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Qualcuno era…Giorgio Gaber
La mostra, costituita da 20 pannelli bi-facciali che documentano la carriera di Gaber attraverso fotografie, interviste, recensioni, testi di canzoni e monologhi, sarà itinerante.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Una produzione dell’Associazione Culturale Giorgio Gaber, dell’assessorato alle politiche culturali del comune di roma e della Provincia di Rimini /Assessorato alla Cultura e assessorato al Turismo con la collaborazione di rai teche
Sar・inaugurata domani, mercoled・10 dicembre, alle ore 18.00 la mostra itinerante partita il 10 novembre dedicata al grande artista milanese “Qualcuno era…Giorgio Gaber” che dal 11 al 21 dicembre sar・ospitata al Centro Culturale Candiani di Mestre con orario 15.30 - 19.30 e ingresso libero.
Il progetto rientra nelle attivit・ufficiali dell’Associazione Culturale Giorgio Gaber e vede la partnership dell’Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Roma e della Provincia di Rimini ed ・nato per dare la possibilit・ai Comuni e ai Teatri italiani di ricordare, in modo serio e rigoroso, la figura di Giorgio Gaber.
Non ・questo solo uno strumento per ricordare il Gaber attore e poeta, ma soprattutto un mezzo per divulgare la sua opera, facendola conoscere anche alle nuove generazioni e a tutti quelli che non hanno avuto la fortuna di assistere ad uno spettacolo di Giorgio Gaber in teatro.
La prematura scomparsa dell’artista avvenuta il primo gennaio di quest’anno ha lasciato indubbiamente un vuoto incolmabile, non solo nello spettacolo, ma anche nel mondo della cultura. La popolarit・di Gaber ha resistito e si ・rafforzata negli anni - nonostante il rifiuto pressoch・totale di usare il mezzo televisivo - e lo testimoniano non solo decenni di teatri sempre esauriti ma anche il “travolgente” successo discografico riscontrato nei suoi ultimi anni di vita.
La mostra, costituita da 20 pannelli bi-facciali che documentano la carriera di Gaber attraverso fotografie, interviste, recensioni, testi di canzoni e monologhi, sar・itinerante e a partire da novembre 2003 toccher・moltissime citt・italiane, dai piccoli centri fino alle grandi citt・ esattamente come accadeva per le produzioni teatrali.
Il secondo elemento del progetto ・un lungometraggio di circa due ore realizzato per l’Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Roma in collaborazione con Rai Teche e con l’Associazione Culturale Giorgio Gaber, utilizzando materiale di repertorio perlopi・RAI e un significativo contributo generosamente offerto dalla Televisione Svizzera di lingua italiana.
Il filmato ripercorre l’intera carriera di Gaber dalla prima apparizione televisiva del 1959 fino alle immagini relative agli ultimi lavori discografici.
Tutto il progetto ・stato pensato e realizzato in modo che sia lo stesso Gaber, attraverso i supporti materiali disponibili, a raccontare e illustrare il suo percorso artistico con criteri di seriet・ essenzialit・e rigore cercando di rispettare al massimo il suo stile.
La Mostra arriva a pochi giorni dall’Assegnazione a Gaber della Targa Tenco per il Miglior Album con “Io non mi sento Italiano”.
Tra le altre iniziative ufficiali dell’Associazione programmate per la prossima stagione ci sar・a dicembre 2003 la pubblicazione, a tiratura limitata, del Cofanetto Cd del Teatro Canzone: una summa completa, con anche i testi integrali delle canzoni e dei monologhi, degli spettacoli di Gaber/Luporini dal 1970 al 2000. A maggio 2004 arriver・poi “Il Grigio”, prima opera di Gaber a tornare sul palco dopo la sua scomparsa, la cui produzione ・del Piccolo Teatro di Milano. Prosegue infine l’iter parlamentare della proposta di legge per la tutela del Teatro Canzone depositata dall’Onorevole Carlo Carli, che prevede, tra le varie iniziative, l’istituzione di una “Fondazione Giorgio Gaber” e di un “Festival internazionale del Teatro Canzone”.
