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Raffaele Cioffi – Vapors of light
La mostra “Vapors of light”, vapori di luce, evidenzia opere che aprono un capitolo nuovo e più maturo nel percorso di Cioffi. Il lavoro di grande accuratezza, condotto in questi vent’anni, esprime esiti che nell’evidenza mostrano un minore compiacimento estetico.
Comunicato stampa
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Raffaele Cioffi nasce dalla scuola aniconica, post-analitica. Nella sua ricerca non si preoccupa di “raccontare”, piuttosto di creare le condizioni, in chi osserva, atte allo sviluppo di una esperienza sensoriale e dunque sentimentale e poetica personale. Il principio è provocare un’auto-narrazione, atavicamente indotta dal sistema pittorico determinato dal rapporto dinamico ”colore/luce/gesto”, innescata dall’artista nella psiche del fruitore.
La mostra “Vapors of light”, vapori di luce, evidenzia opere che aprono un capitolo nuovo e più maturo nel percorso di Cioffi. Il lavoro di grande accuratezza, condotto in questi vent’anni, esprime esiti che nell’evidenza mostrano un minore compiacimento estetico, allontanandosi da soluzioni accattivanti e dalla facile retorica del pictor optimus scegliendo invece di assecondare l’esercizio tecnico ad esiti più ricercati e di maggiore maturità intellettuale.
Le tensioni di segno e di colore sono immediatamente leggibili in queste composizioni in cui sembrano “svaporarsi” forme proto-geometriche, in contenimento instabile, entro la tela ortogonale, il cui movimento segue il continuo contrasto tra forze di riduzione perimetrale e l’esercizio di correnti di spinta verso l’esterno, oltre il supporto. Il superamento della pittura auto-referenziale analitica è evidente nella volontà di esprimere un carattere passionale, evocativo, coinvolgente che dirige l’aspetto dell’opera, il suo guscio comunicativo. Un dispositivo “aperto” che intende stimolare la sensazione di chi guarda, catturandone l’attenzione attraverso un’empatia di riflesso; questa è la cifra del movimento, del suo “fare pittura”.
La ricerca del colore come luce e della luce come elemento dinamico basale della macchina pittorica, esprime l’apertura verso mondi cromatici fibrillanti e porosi in cui l’occhio di chi guarda è continuamente coinvolto in una esperienza di profondità e intensità iper-dimensionali.
Raffaele Cioffi nasce a Desio (Milano) nel 1971, vive e lavora a Milano-Lissone. Si laurea all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano con Luciano Fabro ma chiarisce l’orientamento della sua ricerca con maestri quali Claudio Olivieri e Mario Raciti. Ha esposto per istituzioni pubbliche e private, in mostre personali e collettive, in Italia e all’estero.
Young Museum di Mantova Revere; Museo di Arte Moderna di Varese; Museo Nazionale di Villa Pisani a Venezia-Stra; 54° Biennale di Venezia in Torino; Villa Bagatti Valsecchi a Varedo Monza; Museo di Arte Sacra di Milano; Museo Civico di Alessandria.
La mostra “Vapors of light”, vapori di luce, evidenzia opere che aprono un capitolo nuovo e più maturo nel percorso di Cioffi. Il lavoro di grande accuratezza, condotto in questi vent’anni, esprime esiti che nell’evidenza mostrano un minore compiacimento estetico, allontanandosi da soluzioni accattivanti e dalla facile retorica del pictor optimus scegliendo invece di assecondare l’esercizio tecnico ad esiti più ricercati e di maggiore maturità intellettuale.
Le tensioni di segno e di colore sono immediatamente leggibili in queste composizioni in cui sembrano “svaporarsi” forme proto-geometriche, in contenimento instabile, entro la tela ortogonale, il cui movimento segue il continuo contrasto tra forze di riduzione perimetrale e l’esercizio di correnti di spinta verso l’esterno, oltre il supporto. Il superamento della pittura auto-referenziale analitica è evidente nella volontà di esprimere un carattere passionale, evocativo, coinvolgente che dirige l’aspetto dell’opera, il suo guscio comunicativo. Un dispositivo “aperto” che intende stimolare la sensazione di chi guarda, catturandone l’attenzione attraverso un’empatia di riflesso; questa è la cifra del movimento, del suo “fare pittura”.
La ricerca del colore come luce e della luce come elemento dinamico basale della macchina pittorica, esprime l’apertura verso mondi cromatici fibrillanti e porosi in cui l’occhio di chi guarda è continuamente coinvolto in una esperienza di profondità e intensità iper-dimensionali.
Raffaele Cioffi nasce a Desio (Milano) nel 1971, vive e lavora a Milano-Lissone. Si laurea all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano con Luciano Fabro ma chiarisce l’orientamento della sua ricerca con maestri quali Claudio Olivieri e Mario Raciti. Ha esposto per istituzioni pubbliche e private, in mostre personali e collettive, in Italia e all’estero.
Young Museum di Mantova Revere; Museo di Arte Moderna di Varese; Museo Nazionale di Villa Pisani a Venezia-Stra; 54° Biennale di Venezia in Torino; Villa Bagatti Valsecchi a Varedo Monza; Museo di Arte Sacra di Milano; Museo Civico di Alessandria.
20
novembre 2018
Raffaele Cioffi – Vapors of light
Dal 20 novembre 2018 al 06 gennaio 2019
arte contemporanea
Location
GALLERIA MONOPOLI
Milano, Via Giovanni Ventura, 6, (Milano)
Milano, Via Giovanni Ventura, 6, (Milano)
Orario di apertura
da martedí a sabato ore 14-19
Vernissage
20 Novembre 2018, h 18.00
Autore
Curatore