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Public Design Festival
Durante la settimana del Salone del Mobile si terrà la I° edizione del Public Design Festival, nove giorni di installazioni, progetti, incontri, workshop che avranno come filo conduttore il design urbano.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Il Public Design Festival è il primo grande evento in Italia che indaga i possibili e molteplici aspetti e
problematiche legate allo Spazio Pubblico attraverso il Design, disciplina e metodo di lavoro in grado di
anticipare, interpretare e risolvere le nuove esigenze del vivere contemporaneo.
Per nove giorni sono tutti invitati a partecipare attivamente alla vita pubblica di Piazza XXIV Maggio, cuore
del festival, con progetti, incontri, workshop e servizi proposti da esterni, organizzatori del Public Design
Festival, e dai tanti ospiti invitati.
Come dimostrano l’ultima Biennale di Architettura di Venezia, Experimenta a Lisbona, Utrecht Manifest, la
Biennale di Saint Etienne, Conflux a New York.... l'interesse verso le tematiche che definiscono lo spazio
pubblico e il nostro modo di interagire all'interno di questo sono più che mai attuali.
Nella settimana in cui l'attenzione di tutto il mondo del design e dell'architettura è concentrata sugli spazi
privati il Public Design Festival celebra la centralità e l'importanza dell'uomo e dello spazio pubblico come
luogo di tutti, piacevole e funzionale. Luogo in cui la città diventa comunità, luogo di superamento dei
conflitti e di creazione di nuove relazioni tra le persone.
Piazza XXIV Maggio - Milano
dalla casa alla città passando per la piazza....
Piazza XXIV Maggio, nella sua caoticità e frenesia, rappresenta a Milano l'emblema dello spazio pubblico
odierno: un puro luogo di transito, non piacevole, senza nessun servizio. Il Public Design Festival interviene
su questo simbolo con una trasformazione sociale e progettuale che ci mostra come lo spazio pubblico
potrebbe funzionare.
L'intero allestimento di Piazza XXIV Maggio, progettato da dotdotdot, vuole essere una rielaborazione e
interpretazione degli elementi caratteristici del panorama urbano: materiali comuni usati per i cantieri
vengono qui riadattati a nuove esigenze, trovandone nuove utilità e qualità estetiche: un vero work in
progress da vivere, concepito come un grande cantiere dislocato nel tessuto urbano milanese. La Piazza si
presenta come una grande Area di Servizi a disposizione di tutti i cittadini e visitatori del Salone del Mobile:
Public Market Hall per una settimana il Mercato Comunale si trasforma in un luogo aperto attorno a cui si
sviluppa un nuovo modello di utilizzo di uno spazio pubblico ad esempio con Do Eat Yourself ristorazione
servita e fai da te: acquisti i prodotti del Mercato Comunale e li cucini direttamente sul posto..la filiera
produttiva non è mai stata così corta! Gli Urban Bike Messanger, ecologici pony express in bicicletta che
consegnano la spesa su tutta Milano aiutando la città a ridurre il traffico; la Ciclofficina, attrezzi e consigli
per riparare il tuo mezzo a due ruote; Do Eat Yourself ristorazione servita e fai da te: acquisti i prodotti del
Mercato Comunale e li cucini direttamente sul posto..la filiera produttiva non è mai stata così corta!; Area
Relax con musica in cuffia per allontanarsi dal caos cittadino.
Gli amanti dell'urban design saranno felici di ammirare e usufruire della esterni design collection, oggetti di
arredo urbano sperimentati nello spazio pubblico (vedi allegato n°1), dei progetti di Winfried Baumann,
designer tedesco che, grazie alla collaborazione con il Goethe Institute di Milano, porta nella nostra città
soluzioni istantanee ai bisogni del vivere urbano: l'Instant Housing, l'Instant Cooking e il FootBath for All,
un pratico kit per pediluvi in spazi pubblici, per regalarsi un po' sollievo dopo le faticose giornate tra
padiglioni fieristici e cocktail d'inaugurazione (vedi allegato n°2).
