice natura: da un lato frutto di processi legati
alla trasformazione della materia e alla serializzazione, dall’altro espressione di una modularità presente sia in natura che
nella sfera artificiale.
Lo studio delle strategie del regno vegetale veicola queste relazioni e consente la creazione di un lavoro metamorfico
basato su una naturalità e una corporalità che virano verso il prodotto, la tecnica e viceversa.
Materiali termo isolanti di uso comune sono ripiegati in forme assimilabili a una funzione contenitiva e si legano a soggetti
ritraenti una famiglia di piante naturalmente in grado di emettere calore. La copia di queste inflorescenze è preservata,
racchiusa al fine di non dissipare, di conservare idealmente quella variazione di temperatura utile a richiamare gli insetti.
Vengono indagate le tecniche riproduttive di diverse specie vegetali, attuate ad esempio grazie a particolari caratteristiche
fisiche che permettono a porzioni della pianta di essere trasportate, agganciandosi a varie specie animali.
Il pelo animale è qui sostituito da indumenti commerciali, prodotti in serie, ritratti in scatti fotografici ravvicinati che ne
evidenziano la superficie, la plasticità e in un certo senso le qualità tattili.
Le dinamiche su cui si basa il progetto comprendono anche tecniche industriali e agronomiche, oltre a processi di fusione e
serializzazione. Parti metalliche si presentano riprodotte in serie e compongono sculture che popolano lo spazio espositivo
i cui soggetti vegetali di partenza vengono coltivati quasi esclusivamente attraverso un processo di “clonazione”.
Questo allontanamento da un’idea di unicità è una modalità che si irradia poi in tutta la mostra, in cui, gli elementi che
compongono le sculture, si trovano in coppie o gruppi.
E’ infine la transizione della materia da organica a inorganica a operare un ulteriore spostamento, a confondere l’origine
dei soggetti, a stimolare un legame con l’architettura e a sollecitare associazioni e reinterpretazioni volte a creare nuovi
ecosistemi all’interno dello spazio.
Andrea Di Lorenzo nella project space della galleria.
Near - Far - Far - Near è un progetto basato su un insieme di relazioni che si creano tra soggetti e materiali provenienti da
una pratica di archiviazione, al contempo di una raccolta di materiali organici e di prodotti artificiali.
Gli elementi presenti in questa mostra sono ottenuti attraverso un processo di giunzione e ibridazione, che si formalizza in
sculture e immagini fotografiche.
Anche dove presenti in forma bidimensionale, questi mantengono un rapporto con la scultura, con il fare e combinare
tridimensionale e con la moltiplicazione di una matrice che riflette la loro duplice natura: da un lato frutto di processi legati
alla trasformazione della materia e alla serializzazione, dall’altro espressione di una modularità presente sia in natura che
nella sfera artificiale.
Lo studio delle strategie del regno vegetale veicola queste relazioni e consente la creazione di un lavoro metamorfico
basato su una naturalità e una corporalità che virano verso il prodotto, la tecnica e viceversa.
Materiali termo isolanti di uso comune sono ripiegati in forme assimilabili a una funzione contenitiva e si legano a soggetti
ritraenti una famiglia di piante naturalmente in grado di emettere calore. La copia di queste inflorescenze è preservata,
racchiusa al fine di non dissipare, di conservare idealmente quella variazione di temperatura utile a richiamare gli insetti.
Vengono indagate le tecniche riproduttive di diverse specie vegetali, attuate ad esempio grazie a particolari caratteristiche
fisiche che permettono a porzioni della pianta di essere trasportate, agganciandosi a varie specie animali.
Il pelo animale è qui sostituito da indumenti commerciali, prodotti in serie, ritratti in scatti fotografici ravvicinati che ne
evidenziano la superficie, la plasticità e in un certo senso le qualità tattili.
Le dinamiche su cui si basa il progetto comprendono anche tecniche industriali e agronomiche, oltre a processi di fusione e
serializzazione. Parti metalliche si presentano riprodotte in serie e compongono sculture che popolano lo spazio espositivo
i cui soggetti vegetali di partenza vengono coltivati quasi esclusivamente attraverso un processo di “clonazione”.
Questo allontanamento da un’idea di unicità è una modalità che si irradia poi in tutta la mostra, in cui, gli elementi che
compongono le sculture, si trovano in coppie o gruppi.
E’ infine la transizione della materia da organica a inorganica a operare un ulteriore spostamento, a confondere l’origine
dei soggetti, a stimolare un legame con l’architettura e a sollecitare associazioni e reinterpretazioni volte a creare nuovi
ecosistemi all’interno dello spazio.
03
maggio 2025
(project space) Andrea Di Lorenzo – Near – Far – Far – Near
Dal 03 maggio all'undici luglio 2025
arte contemporanea
personale
personale
Location
SPAZIOA GALLERY
Pistoia, Via Amati, 13, (Pistoia)
Pistoia, Via Amati, 13, (Pistoia)
Orario di apertura
dal martedì al sabato ore 11 - 14 e 15 - 19
Vernissage
3 Maggio 2025, dalle 16 alle 20
Sito web
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