Sar・inaugurata domani, mercoled・10 dicembre, alle ore 18.00 la mostra itinerante partita il 10 novembre dedicata al grande artista milanese “Qualcuno era…Giorgio Gaber” che dal 11 al 21 dicembre sar・ospitata al Centro Culturale Candiani di Mestre con orario 15.30 - 19.30 e ingresso libero.
Il progetto rientra nelle attivit・ufficiali dell’Associazione Culturale Giorgio Gaber e vede la partnership dell’Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Roma e della Provincia di Rimini ed ・nato per dare la possibilit・ai Comuni e ai Teatri italiani di ricordare, in modo serio e rigoroso, la figura di Giorgio Gaber.
Non ・questo solo uno strumento per ricordare il Gaber attore e poeta, ma soprattutto un mezzo per divulgare la sua opera, facendola conoscere anche alle nuove generazioni e a tutti quelli che non hanno avuto la fortuna di assistere ad uno spettacolo di Giorgio Gaber in teatro.
La prematura scomparsa dell’artista avvenuta il primo gennaio di quest’anno ha lasciato indubbiamente un vuoto incolmabile, non solo nello spettacolo, ma anche nel mondo della cultura. La popolarit・di Gaber ha resistito e si ・rafforzata negli anni - nonostante il rifiuto pressoch・totale di usare il mezzo televisivo - e lo testimoniano non solo decenni di teatri sempre esauriti ma anche il “travolgente” successo discografico riscontrato nei suoi ultimi anni di vita.
La mostra, costituita da 20 pannelli bi-facciali che documentano la carriera di Gaber attraverso fotografie, interviste, recensioni, testi di canzoni e monologhi, sar・itinerante e a partire da novembre 2003 toccher・moltissime citt・italiane, dai piccoli centri fino alle grandi citt・ esattamente come accadeva per le produzioni teatrali.
Il secondo elemento del progetto ・un lungometraggio di circa due ore realizzato per l’Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Roma in collaborazione con Rai Teche e con l’Associazione Culturale Giorgio Gaber, utilizzando materiale di repertorio perlopi・RAI e un significativo contributo generosamente offerto dalla Televisione Svizzera di lingua italiana.
Il filmato ripercorre l’intera carriera di Gaber dalla prima apparizione televisiva del 1959 fino alle immagini relative agli ultimi lavori discografici.
Tutto il progetto ・stato pensato e realizzato in modo che sia lo stesso Gaber, attraverso i supporti materiali disponibili, a raccontare e illustrare il suo percorso artistico con criteri di seriet・ essenzialit・e rigore cercando di rispettare al massimo il suo stile.
La Mostra arriva a pochi giorni dall’Assegnazione a Gaber della Targa Tenco per il Miglior Album con “Io non mi sento Italiano”.
Tra le altre iniziative ufficiali dell’Associazione programmate per la prossima stagione ci sar・a dicembre 2003 la pubblicazione, a tiratura limitata, del Cofanetto Cd del Teatro Canzone: una summa completa, con anche i testi integrali delle canzoni e dei monologhi, degli spettacoli di Gaber/Luporini dal 1970 al 2000. A maggio 2004 arriver・poi “Il Grigio”, prima opera di Gaber a tornare sul palco dopo la sua scomparsa, la cui produzione ・del Piccolo Teatro di Milano. Prosegue infine l’iter parlamentare della proposta di legge per la tutela del Teatro Canzone depositata dall’Onorevole Carlo Carli, che prevede, tra le varie iniziative, l’istituzione di una “Fondazione Giorgio Gaber” e di un “Festival internazionale del Teatro Canzone”.
10
dicembre 2003
Qualcuno era…Giorgio Gaber
Dal 10 al 21 dicembre 2003
Location
CENTRO CULTURALE CANDIANI
Venezia, Piazzale Luigi Candiani, 7, (Venezia)
Venezia, Piazzale Luigi Candiani, 7, (Venezia)
Orario di apertura
15.30 - 19.30
Vernissage
10 Dicembre 2003, ore 18.00