Ogni giorno il “Meeting Public Design”: telecamera aperta per parlare di spazio pubblico: sotto l'arco di
Piazza XXIV Maggio interviste e discussioni tra cittadini ed esperti invitati a riflettere sulla città, sugli
elementi ed avvenimenti che la influenzano per scoprire quanto le persone che la vivono possano essere in
grado di trasformarla. Il Meeting Public Design ci mostra sopratutto come i momenti di confronto e di
crescita collettiva siano per il Public Design Festival azioni fondamentali per la ricerca del benessere nello
spazio pubblico.
duepercinque parade
progetto di rivisitazione dei parcheggi urbani
L'area di un parcheggio misura 2x5mt, duepercinque appunto. Questo spazio, solitamente destinato al
parcheggio di auto, viene recuperato come area espositiva e di progettazione per presentare i 10 vincitori del
concorso internazionale che ha visto la partecipazione di oltre 800 designer di tutto il mondo.
La duepercinque parade si estende nel percorso che parte da Piazza XXIV Maggio, sale per Viale Gorizia,
attraversa Via Vigevano e Piazzale Porta Genova e arriva fino a Piazza Bergognone in Zona Tortona (vedi
allegato). Il 25 aprile una giuria composta da Stefano Boeri, Andreas Strauss e Winfried Baumann
proclamerà il progetto vincitore. Gli 800 progetti pervenuti rappresentano un risultato che conferma sempre
più l'interesse globale nel parlare di design pubblico e sopratutto di come i progettisti sono sempre più attenti
a queste tematiche: disegnare e reinventare lo spazio del futuro.
esterni presenta fuori concorso 6 duepercinque che rappresentano idee, riflessioni e nuovi punti di vista
sullo spazio pubblico. Tra questi il duepercinque “10m3 di Pausa” scelto da WIRED, partner del Public
Design Festival, un campo di steli verdi che si appropria dello spazio urbano, offrendo dieci metri cubi di riposo
ai passanti. Un’immersione che offre qualche minuto di fuga dal traffico e dalla confusione che ci ricorda che i
marciapiedi, le strade e le piazze, sono spazi pubblici da vivere, luoghi di tutti.
Building Up the Public Space
Workshop di teoria e pratica nello spazio pubblico dedicati al tema della trasformazione dello e nello
spazio.
Saranno 8 i workshop che per tutti i nove giorni affronteranno da diversi punti di vista il tema dello spazio
pubblico:
Andreas Strauss, progettista del famoso Daspark Hotel, presenta “Superpresto”: un’Apecar in versione
Pizzeria dotata di forno a legna, una combinazione tra slow food e fast food per soddisfare palati esigenti
anche nello spazio pubblico.
Paola Trapani e Matteo Fumagalli organizzano “Green Wall” per chi ama l'orticoltura ma vive in città, per
chi vuole sperimentare nuovi modi di coltivare nei cortili, su balconi e terrazze urbane, un workshop pratico
per apprendere le tecniche e gli accorgimenti per la realizzazione di un giardino in verticale fai-da-te.
La Signora Luisa con “Piatti in Estinzione” condurrà un workshop per tutte le età sulla preparazione del
rotolo di spinaci, secondo l’antica ricetta. A seguire un pranzo speciale per riscoprire il sapore della
tradizione.
Kathryn Jane Hall, da Londra, presenta “Knit the City”: lavorare a maglia è un’arte d’altri tempi che è
stata quasi totalmente rimossa dalla nostra vita ma è un mestiere che intreccia tessuti e persone. Il risultato
del workshop diventerà parte dell’allestimento sulle cesate nel cantiere alle spalle del Mercato Comunale di
XXIV Maggio.
Feld 72 dall'Austria con “Public Paravents” un progetto sulla costruzione di paraventi pubblici (piccoli
paradossi dello spazio pubblico!) e sulla loro interazione con i cittadini milanesi. Si baserà su conferenze,
ricerca del concetto, dibattiti, improvvisazione…e nessun programma. Una specifica funzione dai singoli
utilizzatori, concentrandosi su piccoli barlumi di utopie collettive.
Arabeschi di Latte, 4 progettiste che indagano le relazioni tra cibo e cultura attraverso la creazione di
esperienze che hanno come fine ultimo la socializzazione, presentano “Gnocchi Bar Mondo” dove i piccoli
visitatori sono coinvolti nella preparazione di questo piatto tipico in tutto il mondo e “Il Nuovo in Italia è
Fatica” un workshop dal titolo provocatorio che mostra come il dare vita a dei progetti innovativi oggi, nel
nostro paese, equivale al tempo e la costanza che ci vuole a montare tuorli e zucchero per uno zabaione
impeccabile.
