La mostra collettiva di “arti contemporanee” è stata concepita come percorso fra espressioni artistiche differenti, che spaziano dalla grafica ai video, passando per pittura, installazioni e fotografia, ma che inseguono, e infine trovano, punti comuni su cui fissare lo sguardo, anche se con diversi punti di vista.


La mostra presenta i lavori di tre artisti abruzzesi:

Guglielmo Paradisi (www.brainsworks.com), grafico e web designer, lavora da anni nel campo della comunicazione, il suo nome è presente su 2 libri venduti in tutto il mondo come punti di riferimento nel web design (Web Design Index), esporrà principalmente opere di grafica, lavori concettuali rieleborati digitalmente (in partenza nati da fotografie, schizzi o tele dipinte); video sperimentali con musiche e suoni da lui creati. Questi, nella loro totalità, rappresentano per colui che osserva un personale momento di riflessione oltre che un'immersione sonora e visuale.

Renato Della Poeta, studia a Roma all'Accademia di Belle Arti, ha già partecipato a mostre personali e collettive, il suo stile pittorico espressionista astratto è un'interpretazione di sensazioni interiori dettate dal mondo che lo circonda e lo influenza. I lavori sono eseguiti su telai di grandi dimensioni costruiti dall'artista stesso. In questa esposizione presenterà anche la sua ultima installazione dal criptico titolo "INFINITY COLOUR THINK".

Francesco Di Febo, da sempre profondo conoscitore della macchina fotografica, ha realizzato negli anni innumerevoli scatti, da ritratti ad incantevoli scorci paesaggistici, passando per complessi lavori fotografici, concepiti per trasmettere messaggi, talvolta forti e provocatori. Le donne spesso rappresentano la chiave di tali messaggi. In precedenza ha tenuto mostre e ha collaborato con diversi artisti sul territorio, in questa esposizione, che rappresenta un progetto da riproporre anche in futuro, vincerà il suo lato più sperimentale, fra singolari sequenze fotografiche e nudi, rafforzati da location all'apparenza quasi surreali, ma che ad un secondo sguardo si riveleranno ben noti a chi conosce terre e scorci d'Abruzzo.