Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Raum. Living Room – Gyula Noesy – Public Intimac
Mercoledi 7 ottobre alle 22.00 apre la stagione di Raum, lo spazio di Xing a Bologna, con la performance Public Intimacy di Gyula Noesy. Questa danza è un incontro/scontro di corpi e visioni tra Gyula Noesy e Gea Gambone, Muna Mussie, Filippo Luna, Santo Mari e un partecipante non iniziato.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Xing
presenta
RAUM OPENING / LIVING ROOM
mercoledi 7 ottobre h 22.00
GYULA NOESY (I)
Public Intimacy

con Gea Gambone / Muna Mussie / Filippo Luna / Santo Mori / e un partecipante non iniziato
(prima italiana)
Raum
Via Ca' Selvatica 4/ d Bologna
Mercoledi 7 ottobre alle 22.00 apre la stagione di Raum, lo spazio di Xing a Bologna, con la performance Public Intimacy di Gyula Noesy. Questa danza è un incontro/scontro di corpi e visioni tra Gyula Noesy e Gea Gambone, Muna Mussie, Filippo Luna, Santo Mari e un partecipante non iniziato. Un intervento ad hoc per la serie Living Room - appuntamenti performativi realizzati per uno spazio ridotto.
Non c’è al mondo soggetto più interessante dell’Uomo. Nessun’altra struttura. Nessun idillico paesaggio può distrarmi da lui, nessun fenomeno intergalattico è suscettibile di affascinarmi quanto le relazioni da esso tese tra se e tutto ciò che egli considera. Lui è la maggior complessità. Ed io desidero entrare nelle sue intimità.
Agirò senza riguardi attentando al suo pudore, affinché ogni contenenza venga lacerata e possa emergere la sagoma del suo nucleo nudo. Nucleo individuum, individuo celato, troppo fragile per rimaner esposto ai quattro venti, questo si è ruzzolato giù dal pendio coprendosi pian piano di neve e di fango.
Public Intimacy è l'incontro/scontro tra due personalità che non si conoscono e che mai si conosceranno. Un fallimento certo. Al rapporto mentale si susseguirà un rapporto corporeo senza che le due parti nemmeno si siano potute connettere. Poiché non c'è comprensione possibile, tra due entità sviluppatesi ognuna secondo un proprio linguaggio. Ma ci sarà comunicazione; presa in considerazione dell'essere dell'essere esterno; e questo è già un avvenimento.
Gyula Noesy (anche Giulio Nesi), polivalente per irrequietezza e voracità, una delle maggiori specificità dell’organismo Gyula Noesy è certamente l’alta intensità dei suoi approcci. Agendo in acque letterarie quanto grafiche, etologiche come sonore e spaziali, egli è basato a Berlino e Firenze.
1980 : Per entrare in contatto con i frequenti e multipli invitati di sua madre, Gyula Noesy ruzzola ai loro piedi. Nella stessa epoca, registra su delle cassette audio alcune sue violente e bavose lallazioni.
1988 : Un giorno d’estate, nel luogo detto della Fornace, si intravede nel cosmo e sfiora lo svenimento. Torna a casa con le gambe tremolanti.
1996 : Stesura delle prime righe del suo libro.
1998 : Modello per dei corsi di disegno di nudo, prende coscienza del suo interesse per l’espressività dei corpi.
2000 : La giuria dell’Accademia, negando ogni valore al suo evolvere, lo boccia clamorosamente. Umiliato, costui pone allora fine ai suoi studi, e parte per errare sotto la pioggia sulle montagne, dormendo a cielo aperto rannicchiato dentro ad un telo steso sulla mota stessa. Lavorando poi come guardia notturna, legge dei libri che gli saranno importanti.
2001 : Iniziazione al kung fu.
2002 : Alle frontiere della Bolivia, si avventura senza viveri nel deserto di Atacama valicando la Cordillera delle Ande, e essendosi appena ripreso, si accinge ad arrampicarsi senza viveri — nè acqua nè equipaggiamento di alcun tipo — in cima al vulcano Licancabur (5900 m) evitando per poco una morte per ipotermia.
2004 : Ingaggiato come becchino, scava tombe a forza di braccia.
2005 : Ideazione di un sito personale e messa in rete delle sue produzioni pittoriche, fotografiche, performative, musicali e video.
2006 : Lavora come demolitore per autofinanziare un viaggio che pensa dover essergli letale.
2007 : Sperando di poter così ottenere la propria stima, parte solo e senza mezzi di telecomunicazione a camminare nella Siberia estrem’orientale intenzionato a raggiungere il Messico tramite lo Stretto di Bering.
Giugno 2007 : Sfinito dai fiumi in piena — attraversati a volte a nuoto —,dalla vegetazione inestricabile, la neve alta e, soprattutto, dalle privazioni alimentari, esso pianta la sua tenda all’incrociarsi di due piste e rimane lì impotente per due settimane, nutrendosi di erbe amare, formiche e vermi. Gyula Noesy perde 21 chili in 27 giorni. Al suo ritorno in città, ingrassa di 10 chili i primi 5 giorni, squarciando le sue interiora.