Milan Monkeys terranno “Walking Skyline” lezione di avvicinamento al parkour con l’Associazione
italiana Milan Monkeys. Dall’art du déplacement, un allenamento naturale, perciò senza l'artificio di pesi
esterni. Uno stile di vita, un modo di pensare e analizzare il mondo: qualsiasi ostacolo diventa un punto di
appoggio da superare in maniera fluida ed efficiente.
Public Hotel
Servizio di ospitalità alternativa
Durante i giorni del Salone è attivo il bed sharing: “cerco 2mq” … “offro 2mq”. Bed Sharing è un servizio
promosso da esterni e dal settore Turismo della Provincia di Milano, un sistema di ospitalità alternativo per
mettere in contatto persone che cercano ospitalità con persone che offrono ospitalità all'interno della città di
Milano. Informazioni e Catalogo dei Luoghi Ospitali sul portale www.bedsharing.org
Gli Ospiti del Public Design Festival
Sono oltre 50 gli ospiti nazionali ed internazionali invitati dal Public Design Festival a raccontare le loro
esperienze legate allo spazio pubblico e al design urbano. Solo per citarne alcuni: Andrea Branzi racconta il
progetto Agronica, Aldo Cibic il progetto Città degli Orti, El Ultimo Grito, Miriam Mirri, Giulio Iachetti,
Dulio Forte e tanti altri si incontreranno venerdì 24 aprile nell'evento “DESIGN Free Atti Poetici per la
Città di Milano” in collaborazione con DDN Free, media partner del festival, per lasciare un disegno, un
testo o un simbolo su una pagina bianca, per riflettere sulla vita urbana. (vedi allegato 4° - Gli Ospiti del
Public Design Festival). E ancora i Designersblock che animeranno la serata finale, Feld72 progettisti
austriaci specializzati in architetture e straegie urbane, Andreas Strauss artista designer che lavora sul
trasferire la funzione e la forma di un oggetto da un contesto ad un altro e tanti altri ancora.
Celebrating Public Space - Public Design Festival Closing Party
Ippodromo del Galoppo, San Siro - Sabato 25 Aprile 2009 / dalle 8.00 p.m. – per tutta la notte
Anche l'Ippodromo del Galoppo, considerato come uno degli ippodromi di maggior prestigio a livello
mondiale, si trasformerà per l'occasione in un luogo pubblico per ospitare la grande festa di chiusura del
Public Design Festival dove saranno presenti direttamente da Londra i Designersblock.
Un evento interattivo, in collaborazione con MEET2BIZ, WUMAGAZINE,GASOLINE CREW, BITTE,
P.U.R.E., SMOKING KILLS RECORDS, con DJ set, concerti, performances, unconventional design, street
food di qualità e moltissimo altro! Una lunga notte per immaginarsi e ballare in una città diversa.
Martina Gamboni
Communication&Pr
Public Design Festival
press@martinagamboni.it
+39 02 36591698
+39 348 5501806
Perchè il Public Design Festival?
Il Public Design Festival nasce con l'obiettivo di parlare di “Spazio Pubblico” interpellando il
“Design” in quanto disciplina e strumento di ricerca capace di soddisfare e sopratutto capire le
nuove esigenze del vivere contemporaneo.
Il Public Design Festival è dedicato e vuole essere un punto di riferimento per chi pensa e progetta
intorno al nostro spazio: architetti, designer, istituzioni, aziende ma anche chi lo vive davvero ogni
giorno: i cittadini.
Attualmente il nostro spazio pubblico è pensato e studiato sulla base di singole esigenze e non sui
bisogni di una collettività. I Quartieri, le Piazze, i Parcheggi sono oggi simboli di una tendenza
diffusa a privatizzare gli spazi e quindi simboli di interessi privati.
La crescita culturale che emergerebbe dalla fruizione sociale di uno spazio e di un servizio pubblico
è un valore inestimabile che troppo spesso non viene preso in considerazione.
Uscire dagli spazi privati per vivere gli spazi comuni non deve essere considerato solo un atto
motorio ma significa inserire nel tessuto sociale le esperienze, la curiosità e anche i confilitti che
possono essere risolti con maggiore facilità nell'ambiente comune.
Design Pubblico come strumento per ri-progettare lo spazio, che interviene per offrirci servizi e
stutture belle, facili e piacevoli, Design Pubblico come disciplina attenta alle idee ed esigenze dei
cittadini, Design Pubblico come forma di resistenza alla desertificazione urbanistica e culturale.
problematiche legate allo Spazio Pubblico attraverso il Design, disciplina e metodo di lavoro in grado di
anticipare, interpretare e risolvere le nuove esigenze del vivere contemporaneo.
