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Reading Room #7 – Christian Frosi / Diego Perrone
Reading Room quest’anno prende in esame iniziative ideate da artisti per gli artisti. Il mese di aprile è interamente dedicato a progetti nati in Italia e che rappresentano una risposta pratica alle necessità del lavoro di un artista: il dialogo e la ricerca, la documentazione e distribuzione, la residenza, la tutela legale.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Reading Room Voll. 7 - 10
7, 14, 21, 28 aprile 2011 ore 18,00 – 21,00 – Nomas Foundation, viale Somalia, 33 Roma
Progetti e presentazioni di: Christian Frosi e Diego Perrone | Vladivostok | Sottobosco | Progetto Diogene.
Reading Room quest’anno prende in esame iniziative ideate da artisti per gli artisti. Il mese di aprile è interamente dedicato a progetti nati in Italia e che rappresentano una risposta pratica alle necessità del lavoro di un artista: il dialogo e la ricerca, la documentazione e distribuzione, la residenza, la tutela legale.
Reading Room voll.7-10 è un unico programma declinato in quattro appuntamenti e che di volta in volta prende una diversa forma a seconda delle modalità del progetto che viene raccontato.
Nomas Foundation diventa una piattaforma che Christian Frosi e Diego Perrone, Vladivostok, Sottobosco, Progetto Diogene, reinterpreteranno per parlare del proprio lavoro e delle ragioni che ne sono alla base.
Calendario presentazioni
7 aprile – Christian Frosi e Diego Perrone | Reading Room #7
14 aprile – Vladivostok | Reading Room #8
21 – 22 aprile – Sottobosco | Reading Room #9
28 aprile – Progetto Diogene | Reading Room #10
Reading Room è uno spazio reale e immateriale, dedicato al dialogo, alla ricerca e all’approfondimento di argomenti legati al programma espositivo. E’ un dispositivo mutevole al servizio di una riflessione polisemica, collettiva, stratificata sulla cultura contemporanea.
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Reading Room #7
CHRISTIAN FROSI e DIEGO PERRONE | Giov 7 aprile | h 18,00 - 21,00
La collaborazione fra Christian Frosi e Diego Perrone, in veste di artisti e curatori, ha inizio nel 2009 e dall’anno successivo si è focalizzata su tre parole chiave di ricerca: Età, Istruzione e Italia.
Realizzano un viaggio nel territorio italiano toccando 30 città, durante il quale cercano e conoscono persone, organizzazioni che gestiscono spazi e contesti attivi nell’arte e nella cultura contemporanea.. Di ogni tappa, hanno conservato ciò che le persone hanno raccontato e ciò che hanno visto nelle loro invenzioni e nelle loro idee. Questo viaggio è stato chiamato Eroina, un nome che evoca il lato oscuro di chi rischia di astrarre e perdere il mondo attraverso l’arte e la cultura. Il progetto si è sviluppato in tre fasi: il viaggio, una mostra realizzata nello spazio no profit di Upload Art Project, a Trento, e in una serie di talk e performance.
Nel corso del loro intervento a Nomas Foundation i due artisti, presenteranno una sintesi di quanto realizzato, visto e ascoltato durante la loro collaborazione, attraverso una serie di piccoli oggetti e gesti messi in fila che compongono una time line. Una traiettoria che attraversa lo spazio della fondazione, fatto di momenti narrativi più o meno legati tra loro, più o meno utili e significativi.
www.coalnumber.tumblr.com
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Reading Room #8
VLADIVISTOK | Giov 14 aprile | h 18,00 - 21,00
Il gruppo nasce all’inizio del 2010 ed è attualmente formato da sei artisti: Ettore Favini Alessandro Nassiri, Chiara Camoni, Luca Bertolo, Linda Fregni, Antonio Rovaldi, Maddalena Fragnito.
Nell’aprile 2010, il gruppo sente l’esigenza di scrivere un documento che potesse riassumere la situazione dell’arte contemporanea italiana e che, di conseguenza, suggerisse alcune possibili linee di cambiamento.
L’incontro con l’associazione Connecting Cultures ed in particolare il costante dialogo con la sua fondatrice Anna Detheridge, ha permessolo la scrittura di un documento che ha contribuito alla stesura del Manifesto per i Diritti dell’Arte Contemporanea, presentato da Anna il 6 maggio 2010 alla GAM di Torino durante il Convegno “I diritti dell’Arte Contemporanea”.
