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Raffaele Cioffi – Lo spazio emotivo della pittura
La mostra, presentata nella prestigiosa sede della Villa Pisani di Strà, raccoglie circa 30 tele, alcune di grandi dimensioni, del giovane artista Raffaele Cioffi di cui si traccia un percorso della sua ricerca compresa tra il 2004 e il 2009. In mostra si possono ammirare opere dalla serie “Continuum” degli anni 2004-2007 fino alle opere più recenti della serie “Impronte” del 2008 e del 2009.
Comunicato stampa
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La mostra, presentata nella prestigiosa sede della Villa Pisani di Strà, raccoglie circa 30 tele,
alcune di grandi dimensioni, del giovane artista Raffaele Cioffi di cui si traccia un percorso
della sua ricerca compresa tra il 2004 e il 2009. In mostra si possono ammirare opere dalla
serie “Continuum” degli anni 2004-2007 fino alle opere più recenti della serie “Impronte” del
2008 e del 2009.
Per questa occasione è stata edita una monografia da Edizioni Signum con la riproduzione di
una ricca selezione di lavori dell’artista e i testi critici di Giovanni Maria Accame e Matteo
Galbiati.
Tratto dal testo Lo spazio emotivo della pittura di Giovanni Maria Accame.
“… Questa nuova fase del lavoro di Cioffi, che tutt’ora prosegue, mette in atto, con
procedimento opposto a quello iniziale degli anni novanta, l’esplorazione della pittura nei suoi
interni. Lasciato il percorso che si dirigeva verso le profondità racchiuse dalla superficie, trae
ora dall’interno del colore la materia che lo genera. Quanto ci viene mostrato nei dipinti attuali è
l’affiorare e il rivelarsi di una realtà già presente, ma dissimulata da un diverso uso delle
tecniche e, in pratica, resa non visibile. Una sostanza determinante, adesso in primo piano, che
va oltre al dato materiale di pasta cromatica, per assumere, ancora una volta, quegli accenni
evocativi di un senso ulteriore alla pura meccanica dell’accadere. …”
Tratto dal testo Il principio della Pittura di Matteo Galbiati.
“… Nel colore e nel suo infinito combinarsi Cioffi individua lo spazio entro cui incanalare
l’energia dirompente della sua poesia e i passaggi di stato, le variabili sottese alle singole
sfumature, sollevano e sezionano il potenziale visivo di un’astrazione che non vuole farsi
simbolo, ma riflessione. Il colore si contrae e si ammorbidisce in infiniti passaggi di toni, si rende
rarefatto o si solidifica, si raggruma e si seziona in trasparenze e velature, si lascia dilagare in
spazi e luoghi diversamente imponderabili. Si fa addentro ad un mondo che bypassa lo
sguardo, da quello fisico ad uno mentale, per esplicitare il suo processo visivo. L’interno, il
nucleo generante dell’accadere superficiale, svela il segreto potenziale del colore che in Cioffi
non può che essere la sostanza dell’indagine emozionale occultata nel profondo dei suoi dipinti.
…”
Biografia
Raffaele Cioffi nasce a Desio (MB) nel 1971, si diploma al Liceo Artistico “Papa Ratti” di Desio
dove inizia ad avvicinarsi alla pittura. Frequentando l’Accademia di Belle Arti di Brera di Milano
chiarisce l’orientamento della sua ricerca e del suo linguaggio per i quali sarà fondamentale
l’incontro con artisti come Claudio Olivieri e Mario Raciti.
Ricordando le più importanti mostre organizzate in gallerie private ed istituzioni pubbliche in
Italia e all’estero si segnalano la personale dedicata all’artista nel 2001 presso lo Young
Museum di Revere (MN) (catalogo “Il volto dell’anima” a cura di Claudio Cerritelli); nel 2003
presso il Chiostro di Voltorre - Museo d’Arte Moderna, Gavirate (VA) (catalogo “Prospettiva
interiore” a cura di Marco Meneguzzo); nel 2005 il catalogo “Continuum...” a cura di Francesco
Tedeschi. Vive e lavora a Nova Milanese (MB).
alcune di grandi dimensioni, del giovane artista Raffaele Cioffi di cui si traccia un percorso
della sua ricerca compresa tra il 2004 e il 2009. In mostra si possono ammirare opere dalla
serie “Continuum” degli anni 2004-2007 fino alle opere più recenti della serie “Impronte” del
2008 e del 2009.