Per nove giorni sono tutti invitati a partecipare attivamente alla vita pubblica di Piazza XXIV Maggio, cuore
del festival, con progetti, incontri, workshop e servizi proposti da esterni, organizzatori del Public Design
Festival, e dai tanti ospiti invitati.
Come dimostrano l’ultima Biennale di Architettura di Venezia, Experimenta a Lisbona, Utrecht Manifest, la
Biennale di Saint Etienne, Conflux a New York.... l'interesse verso le tematiche che definiscono lo spazio
pubblico e il nostro modo di interagire all'interno di questo sono più che mai attuali.
Nella settimana in cui l'attenzione di tutto il mondo del design e dell'architettura è concentrata sugli spazi
privati il Public Design Festival celebra la centralità e l'importanza dell'uomo e dello spazio pubblico come
luogo di tutti, piacevole e funzionale. Luogo in cui la città diventa comunità, luogo di superamento dei
conflitti e di creazione di nuove relazioni tra le persone.
Piazza XXIV Maggio - Milano
dalla casa alla città passando per la piazza....
Piazza XXIV Maggio, nella sua caoticità e frenesia, rappresenta a Milano l'emblema dello spazio pubblico
odierno: un puro luogo di transito, non piacevole, senza nessun servizio. Il Public Design Festival interviene
su questo simbolo con una trasformazione sociale e progettuale che ci mostra come lo spazio pubblico
potrebbe funzionare.
L'intero allestimento di Piazza XXIV Maggio, progettato da dotdotdot, vuole essere una rielaborazione e
interpretazione degli elementi caratteristici del panorama urbano: materiali comuni usati per i cantieri
vengono qui riadattati a nuove esigenze, trovandone nuove utilità e qualità estetiche: un vero work in
progress da vivere, concepito come un grande cantiere dislocato nel tessuto urbano milanese. La Piazza si
presenta come una grande Area di Servizi a disposizione di tutti i cittadini e visitatori del Salone del Mobile:
Public Market Hall per una settimana il Mercato Comunale si trasforma in un luogo aperto attorno a cui si
sviluppa un nuovo modello di utilizzo di uno spazio pubblico ad esempio con Do Eat Yourself ristorazione
servita e fai da te: acquisti i prodotti del Mercato Comunale e li cucini direttamente sul posto..la filiera
produttiva non è mai stata così corta! Gli Urban Bike Messanger, ecologici pony express in bicicletta che
consegnano la spesa su tutta Milano aiutando la città a ridurre il traffico; la Ciclofficina, attrezzi e consigli
per riparare il tuo mezzo a due ruote; Do Eat Yourself ristorazione servita e fai da te: acquisti i prodotti del
Mercato Comunale e li cucini direttamente sul posto..la filiera produttiva non è mai stata così corta!; Area
Relax con musica in cuffia per allontanarsi dal caos cittadino.
Gli amanti dell'urban design saranno felici di ammirare e usufruire della esterni design collection, oggetti di
arredo urbano sperimentati nello spazio pubblico (vedi allegato n°1), dei progetti di Winfried Baumann,
designer tedesco che, grazie alla collaborazione con il Goethe Institute di Milano, porta nella nostra città
soluzioni istantanee ai bisogni del vivere urbano: l'Instant Housing, l'Instant Cooking e il FootBath for All,
un pratico kit per pediluvi in spazi pubblici, per regalarsi un po' sollievo dopo le faticose giornate tra
padiglioni fieristici e cocktail d'inaugurazione (vedi allegato n°2).
Ogni giorno il “Meeting Public Design”: telecamera aperta per parlare di spazio pubblico: sotto l'arco di
Piazza XXIV Maggio interviste e discussioni tra cittadini ed esperti invitati a riflettere sulla città, sugli
elementi ed avvenimenti che la influenzano per scoprire quanto le persone che la vivono possano essere in
grado di trasformarla. Il Meeting Public Design ci mostra sopratutto come i momenti di confronto e di
crescita collettiva siano per il Public Design Festival azioni fondamentali per la ricerca del benessere nello
spazio pubblico.
duepercinque parade
progetto di rivisitazione dei parcheggi urbani
L'area di un parcheggio misura 2x5mt, duepercinque appunto. Questo spazio, solitamente destinato al
parcheggio di auto, viene recuperato come area espositiva e di progettazione per presentare i 10 vincitori del
concorso internazionale che ha visto la partecipazione di oltre 800 designer di tutto il mondo.