In questi ultimi mesi Vladivostok ha completato la traduzione della modulistica utilizzata dagli artisti in Germania e attualmente li sta riscrivendo ed adattando al sistema italiano con l’aiuto di Gianmaria Ajani, Professore ordinario di diritto privato comparato, Preside della Facoltà di giurisprudenza dell'Università degli studi di Torino e di Alessandra Donati, Professore aggregato di diritto comparato dei contratti, Facoltà di giurisprudenza - Università degli studi di Milano Bicocca.
Parte di tali documenti saranno discussi e commentati durante la presentazione alla Nomas, che propone come un momento prezioso di conoscenza, di relazione ed ampliamento: per rendere note le linee guida del manifesto e per aprirsi a nuove collaborazioni in Italia, che insieme possano creare un “circuito virtuoso di buone pratiche”.
Estratto dal Manifesto per i Diritti dell’Arte Contemporanea
L’arte contemporanea contribuisce a rappresentare le identità sociali e culturali del nostro tempo. Il diritto rappresenta e definisce le regole per la gestione dei rapporti sociali, nei diversi luoghi in cui agiamo. Anche se i due ambiti potrebbero apparire lontani e potenzialmente in conflitto, tra il principio di libertà di espressione dell’artista e i limiti posti dalla legge _ espressione della “morale pubblica” _ da un altro punto di vista il diritto costituisce un sostegno importante per l’affermazione dell’arte contemporanea.
Sempre più spesso, l’arte e la cultura in generale sono ricondotte alla fruizione del singolo, misconosciute nel loro reale potenziale quale terreno di confronto e luogo della mediazione nella società complessa di oggi.
Il Manifesto per i Diritti dell’Arte Contemporanea vuole riaffermare alcuni principi di fondo con l’intento di ristabilire e rigenerare equilibrio tra le parti sociali, per favorire una migliore comprensione del ruolo dell’arte nella sfera pubblica.
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Reading Room #9
SOTTOBOSCO | Giov 21 aprile | Ven 22 Aprile | h 16,30 - 21,00
Il collettivo di artisti e curatori Sottobosco è un progetto nato nel 2009, finalizzato alla creazione di una piattaforma indipendente per la progettazione culturale. Un network di connessione, condivisione e archiviazione per la produzione artistica, che sviluppa strumenti specifici di formazione, informazione e visibilità per i giovani artisti, basati sui criteri dell’open content. Sottobosco è un idea che chiede e che offre ospitalità; un progetto sperimentale senza centro, aperto alle collaborazioni e incentrato su una pratica collettiva e co-autoriale. Partendo da una riflessione sulla possibilità di estendere la nozione di campo dell’arte, esso si rivolge a chiunque sia interessato a condividere conoscenze, progetti e capacità con lo scopo di sviluppare un approccio creativo e interdisciplinare alla progettazione culturale.
In linea con la sua mission Sottobosco si presenterà a Nomas Foundation sotto forma di ShowDesk Roma | Gli artisti di Roma si presentano
ShowDesk è un progetto nato per dare la possibilità ai giovani artisti emergenti di presentare il proprio lavoro con incontri a cadenza irregolare, che si svolgono ogni volta in una diversa città italiana (fino ad oggi è stato a Genova, Milano e Venezia). Il formato ShowDesk fa si che gli artisti si incontrino ad una presentazione del proprio lavoro conoscendosi, confrontandosi e discutendo su questioni legate alla propria personale poetica e alla pratica artistica in generale in un clima informale.
Sottobosco inviterà in questa occasione, alcuni artisti della scena romana a fare una presentazione del proprio lavoro. Gli artisti avranno a loro disposizione un desk, un proiettore e un pc, e 20 minuti per presentare una selezione dei proprio lavori.. Potranno inoltre lasciare il proprio materiale in visione per essere inseriti nell'archivio artisti.
www.sottobosco.net
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Reading Room #10
PROGETTO DIOGENE | Giov 28 aprile
7, 14, 21, 28 aprile 2011 ore 18,00 – 21,00 – Nomas Foundation, viale Somalia, 33 Roma
Progetti e presentazioni di: Christian Frosi e Diego Perrone | Vladivostok | Sottobosco | Progetto Diogene.
