Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Qualche cosa è ritrovata
Il 6 di gennaio, dalle 10 di mattina alle 10 di sera, in via dei Lucani 18, presso N0 Project Room, Ombrelloni Giuseppe Palmisano appenderà le calze al chiodo con chiunque voglia raggiungerlo. Per ricominciare.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La N0 Project Room inaugura venerdì 6 gennaio 2023, dalle 10 di mattina alle 10 di sera, Qualche cosa è ritrovata di Giuseppe Palmisano a cura dello stesso artista e di Niccolò Giacomazzi.
Qualche cosa è ritrovata è un'operazione relazionale messa in atto da Palmisano, dove il pubblico è invitato ad appendere le calze al chiodo insieme all’artista:
"Il mio legame con Roma inizia sotto forma di rinascita. Dopo poco meno di un anno all’università di Lecce per mi trasferivo nella capitale per cominciare l’avventura nel cinema e nel teatro. Da quel momento i cicli della mia vita sarebbero durati sempre meno, infatti sette mesi dopo mi trovavo a Latina in una compagnia teatrale, tre mesi dopo ancora una volta a Lecce a lavorare in un’etichetta discografica e poi ancora Milano per fondare un’agenzia di management musicale, Bologna, Londra ancora Bologna e poi Milano, dove nel 2019 metto fine, o almeno una pausa perché altrimenti non saremmo qui alla mia carriera fotografica e artistica vendendo su ebay la mia identità di iosonopipo. Dal 2017 al 2019 ho organizzato un ciclo di performances/fotografie dal titolo Vuoto in cui sono state coinvolte oltre 400 donne da tutta italia, negli scatti vestite solo di collant.
Proprio questi ultimi saranno i protagonisti dell’intervento presso gli Ombrelloni.
Chiunque mi verrà a trovare dovrà portarmi un oggetto o se impossibilitato un pensiero da condividere con cui vuole riconciliarsi, ricominciare.
Insieme lo metteremo in una calza che verrà appesa al muro.
Nel 2020 a Lecce nello spazio Kunstschau mettevo in scena un’operazione relazionale sul tema del dono e dell’abbandono: “ogni cosa è abbandonata”.
Il 6 vi aspetto a Roma per “Qualche cosa è ritrovata”. Per ricominciare.
Qualche cosa è ritrovata è un'operazione relazionale messa in atto da Palmisano, dove il pubblico è invitato ad appendere le calze al chiodo insieme all’artista:
"Il mio legame con Roma inizia sotto forma di rinascita. Dopo poco meno di un anno all’università di Lecce per mi trasferivo nella capitale per cominciare l’avventura nel cinema e nel teatro. Da quel momento i cicli della mia vita sarebbero durati sempre meno, infatti sette mesi dopo mi trovavo a Latina in una compagnia teatrale, tre mesi dopo ancora una volta a Lecce a lavorare in un’etichetta discografica e poi ancora Milano per fondare un’agenzia di management musicale, Bologna, Londra ancora Bologna e poi Milano, dove nel 2019 metto fine, o almeno una pausa perché altrimenti non saremmo qui alla mia carriera fotografica e artistica vendendo su ebay la mia identità di iosonopipo. Dal 2017 al 2019 ho organizzato un ciclo di performances/fotografie dal titolo Vuoto in cui sono state coinvolte oltre 400 donne da tutta italia, negli scatti vestite solo di collant.
Proprio questi ultimi saranno i protagonisti dell’intervento presso gli Ombrelloni.
Chiunque mi verrà a trovare dovrà portarmi un oggetto o se impossibilitato un pensiero da condividere con cui vuole riconciliarsi, ricominciare.
Insieme lo metteremo in una calza che verrà appesa al muro.
Nel 2020 a Lecce nello spazio Kunstschau mettevo in scena un’operazione relazionale sul tema del dono e dell’abbandono: “ogni cosa è abbandonata”.
Il 6 vi aspetto a Roma per “Qualche cosa è ritrovata”. Per ricominciare.
06
gennaio 2023
Qualche cosa è ritrovata
Dal 06 al 14 gennaio 2023
arte contemporanea
Location
Ombrelloni Art Space
Roma, Via dei Lucani, 18, (RM)
Roma, Via dei Lucani, 18, (RM)
Orario di apertura
opening 10:00-22:00
durante la settimana su appuntamento
Vernissage
6 Gennaio 2023, 10:00 - 22:00
Autore
Curatore