La duepercinque parade si estende nel percorso che parte da Piazza XXIV Maggio, sale per Viale Gorizia,
attraversa Via Vigevano e Piazzale Porta Genova e arriva fino a Piazza Bergognone in Zona Tortona (vedi
allegato). Il 25 aprile una giuria composta da Stefano Boeri, Andreas Strauss e Winfried Baumann
proclamerà il progetto vincitore. Gli 800 progetti pervenuti rappresentano un risultato che conferma sempre
più l'interesse globale nel parlare di design pubblico e sopratutto di come i progettisti sono sempre più attenti
a queste tematiche: disegnare e reinventare lo spazio del futuro.
esterni presenta fuori concorso 6 duepercinque che rappresentano idee, riflessioni e nuovi punti di vista
sullo spazio pubblico. Tra questi il duepercinque “10m3 di Pausa” scelto da WIRED, partner del Public
Design Festival, un campo di steli verdi che si appropria dello spazio urbano, offrendo dieci metri cubi di riposo
ai passanti. Un’immersione che offre qualche minuto di fuga dal traffico e dalla confusione che ci ricorda che i
marciapiedi, le strade e le piazze, sono spazi pubblici da vivere, luoghi di tutti.
Building Up the Public Space
Workshop di teoria e pratica nello spazio pubblico dedicati al tema della trasformazione dello e nello
spazio.
Saranno 8 i workshop che per tutti i nove giorni affronteranno da diversi punti di vista il tema dello spazio
pubblico:
Andreas Strauss, progettista del famoso Daspark Hotel, presenta “Superpresto”: un’Apecar in versione
Pizzeria dotata di forno a legna, una combinazione tra slow food e fast food per soddisfare palati esigenti
anche nello spazio pubblico.
Paola Trapani e Matteo Fumagalli organizzano “Green Wall” per chi ama l'orticoltura ma vive in città, per
chi vuole sperimentare nuovi modi di coltivare nei cortili, su balconi e terrazze urbane, un workshop pratico
per apprendere le tecniche e gli accorgimenti per la realizzazione di un giardino in verticale fai-da-te.
La Signora Luisa con “Piatti in Estinzione” condurrà un workshop per tutte le età sulla preparazione del
rotolo di spinaci, secondo l’antica ricetta. A seguire un pranzo speciale per riscoprire il sapore della
tradizione.
Kathryn Jane Hall, da Londra, presenta “Knit the City”: lavorare a maglia è un’arte d’altri tempi che è
stata quasi totalmente rimossa dalla nostra vita ma è un mestiere che intreccia tessuti e persone. Il risultato
del workshop diventerà parte dell’allestimento sulle cesate nel cantiere alle spalle del Mercato Comunale di
XXIV Maggio.
Feld 72 dall'Austria con “Public Paravents” un progetto sulla costruzione di paraventi pubblici (piccoli
paradossi dello spazio pubblico!) e sulla loro interazione con i cittadini milanesi. Si baserà su conferenze,
ricerca del concetto, dibattiti, improvvisazione…e nessun programma. Una specifica funzione dai singoli
utilizzatori, concentrandosi su piccoli barlumi di utopie collettive.
Arabeschi di Latte, 4 progettiste che indagano le relazioni tra cibo e cultura attraverso la creazione di
esperienze che hanno come fine ultimo la socializzazione, presentano “Gnocchi Bar Mondo” dove i piccoli
visitatori sono coinvolti nella preparazione di questo piatto tipico in tutto il mondo e “Il Nuovo in Italia è
Fatica” un workshop dal titolo provocatorio che mostra come il dare vita a dei progetti innovativi oggi, nel
nostro paese, equivale al tempo e la costanza che ci vuole a montare tuorli e zucchero per uno zabaione
impeccabile.
Milan Monkeys terranno “Walking Skyline” lezione di avvicinamento al parkour con l’Associazione
italiana Milan Monkeys. Dall’art du déplacement, un allenamento naturale, perciò senza l'artificio di pesi
esterni. Uno stile di vita, un modo di pensare e analizzare il mondo: qualsiasi ostacolo diventa un punto di
appoggio da superare in maniera fluida ed efficiente.
