“Mi chiamo Jean, ho diciassette anni e pratico lo skateboarding.
Skateare non è solo uno sport, è una filosofia di vita, un modo di evadere dal quotidiano e riappropriarsi degli spazi. Noi skaters siamo un popolo ghettizzato, confinato nelle periferie, nelle zone industriali e in isolati skate-park; è per questo che io e i miei amici abbiamo scelto di lasciarci alle spalle la metropoli ripercorrendo tradizioni nomadi.
Tempo fa, in soffitta, ho trovato una scatola di vecchie fotografie di famiglia, un universo di zingari, giostrai, caravan e roulotte. Assieme ad alcuni amici ho riparato e ridipinto una vecchia roulotte, mantenendo lo stile originale degli interni e tappezzando le pareti con le foto ritrovate e altre fatte skateando. Quella è la roulotte nella quale sono nato, rimasta per anni abbandonata nel cortile di mia nonna. La decisione di riportare il caravan sulla strada è stato un impulso spontaneo, punto d’incontro tra la ricerca delle mie radici gitane e la necessità di trovare nuovi luoghi skateabili. Ci muoviamo così, senza preoccuparci della meta, godendoci il viaggio perché, finchè ci sarà strada, non esiste luogo in cui arrivare.”

Si apre con queste parole il catalogo di “Skathéroisme, esprit gitane!”, progetto del fotografo e designer torinese Raoul Gilioli. La storia di Jean ci accompagna alla scoperta di un mondo immaginario nel quale la cultura moderna degli skater si fonde con le tradizioni di tipo gitano dei nomadi, creando un melting pot inedito di simboli e valori.

La storia dietro alle immagini di Skathéroisme è raccontata da Jean, giovane skater, cittadino di una metropoli che non riconosce come sua, zingaro per diritto di nascita che si fa accompagnare dal suo gruppo di amici alla scoperta delle antiche radici nomadi in un viaggio che porterà all’unione di due culture solo apparentemente distanti. La fusione tra l’antico e il moderno è enfatizzata dalla bipolarità delle immagini a colori e in bianco e nero, le similitudini vengono dagli sfondi, dagli oggetti e, soprattutto, dalla società che tende ad emarginare entrambe le categorie. Zingari e skaters si trovano così accomunati dalla ghettizzazione che li relega a zone abbandonate e periferiche, quasi la città non abbia spazio per loro. Da queste due solitudini nasce una nuova razza di individui, animata dalla necessità di riconquistare uno spazio perduto.

Skathéroisme è una mostra itinerante, interamente sponsorizzata da DC, che a partire da maggio 2009 farà tappa nelle principali città italiane, portando con sé rampe skateabili, roulotte vintage e musica gitana. Nelle cinque gallerie che ospiteranno la mostra verrà allestita un’area per l’esposizione delle stampe fotografiche, dieci in bianco e nero e dieci a colori più dinamiche. Questa contrapposizione di stili è stata concepita per guidare il visitatore verso una lightbox di grandi dimensioni, posta alla fine del percorso, che presenta l’immagine della Madonna degli Skaters, giovane figura femminile con abiti gitani crocifissa su due tavole da skate. Oltre all’area per l’esposizione più classica la mostra di Skathéroisme porterà in giro per l’italia una videoinstallazione di Alberto Chimenti tratta dal backstage degli shooting e una zona adibita a skate park, con rampe home made in tema zigano. All’esterno degli spazi espositivi, dove consentito dalle strutture ospitanti, sarà presente la roulotte della Madonna degli Skaters, caravan vintage al cui interno sarà collocato l’altare dove gli skater potranno far benedire la loro tavola dalla Madonna Gitana.

Un dj set a tema balcanico accompagnerà le mostre. A Torino i dj Fabrizio Vespa (consolle) e Grissino Rubatà Joulik (furgone gitano sonoro) si affronteranno a colpi di beat balcanici e sonorità tzigane nella piazza della mostra dando vita a uno spettacolo ispirato al celebre duello sonoro di ‘Train de vie’. Tutta l’area sarà quindi animata dai suoni, acrobazie degli skaters e il banchetto tematico creato per l’occasione dai cuochi del Pastis.

Un secondo capitolo di Skathéroisme è in corso di lavorazione. Gli skaters in questo racconto si rifugiano, per sfuggire ai media incuriositi dalla loro scelta esistenziale, nella profondità delle grotte dei Pirenei. Le immagini scattate nel buio saranno lampi di luce per catturare le acrobatiche fughe degli skaters. Il secondo progetto Skathéroisme sarà presentato nel corso del 2010.

Skathéroisme, esprit gitane! è un progetto del fotografo e designer torinese Raoul Gilioli, già autore della mostra ‘Perméabilité’ su Roman Polanski, presentata durante l’ultimo Torino Film Festival.

LA MOSTRA-EVENTO NELLE ALTRE 4 DATE NAZIONALI:

11 GIUGNO 2009 : P4 Temporary Gallery Via Pestalozzi 4 MILANO

4 SETTEMBRE 2009 : Urban Star Via Fonte Buono 81/83 ROMA

18 SETTEMBRE 2009 : Compagnia Unica Vico S.Vincenzo 102/104 GENOVA

22 OTTOBRE 2009 : Rising Mutiny Via Vincenzo Bellini 45 NAPOLI