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Raoul Vistoli – Chi sei Signore?
Delle 65 tavole che compongono il ciclo, la Galleria espone quest’anno, in occasione della Pasqua, le 29 tavole che narrano i temi della passione, morte e vita gloriosa di Cristo.
Comunicato stampa
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CHI SEI, SIGNORE?
Questo è il titolo del frontespizio dell'opera grafica “Colloqui dal Vangelo” di Raoul Vistoli, (Fusignano di Romagna 1915- Roma 1990), commissionata dalla Pro Civitate Christiana di Assisi ed ivi esposta per la prima volta presso la Galleria d'Arte Contemporanea nel 1962, insieme a una decina di sculture su tema cristologico. Dopo diversi anni l’opera viene di nuovo esposta al pubblico per la sua pregnante attualità.
Delle 65 tavole che compongono il ciclo, la Galleria espone quest'anno, in occasione della Pasqua, le 29 tavole che narrano i temi della passione, morte e vita gloriosa di Cristo.
Questo schivo e rigoroso artista “tutto intento a scavare nella propria interiorità le ragioni del suo linguaggio” (Savioli), mostra qui il momento più intimo e commosso della propria contemplazione del Redentore crocifisso e risorto, nel quale “morte e vita si affrontano in mirabile duello”; e insieme il continuo penetrare dello sguardo di Cristo nell'uomo per coglierne il punto redimibile.
Nella produzione soprattutto scultorea di Vistoli - che ha un ruolo di primo piano nell'arte plastica italiana del secondo novecento - quest'opera costituisce la prima esperienza grafica e l’affermarsi dell’ispirazione religiosa che si svilupperà in altre opere, anche quando il tema sarà quello sociale, frutto di un’inesausta vena creativa e di un’attitudine all’ascolto che caratterizzerà tutta sua vita.
Le sue figure, realizzate con un segno sobrio, denso, senza concessioni alla decoratività e alla grazia, mostrano di aver assimilato tutto l'alfabeto di epoche antiche e recenti dell'arte, ben radicate nella tradizione sacra; esse si muovono con scioltezza ritmica in uno spazio ideale ove manca il paesaggio, ma il movimento determina lo spazio stesso.
Con la sua opera, e in particolare con il suo “Vangelo”, Vistoli continua a indicare alla nostra società, frammentata e assediata da molte paure, la “via della croce” e si propone – sono sue parole - “riportare il dibattito sul primario interrogativo del destino umano, sul significato, sempre nuovo per ogni uomo e per ogni società, del nostro nascere e del nostro morire” .
Questo è il titolo del frontespizio dell'opera grafica “Colloqui dal Vangelo” di Raoul Vistoli, (Fusignano di Romagna 1915- Roma 1990), commissionata dalla Pro Civitate Christiana di Assisi ed ivi esposta per la prima volta presso la Galleria d'Arte Contemporanea nel 1962, insieme a una decina di sculture su tema cristologico. Dopo diversi anni l’opera viene di nuovo esposta al pubblico per la sua pregnante attualità.
Delle 65 tavole che compongono il ciclo, la Galleria espone quest'anno, in occasione della Pasqua, le 29 tavole che narrano i temi della passione, morte e vita gloriosa di Cristo.
Questo schivo e rigoroso artista “tutto intento a scavare nella propria interiorità le ragioni del suo linguaggio” (Savioli), mostra qui il momento più intimo e commosso della propria contemplazione del Redentore crocifisso e risorto, nel quale “morte e vita si affrontano in mirabile duello”; e insieme il continuo penetrare dello sguardo di Cristo nell'uomo per coglierne il punto redimibile.
Nella produzione soprattutto scultorea di Vistoli - che ha un ruolo di primo piano nell'arte plastica italiana del secondo novecento - quest'opera costituisce la prima esperienza grafica e l’affermarsi dell’ispirazione religiosa che si svilupperà in altre opere, anche quando il tema sarà quello sociale, frutto di un’inesausta vena creativa e di un’attitudine all’ascolto che caratterizzerà tutta sua vita.
Le sue figure, realizzate con un segno sobrio, denso, senza concessioni alla decoratività e alla grazia, mostrano di aver assimilato tutto l'alfabeto di epoche antiche e recenti dell'arte, ben radicate nella tradizione sacra; esse si muovono con scioltezza ritmica in uno spazio ideale ove manca il paesaggio, ma il movimento determina lo spazio stesso.
Con la sua opera, e in particolare con il suo “Vangelo”, Vistoli continua a indicare alla nostra società, frammentata e assediata da molte paure, la “via della croce” e si propone – sono sue parole - “riportare il dibattito sul primario interrogativo del destino umano, sul significato, sempre nuovo per ogni uomo e per ogni società, del nostro nascere e del nostro morire” .
11
aprile 2009
Raoul Vistoli – Chi sei Signore?
Dall'undici aprile al 30 agosto 2009
disegno e grafica
Location
PRO CIVITATE CHRISTIANA
Assisi, Via Degli Ancaiani, 3, (Perugia)
Assisi, Via Degli Ancaiani, 3, (Perugia)
Biglietti
Ingresso a offerta libera; visite guidate
Orario di apertura
Feriali: 10.30-12.30; 16.30-18.30
Festivi: prenotare telefonicamente (075/813231)
Aperture straordinarie nei seguenti festivi: Pasqua (12 aprile), Lunedì dell'Angelo (13/04), 25 aprile,
1,3,10,17 maggio; 23 e 30 agosto
Vernissage
11 Aprile 2009, ore 16.30
Autore