2009 : Pratica intensiva del free fight in un club di Berlino.
www.natator.org
× the organism who called himself Gyula Noesy
Billie Bear (anche Gea Gambone) vive a Firenze. Ha lavorato come modella per scultori e pittori, cameriera, assistente tecnico del suono, danzatrice (Motus Danza, Oplas Teatro), performer (Kinkaleri, Tino Seghal, Giulio Nesi). Il suo animale preferito e' l'orso.
Filippo Luna (anche Luca Nava) si è formato in danza contemporanea a Bologna, negli Stati Uniti (University of California di San Diego e New York) e a Venezia (Accademia Isola Danza / Carolyn Carlson). Ha danzato per Nina Martin, Randè Dorn, Teri Weikel, Carolyn Carlson, Abbondanza-Bertoni, Ron Howell e Monica Francia. Ha preso parte al progetto Tragedia Endogonidia e all’Inferno della Socìetas Raffaello Sanzio. Nel 2004 fonda la compagnia Le-gami, di cui è direttore artistico.
Muna Mussie inizia il suo percorso artistico nel 1998 a Bologna, formandosi come attrice performer con il Teatrino Clandestino e con il Teatro Valdoca. E' stata parte attiva del gruppo di ricerca Open. Dal 2006 produce lavori autoriali, di cui cura concezione, messa in scena e interpretazione, alla ricerca di accordi precari su ipotesi di sconfino per formati medio-piccoli. Tra le collaborazioni: Flavio Favelli, Sonia Brunelli, Dominique Vaccaro, Riccardo Benassi, Luca Mattei.
Santo Luciano Mari è figlio d'arte. Nonostante la giovane età affronta con audacia temi complessi e problematici. Frequenta la lotta abitualmente. Vuole vincere sempre.
Living Room è uno sguardo sulla produzione di performer, coreografi, artisti visivi e plastici. In Living Room convergono una serie di eventi performativi realizzati per uno spazio ridotto, a stretto contatto con il pubblico. Un format anomalo che nasce per sperimentare forme di presentazione scenica non classiche, alla ricerca di prototipi e tipologie performative attuali e colloquiali.
Col supporto di Regione Emilia-Romagna, Accordo di Programma Quadro - GECO - Ministero della Gioventù, Comune di Bologna, Città del Capo-Radio Metropolitana, Radio Fujiko, Edizioni Zero.
Raum info
via Ca' Selvatica 4/d - Bologna tel 051.331099 info@xing.it www.xing.it/raum.html
Raum press
mob 349.1250956 tel 051.331099 pressoff@xing.it
presenta
RAUM OPENING / LIVING ROOM
mercoledi 7 ottobre h 22.00
GYULA NOESY (I)
Public Intimacy

con Gea Gambone / Muna Mussie / Filippo Luna / Santo Mori / e un partecipante non iniziato
(prima italiana)
Raum
Via Ca' Selvatica 4/ d Bologna
Mercoledi 7 ottobre alle 22.00 apre la stagione di Raum, lo spazio di Xing a Bologna, con la performance Public Intimacy di Gyula Noesy. Questa danza è un incontro/scontro di corpi e visioni tra Gyula Noesy e Gea Gambone, Muna Mussie, Filippo Luna, Santo Mari e un partecipante non iniziato. Un intervento ad hoc per la serie Living Room - appuntamenti performativi realizzati per uno spazio ridotto.
Non c’è al mondo soggetto più interessante dell’Uomo. Nessun’altra struttura. Nessun idillico paesaggio può distrarmi da lui, nessun fenomeno intergalattico è suscettibile di affascinarmi quanto le relazioni da esso tese tra se e tutto ciò che egli considera. Lui è la maggior complessità. Ed io desidero entrare nelle sue intimità.
Agirò senza riguardi attentando al suo pudore, affinché ogni contenenza venga lacerata e possa emergere la sagoma del suo nucleo nudo. Nucleo individuum, individuo celato, troppo fragile per rimaner esposto ai quattro venti, questo si è ruzzolato giù dal pendio coprendosi pian piano di neve e di fango.
Public Intimacy è l'incontro/scontro tra due personalità che non si conoscono e che mai si conosceranno. Un fallimento certo. Al rapporto mentale si susseguirà un rapporto corporeo senza che le due parti nemmeno si siano potute connettere. Poiché non c'è comprensione possibile, tra due entità sviluppatesi ognuna secondo un proprio linguaggio. Ma ci sarà comunicazione; presa in considerazione dell'essere dell'essere esterno; e questo è già un avvenimento.
Gyula Noesy (anche Giulio Nesi), polivalente per irrequietezza e voracità, una delle maggiori specificità dell’organismo Gyula Noesy è certamente l’alta intensità dei suoi approcci. Agendo in acque letterarie quanto grafiche, etologiche come sonore e spaziali, egli è basato a Berlino e Firenze.
1980 : Per entrare in contatto con i frequenti e multipli invitati di sua madre, Gyula Noesy ruzzola ai loro piedi. Nella stessa epoca, registra su delle cassette audio alcune sue violente e bavose lallazioni.
