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RE_CODE (l’arte secondo voi)
RE_CODE è un gioco relazionale, un percorso di scambi dove coordinate geografiche, punti astratti in uno spazio astratto, si convertono in coordinate umane, persone concrete, storie, opinioni. Nello Spazio Inaugurale – Studio di Paola Bisio. Domenica 11 dalle 18 intervento critico di Ivan Fassio.
Comunicato stampa
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RE_CODE è un gioco relazionale, un percorso di scambi dove coordinate geografiche, punti astratti in uno spazio astratto, si convertono in coordinate umane, persone concrete, storie, opinioni.
Il gioco diventa canale di scambio tra il gruppo E_qui e il pubblico: ora tocca a voi esplorare il vostro bagaglio immaginativo, soprattutto attingendo alle icone dell’arte, in modo da far emergere emozioni, conoscenze, vissuti personali, per creare nuove connessioni e nuove coordinate.
Per questo chiediamo a chiunque intervenga all’evento di portare una foto, una pagina di un libro, una fotocopia, un testo che rappresenti per voi il concetto di ARTE.
Portate una sola cosa, dimensioni massime 10 x 15 cm circa.
10 - 11 Ottobre dalle ore 16 alle 19
presso lo Spazio Inaugurale - Studio di Paola Bisio
in via P.Tommaso 22/g - Torino
E_qui = gruppo artistico in contesti solidali
Il gruppo attinge alla realtà del territorio, cercando un legame tra la normalità e l’inatteso nella quotidianità.
Costituitosi nel 2010 in uno spirito di amicizia e confronto fra operatori artistici e culturali, è attualmente composto da Lucia Polano, Stefano Venezia e Domenico Olivero.
La nostre azioni si svolgono sia in spazi pubblici che privati. Evidenziamo come esempio, il progetto LABEL proposto a Milano e Torino, l'organizzazione della rassegna CELIARTE a Mondovì, i progetti itineranti RE_CODE e Sigerico_TAPE, con momenti performativi rispettivamente in Torino e Ivrea.
contatti = gruppoequi (at) gmail (dot) com
Intesa in una plausibile accezione primigenia di difesa e di controllo su un luogo, la politica si è fondata sulla geografia. L’uomo ha marcato e descritto il territorio, strutturandolo in un universo dotato di senso e prendendone possesso fisico e mentale.
Fonti originarie di individuazione, la creazione e l’imposizione di un nome sono atti di potere, di addomesticamento e di appropriazione dello spazio: definizione sta a delimitazione, proprio come denominazione sta a dominazione.
Colonizzando, le civiltà hanno prodotto linguaggio: una serie smisurata di segni, indicazioni, dichiarazioni. Limiti e confini: il mondo si è richiuso. L’animalità è annichilita, la cattività espansa e diffusa come un desiderio, un vezzo, una dipendenza.
I simboli, nella loro opacità, hanno immortalato le tracce di queste tensioni. Come una lingua lesionata, ogni effigie riconoscibile e condivisibile nasconde la vibrazione dell’anelito, il sogno della libertà: dalle antiche decorazioni alle derive immaginifiche e simulatorie della tecnologia e della multimedialità.
Conscio di questo attrito, ogni creatore compie un percorso a ritroso, tentando di svolgere il finito, di dischiudere l’indiscusso, di convertire il convenzionale. Cambiando le regole e riformulando le soluzioni narrative, l’artista obbliga lo spettatore alla rielaborazione degli elementi basilari, degli anelli universali. La ricerca sarà assimilabile al gioco: caccia al tesoro, interpretazione dei tarocchi, battaglia navale, scacchi… Il risultato convergerà inevitabilmente con la riscoperta dell’urgenza originaria, della necessità comunitaria, dell’iniziale volontà di comunicazione…
Ivan Fassio
Il gioco diventa canale di scambio tra il gruppo E_qui e il pubblico: ora tocca a voi esplorare il vostro bagaglio immaginativo, soprattutto attingendo alle icone dell’arte, in modo da far emergere emozioni, conoscenze, vissuti personali, per creare nuove connessioni e nuove coordinate.
Per questo chiediamo a chiunque intervenga all’evento di portare una foto, una pagina di un libro, una fotocopia, un testo che rappresenti per voi il concetto di ARTE.
Portate una sola cosa, dimensioni massime 10 x 15 cm circa.
10 - 11 Ottobre dalle ore 16 alle 19
presso lo Spazio Inaugurale - Studio di Paola Bisio
in via P.Tommaso 22/g - Torino
E_qui = gruppo artistico in contesti solidali
Il gruppo attinge alla realtà del territorio, cercando un legame tra la normalità e l’inatteso nella quotidianità.
Costituitosi nel 2010 in uno spirito di amicizia e confronto fra operatori artistici e culturali, è attualmente composto da Lucia Polano, Stefano Venezia e Domenico Olivero.
La nostre azioni si svolgono sia in spazi pubblici che privati. Evidenziamo come esempio, il progetto LABEL proposto a Milano e Torino, l'organizzazione della rassegna CELIARTE a Mondovì, i progetti itineranti RE_CODE e Sigerico_TAPE, con momenti performativi rispettivamente in Torino e Ivrea.
contatti = gruppoequi (at) gmail (dot) com
Intesa in una plausibile accezione primigenia di difesa e di controllo su un luogo, la politica si è fondata sulla geografia. L’uomo ha marcato e descritto il territorio, strutturandolo in un universo dotato di senso e prendendone possesso fisico e mentale.
Fonti originarie di individuazione, la creazione e l’imposizione di un nome sono atti di potere, di addomesticamento e di appropriazione dello spazio: definizione sta a delimitazione, proprio come denominazione sta a dominazione.
Colonizzando, le civiltà hanno prodotto linguaggio: una serie smisurata di segni, indicazioni, dichiarazioni. Limiti e confini: il mondo si è richiuso. L’animalità è annichilita, la cattività espansa e diffusa come un desiderio, un vezzo, una dipendenza.
I simboli, nella loro opacità, hanno immortalato le tracce di queste tensioni. Come una lingua lesionata, ogni effigie riconoscibile e condivisibile nasconde la vibrazione dell’anelito, il sogno della libertà: dalle antiche decorazioni alle derive immaginifiche e simulatorie della tecnologia e della multimedialità.
Conscio di questo attrito, ogni creatore compie un percorso a ritroso, tentando di svolgere il finito, di dischiudere l’indiscusso, di convertire il convenzionale. Cambiando le regole e riformulando le soluzioni narrative, l’artista obbliga lo spettatore alla rielaborazione degli elementi basilari, degli anelli universali. La ricerca sarà assimilabile al gioco: caccia al tesoro, interpretazione dei tarocchi, battaglia navale, scacchi… Il risultato convergerà inevitabilmente con la riscoperta dell’urgenza originaria, della necessità comunitaria, dell’iniziale volontà di comunicazione…
Ivan Fassio
10
ottobre 2015
RE_CODE (l’arte secondo voi)
Dal 10 all'undici ottobre 2015
arte contemporanea
performance - happening
presentazione
incontro - conferenza
performance - happening
presentazione
incontro - conferenza
Location
SPAZIO INAUGURALE – STUDIO DI PAOLA BISIO
Torino, Via Principe Tommaso, 22g, (Torino)
Torino, Via Principe Tommaso, 22g, (Torino)
Orario di apertura
domenica e lunedì: 16- 19
Vernissage
10 Ottobre 2015, ore 16
Autore
Curatore