Lecce, 29 luglio 2010 - Sarà presentata oggi alla stampa nella sede della Provincia di Lecce la mostra “Puglia Contemporanea: Artisti a Palazzo” curata da Ludovico Pratesi.
Alla conferenza stampa interverranno Simona Manca, vice Presidente della Provincia di Lecce, Antonio Buccarello, Sindaco di Gagliano, Ludovico Pratesi, curatore e critico d’arte del Venerdì di Repubblica, Francesco Petrucci, del Comitato ideatore Capo d’Arte.
L’inaugurazione ufficiale, su invito, è venerdì 30 luglio alle 19,30 a Palazzo Gargasole (Piazza dell’Immacolata, Gagliano del Capo). La mostra sarà aperta al pubblico dalle ore 19,30 alle 23, dal 31 luglio al 18 agosto (ingresso libero tutti i giorni).
Otto opere scelte da Ludovico Pratesi, firmate da 5 artisti delle nuove generazioni: Andrea Anastasio, Tristano di Robilant, Irene Kung, Matteo Montani, Beatrice Pediconi, ed esposte negli ambienti del Palazzo in perfetto dialogo con lo spazio espositivo.
“In un contesto storico di grande suggestione -spiega Ludovico Pratesi - si potranno ammirare le sculture di Tristano di Robilant, ispirate al magico mondo della natura, che introducono al video di Beatrice Pediconi, dove il rapporto tra liquidi di colori diversi crea un movimento di fluidi cromatici di notevole suggestione. Nelle immagini fotografiche di Irene Kung, le architetture sembrano sospese in un luogo senza confini, che ricorda l'oscurità della memoria. Infine i dipinti astratti di Matteo Montani, carichi di riflessi bronzei come le antiche icone bizantine, si relazionano con le sculture di Andrea Anastasio, capace di trasformare oggetti banali e quotidiani in visioni ironiche e seducenti”.
Al vernissage saranno presenti numerosi ospiti, autorità, giornalisti ed esponenti del mondo della cultura. Palazzo Gargasole, riaperto per l’occasione, è uno storico e fascinoso edificio di proprietà privata, tra i più rappresentativi di Gagliano. Da tempo chiuso, ha ospitato nel XIX secolo la collezione d’arte della famiglia Gargasole.
Artisti a Palazzo è patrocinata dalla Provincia di Lecce ed è fortemente voluta dal Comune di Gagliano del Capo, che intende aprirsi all’arte contemporanea con un evento di notevole spessore culturale e di richiamo nazionale.
L’ideazione e l’organizzazione della mostra è curata da Capo d’Arte, comitato formato da Francesca Bonomo, Tiziana Frescobaldi, Francesco Petrucci, Mirko Pozzi. Le opere sono gentilmente prestate dalla Galleria Bonomo di Bari, dalla Galleria Alessandra Bonomo e dalla Galleria Valentina Bonomo di Roma.
“Artisti a Palazzo” è patrocinata dal Museo provinciale Sigismondo Castromediano, dal FAI, dall’ADSI, da Telethon. I vini per l’inaugurazione sono offerti da Santi Dimitri, produttore fra i più prestigiosi del Salento.

Artisti a Palazzo: le ragioni di una mostra



L’incontro tra l’architettura antica e l’arte contemporanea è un connubio non facile, ma di grande suggestione, e l’Italia ha dimostrato in tante occasioni quanto sia stimolante presentare opere del nostro tempo in edifici storici .Pensiamo a luoghi come il Castello di Rivoli, una residenza sabauda progettata nel settecento da Filippo Juvarra che dal 1984 è sede del più prestigioso museo italiano di arte contemporanea, all’Arsenale di Venezia, dove ogni due anni viene ospitata la Biennale Arti Visive, o il Pan di Napoli, ospitato all’interno del maestoso palazzo Roccella, in pieno centro storico. Per non parlare delle mostre temporanee, allestite in edifici storici come le Scuderie del Quirinale a Roma o il palazzo Strozzi a Firenze, il palazzo Riso a Palermo e i manieri nel territorio pugliese, da Castel del Monte a Trani, da Barletta a Lecce, contenitori perfetti per le opere degli artisti invitati alla rassegna Intra Moenia Extra Art..Una felice iniziativa che ha dimostrato quanto sia efficace un dialogo tra arte contemporanea e territorio diffuso, per portare la conoscenza dei linguaggi più avanzati della scena artistica internazionale con il grande pubblico. Lo stesso intento che si propone Artisti a Palazzo, una mostra collettiva che riunisce le opere di cinque artisti delle ultime generazioni presentate all’interno di palazzo Gargasole nel centro storico di Gagliano del Capo, aperto per l’occasione.
Per sottolineare lo spirito di apertura e di promozione che anima questa iniziativa, ho selezionato opere realizzate con tecniche differenti, dalla pittura alla scultura al video, che non rinunciano ad un rigore estetico e formale sempre sostenuto da ricerche puntuali e consapevoli. Un abbinamento esaltato dall’inserimento in ambienti carichi di antiche memorie, per suggerire uno stimolante cortocircuito tra passato e presente, nell’incontro tra la dimensione identitaria del genius loci e quella globale insita dell’arte del nostro tempo .

Ludovico Pratesi