Public Hotel
Servizio di ospitalità alternativa
Durante i giorni del Salone è attivo il bed sharing: “cerco 2mq” … “offro 2mq”. Bed Sharing è un servizio
promosso da esterni e dal settore Turismo della Provincia di Milano, un sistema di ospitalità alternativo per
mettere in contatto persone che cercano ospitalità con persone che offrono ospitalità all'interno della città di
Milano. Informazioni e Catalogo dei Luoghi Ospitali sul portale www.bedsharing.org
Gli Ospiti del Public Design Festival
Sono oltre 50 gli ospiti nazionali ed internazionali invitati dal Public Design Festival a raccontare le loro
esperienze legate allo spazio pubblico e al design urbano. Solo per citarne alcuni: Andrea Branzi racconta il
progetto Agronica, Aldo Cibic il progetto Città degli Orti, El Ultimo Grito, Miriam Mirri, Giulio Iachetti,
Dulio Forte e tanti altri si incontreranno venerdì 24 aprile nell'evento “DESIGN Free Atti Poetici per la
Città di Milano” in collaborazione con DDN Free, media partner del festival, per lasciare un disegno, un
testo o un simbolo su una pagina bianca, per riflettere sulla vita urbana. (vedi allegato 4° - Gli Ospiti del
Public Design Festival). E ancora i Designersblock che animeranno la serata finale, Feld72 progettisti
austriaci specializzati in architetture e straegie urbane, Andreas Strauss artista designer che lavora sul
trasferire la funzione e la forma di un oggetto da un contesto ad un altro e tanti altri ancora.
Celebrating Public Space - Public Design Festival Closing Party
Ippodromo del Galoppo, San Siro - Sabato 25 Aprile 2009 / dalle 8.00 p.m. – per tutta la notte
Anche l'Ippodromo del Galoppo, considerato come uno degli ippodromi di maggior prestigio a livello
mondiale, si trasformerà per l'occasione in un luogo pubblico per ospitare la grande festa di chiusura del
Public Design Festival dove saranno presenti direttamente da Londra i Designersblock.
Un evento interattivo, in collaborazione con MEET2BIZ, WUMAGAZINE,GASOLINE CREW, BITTE,
P.U.R.E., SMOKING KILLS RECORDS, con DJ set, concerti, performances, unconventional design, street
food di qualità e moltissimo altro! Una lunga notte per immaginarsi e ballare in una città diversa.
Martina Gamboni
Communication&Pr
Public Design Festival
press@martinagamboni.it
+39 02 36591698
+39 348 5501806
Perchè il Public Design Festival?
Il Public Design Festival nasce con l'obiettivo di parlare di “Spazio Pubblico” interpellando il
“Design” in quanto disciplina e strumento di ricerca capace di soddisfare e sopratutto capire le
nuove esigenze del vivere contemporaneo.
Il Public Design Festival è dedicato e vuole essere un punto di riferimento per chi pensa e progetta
intorno al nostro spazio: architetti, designer, istituzioni, aziende ma anche chi lo vive davvero ogni
giorno: i cittadini.
Attualmente il nostro spazio pubblico è pensato e studiato sulla base di singole esigenze e non sui
bisogni di una collettività. I Quartieri, le Piazze, i Parcheggi sono oggi simboli di una tendenza
diffusa a privatizzare gli spazi e quindi simboli di interessi privati.
La crescita culturale che emergerebbe dalla fruizione sociale di uno spazio e di un servizio pubblico
è un valore inestimabile che troppo spesso non viene preso in considerazione.
Uscire dagli spazi privati per vivere gli spazi comuni non deve essere considerato solo un atto
motorio ma significa inserire nel tessuto sociale le esperienze, la curiosità e anche i confilitti che
possono essere risolti con maggiore facilità nell'ambiente comune.
Design Pubblico come strumento per ri-progettare lo spazio, che interviene per offrirci servizi e
stutture belle, facili e piacevoli, Design Pubblico come disciplina attenta alle idee ed esigenze dei
cittadini, Design Pubblico come forma di resistenza alla desertificazione urbanistica e culturale.
18
aprile 2009
Public Design Festival
Dal 18 al 26 aprile 2009
design
serata - evento
serata - evento
Location
PIAZZA XXIV MAGGIO
Milano, Piazza XXIV Maggio, (Milano)
Milano, Piazza XXIV Maggio, (Milano)
Vernissage
18 Aprile 2009, Piazzale Stazione Genova: Inaugurazione e duepercinque parade
Sito web
www.publicdesignfestival.org