L’acquerello è una tecnica stupenda quanto difficile, ma che sa offrire molte soddisfazioni a chi testardamente la affronta.
E di soddisfazioni ne ha date tante alle nostre cinque artiste che hanno deciso di regalarci emozioni con questa mostra unica.
Attraverso la suggestione delle mille trasparenze potremo ammirare soggetti tra i più svariati. Dal paesaggio alla natura morta a interpretazioni personali del mondo e del suo magnetismo.
Nei lavori esposti si nota una meravigliosa ebbrezza atmosferica, dove è evidente il flusso morbido ed infinito della luce che crea e dispiega le sue ali, volando verso vette assolute.
Per raggiungere questi effetti pregevoli è necessario avere alle spalle una solida e impareggiabile tecnica che va acquisita con lo studio e l’esercizio continuo. La spontaneità e la gestualità valgono poi a definire l’opera concepita senza ripensamenti, sfruttando tutte le risorse che l’intima capacità, l’emotività e l’esperienza forniscono all’artista.
Alcune di loro sanno far decantare la preziosità delle cromie con originale prontezza compositiva ed intuitiva, contando sui valori tattili; altre, invece, hanno impresso alle loro opere una superba freschezza luminosa accogliendo l’intimità iniziatica del paesaggio.
Consigliamo vivamente di venire a gustare questa mostra che ospita le opere delle cinque acquerelliste:
Gabriella Musajo, Rosella Montrasi, Maurizia Perico, Marta Scaringi e Giuseppina Slaviero.