1988 : Un giorno d’estate, nel luogo detto della Fornace, si intravede nel cosmo e sfiora lo svenimento. Torna a casa con le gambe tremolanti.
1996 : Stesura delle prime righe del suo libro.
1998 : Modello per dei corsi di disegno di nudo, prende coscienza del suo interesse per l’espressività dei corpi.
2000 : La giuria dell’Accademia, negando ogni valore al suo evolvere, lo boccia clamorosamente. Umiliato, costui pone allora fine ai suoi studi, e parte per errare sotto la pioggia sulle montagne, dormendo a cielo aperto rannicchiato dentro ad un telo steso sulla mota stessa. Lavorando poi come guardia notturna, legge dei libri che gli saranno importanti.
2001 : Iniziazione al kung fu.
2002 : Alle frontiere della Bolivia, si avventura senza viveri nel deserto di Atacama valicando la Cordillera delle Ande, e essendosi appena ripreso, si accinge ad arrampicarsi senza viveri — nè acqua nè equipaggiamento di alcun tipo — in cima al vulcano Licancabur (5900 m) evitando per poco una morte per ipotermia.
2004 : Ingaggiato come becchino, scava tombe a forza di braccia.
2005 : Ideazione di un sito personale e messa in rete delle sue produzioni pittoriche, fotografiche, performative, musicali e video.
2006 : Lavora come demolitore per autofinanziare un viaggio che pensa dover essergli letale.
2007 : Sperando di poter così ottenere la propria stima, parte solo e senza mezzi di telecomunicazione a camminare nella Siberia estrem’orientale intenzionato a raggiungere il Messico tramite lo Stretto di Bering.
Giugno 2007 : Sfinito dai fiumi in piena — attraversati a volte a nuoto —,dalla vegetazione inestricabile, la neve alta e, soprattutto, dalle privazioni alimentari, esso pianta la sua tenda all’incrociarsi di due piste e rimane lì impotente per due settimane, nutrendosi di erbe amare, formiche e vermi. Gyula Noesy perde 21 chili in 27 giorni. Al suo ritorno in città, ingrassa di 10 chili i primi 5 giorni, squarciando le sue interiora.
2009 : Pratica intensiva del free fight in un club di Berlino.
www.natator.org
× the organism who called himself Gyula Noesy
Billie Bear (anche Gea Gambone) vive a Firenze. Ha lavorato come modella per scultori e pittori, cameriera, assistente tecnico del suono, danzatrice (Motus Danza, Oplas Teatro), performer (Kinkaleri, Tino Seghal, Giulio Nesi). Il suo animale preferito e' l'orso.
Filippo Luna (anche Luca Nava) si è formato in danza contemporanea a Bologna, negli Stati Uniti (University of California di San Diego e New York) e a Venezia (Accademia Isola Danza / Carolyn Carlson). Ha danzato per Nina Martin, Randè Dorn, Teri Weikel, Carolyn Carlson, Abbondanza-Bertoni, Ron Howell e Monica Francia. Ha preso parte al progetto Tragedia Endogonidia e all’Inferno della Socìetas Raffaello Sanzio. Nel 2004 fonda la compagnia Le-gami, di cui è direttore artistico.
Muna Mussie inizia il suo percorso artistico nel 1998 a Bologna, formandosi come attrice performer con il Teatrino Clandestino e con il Teatro Valdoca. E' stata parte attiva del gruppo di ricerca Open. Dal 2006 produce lavori autoriali, di cui cura concezione, messa in scena e interpretazione, alla ricerca di accordi precari su ipotesi di sconfino per formati medio-piccoli. Tra le collaborazioni: Flavio Favelli, Sonia Brunelli, Dominique Vaccaro, Riccardo Benassi, Luca Mattei.
Santo Luciano Mari è figlio d'arte. Nonostante la giovane età affronta con audacia temi complessi e problematici. Frequenta la lotta abitualmente. Vuole vincere sempre.
Living Room è uno sguardo sulla produzione di performer, coreografi, artisti visivi e plastici. In Living Room convergono una serie di eventi performativi realizzati per uno spazio ridotto, a stretto contatto con il pubblico. Un format anomalo che nasce per sperimentare forme di presentazione scenica non classiche, alla ricerca di prototipi e tipologie performative attuali e colloquiali.
Col supporto di Regione Emilia-Romagna, Accordo di Programma Quadro - GECO - Ministero della Gioventù, Comune di Bologna, Città del Capo-Radio Metropolitana, Radio Fujiko, Edizioni Zero.
Raum info
via Ca' Selvatica 4/d - Bologna tel 051.331099 info@xing.it www.xing.it/raum.html
Raum press
mob 349.1250956 tel 051.331099 pressoff@xing.it
07
ottobre 2009
Raum. Living Room – Gyula Noesy – Public Intimac
07 ottobre 2009
performance - happening
Location
RAUM
Bologna, Via Ca' Selvatica, 4/D, (Bologna)
Bologna, Via Ca' Selvatica, 4/D, (Bologna)
Biglietti
da definire
Vernissage
7 Ottobre 2009, ore 22.00
Autore