Protagoniste della mostra immagini di saline, trulli, piazze, ulivi, chiese e volti di più di 50 anni fa, finora custodite nell’archivio del Touring Club Italiano - l’associazione privata senza scopo di lucro che contribuisce a valorizzare il paesaggio e il patrimonio artistico e culturale del territorio italiano - e ora di nuovo sotto gli occhi di residenti e turisti che potranno vedere e curiosare su una Puglia bellissima e perduta.
Scatti di professionisti o prodotti da antichi laboratori di città, ma anche fotografie di dilettanti e soci appassionati: autori diversi grazie ai quali riusciamo a ritrovare tutto l’esotismo e l’eleganza sobria di un paesaggio che si offriva a pochi, privilegiati viaggiatori. E proprio per questi viaggiatori erano pensate le guide d’epoca e le pubblicazioni, anch’esse indiscusse protagoniste della mostra, come quella prodotta dalle Ferrovie dello Stato nei primi anni del ‘900 con il concorso del Touring Club Italiano e un metafisico Castel del Monte sulla copertina di Duilio Cambellotti.
La mostra “Puglia: 1900-1950” sarà inaugurata nell’ambito del Festival dei Sensi, il safari culturale che si tiene nei comuni della Valle d’Itria dal 28 al 30 agosto.
Credits foto: Archiivio Storico Touring Club Italiano