Per questa occasione è stata edita una monografia da Edizioni Signum con la riproduzione di
una ricca selezione di lavori dell’artista e i testi critici di Giovanni Maria Accame e Matteo
Galbiati.
Tratto dal testo Lo spazio emotivo della pittura di Giovanni Maria Accame.
“… Questa nuova fase del lavoro di Cioffi, che tutt’ora prosegue, mette in atto, con
procedimento opposto a quello iniziale degli anni novanta, l’esplorazione della pittura nei suoi
interni. Lasciato il percorso che si dirigeva verso le profondità racchiuse dalla superficie, trae
ora dall’interno del colore la materia che lo genera. Quanto ci viene mostrato nei dipinti attuali è
l’affiorare e il rivelarsi di una realtà già presente, ma dissimulata da un diverso uso delle
tecniche e, in pratica, resa non visibile. Una sostanza determinante, adesso in primo piano, che
va oltre al dato materiale di pasta cromatica, per assumere, ancora una volta, quegli accenni
evocativi di un senso ulteriore alla pura meccanica dell’accadere. …”
Tratto dal testo Il principio della Pittura di Matteo Galbiati.
“… Nel colore e nel suo infinito combinarsi Cioffi individua lo spazio entro cui incanalare
l’energia dirompente della sua poesia e i passaggi di stato, le variabili sottese alle singole
sfumature, sollevano e sezionano il potenziale visivo di un’astrazione che non vuole farsi
simbolo, ma riflessione. Il colore si contrae e si ammorbidisce in infiniti passaggi di toni, si rende
rarefatto o si solidifica, si raggruma e si seziona in trasparenze e velature, si lascia dilagare in
spazi e luoghi diversamente imponderabili. Si fa addentro ad un mondo che bypassa lo
sguardo, da quello fisico ad uno mentale, per esplicitare il suo processo visivo. L’interno, il
nucleo generante dell’accadere superficiale, svela il segreto potenziale del colore che in Cioffi
non può che essere la sostanza dell’indagine emozionale occultata nel profondo dei suoi dipinti.
…”
Biografia
Raffaele Cioffi nasce a Desio (MB) nel 1971, si diploma al Liceo Artistico “Papa Ratti” di Desio
dove inizia ad avvicinarsi alla pittura. Frequentando l’Accademia di Belle Arti di Brera di Milano
chiarisce l’orientamento della sua ricerca e del suo linguaggio per i quali sarà fondamentale
l’incontro con artisti come Claudio Olivieri e Mario Raciti.
Ricordando le più importanti mostre organizzate in gallerie private ed istituzioni pubbliche in
Italia e all’estero si segnalano la personale dedicata all’artista nel 2001 presso lo Young
Museum di Revere (MN) (catalogo “Il volto dell’anima” a cura di Claudio Cerritelli); nel 2003
presso il Chiostro di Voltorre - Museo d’Arte Moderna, Gavirate (VA) (catalogo “Prospettiva
interiore” a cura di Marco Meneguzzo); nel 2005 il catalogo “Continuum...” a cura di Francesco
Tedeschi. Vive e lavora a Nova Milanese (MB).
05
settembre 2009
Raffaele Cioffi – Lo spazio emotivo della pittura
Dal 05 al 20 settembre 2009
arte contemporanea
Location
MUSEO NAZIONALE VILLA PISANI
Stra, Via Doge A. Pisani, 7, (Venezia)
Stra, Via Doge A. Pisani, 7, (Venezia)
Orario di apertura
da Martedì a Domenica ore 10.00 -19.00; chiuso il Lunedì
Vernissage
5 Settembre 2009, ore 18
Autore
Curatore