Reading Room quest’anno prende in esame iniziative ideate da artisti per gli artisti. Il mese di aprile è interamente dedicato a progetti nati in Italia e che rappresentano una risposta pratica alle necessità del lavoro di un artista: il dialogo e la ricerca, la documentazione e distribuzione, la residenza, la tutela legale.
Reading Room voll.7-10 è un unico programma declinato in quattro appuntamenti e che di volta in volta prende una diversa forma a seconda delle modalità del progetto che viene raccontato.
Nomas Foundation diventa una piattaforma che Christian Frosi e Diego Perrone, Vladivostok, Sottobosco, Progetto Diogene, reinterpreteranno per parlare del proprio lavoro e delle ragioni che ne sono alla base.
Calendario presentazioni
7 aprile – Christian Frosi e Diego Perrone | Reading Room #7
14 aprile – Vladivostok | Reading Room #8
21 – 22 aprile – Sottobosco | Reading Room #9
28 aprile – Progetto Diogene | Reading Room #10
Reading Room è uno spazio reale e immateriale, dedicato al dialogo, alla ricerca e all’approfondimento di argomenti legati al programma espositivo. E’ un dispositivo mutevole al servizio di una riflessione polisemica, collettiva, stratificata sulla cultura contemporanea.
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Reading Room #7
CHRISTIAN FROSI e DIEGO PERRONE | Giov 7 aprile | h 18,00 - 21,00
La collaborazione fra Christian Frosi e Diego Perrone, in veste di artisti e curatori, ha inizio nel 2009 e dall’anno successivo si è focalizzata su tre parole chiave di ricerca: Età, Istruzione e Italia.
Realizzano un viaggio nel territorio italiano toccando 30 città, durante il quale cercano e conoscono persone, organizzazioni che gestiscono spazi e contesti attivi nell’arte e nella cultura contemporanea.. Di ogni tappa, hanno conservato ciò che le persone hanno raccontato e ciò che hanno visto nelle loro invenzioni e nelle loro idee. Questo viaggio è stato chiamato Eroina, un nome che evoca il lato oscuro di chi rischia di astrarre e perdere il mondo attraverso l’arte e la cultura. Il progetto si è sviluppato in tre fasi: il viaggio, una mostra realizzata nello spazio no profit di Upload Art Project, a Trento, e in una serie di talk e performance.
Nel corso del loro intervento a Nomas Foundation i due artisti, presenteranno una sintesi di quanto realizzato, visto e ascoltato durante la loro collaborazione, attraverso una serie di piccoli oggetti e gesti messi in fila che compongono una time line. Una traiettoria che attraversa lo spazio della fondazione, fatto di momenti narrativi più o meno legati tra loro, più o meno utili e significativi.
www.coalnumber.tumblr.com
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Reading Room #8
VLADIVISTOK | Giov 14 aprile | h 18,00 - 21,00
Il gruppo nasce all’inizio del 2010 ed è attualmente formato da sei artisti: Ettore Favini Alessandro Nassiri, Chiara Camoni, Luca Bertolo, Linda Fregni, Antonio Rovaldi, Maddalena Fragnito.
Nell’aprile 2010, il gruppo sente l’esigenza di scrivere un documento che potesse riassumere la situazione dell’arte contemporanea italiana e che, di conseguenza, suggerisse alcune possibili linee di cambiamento.
L’incontro con l’associazione Connecting Cultures ed in particolare il costante dialogo con la sua fondatrice Anna Detheridge, ha permessolo la scrittura di un documento che ha contribuito alla stesura del Manifesto per i Diritti dell’Arte Contemporanea, presentato da Anna il 6 maggio 2010 alla GAM di Torino durante il Convegno “I diritti dell’Arte Contemporanea”.
In questi ultimi mesi Vladivostok ha completato la traduzione della modulistica utilizzata dagli artisti in Germania e attualmente li sta riscrivendo ed adattando al sistema italiano con l’aiuto di Gianmaria Ajani, Professore ordinario di diritto privato comparato, Preside della Facoltà di giurisprudenza dell'Università degli studi di Torino e di Alessandra Donati, Professore aggregato di diritto comparato dei contratti, Facoltà di giurisprudenza - Università degli studi di Milano Bicocca.
Parte di tali documenti saranno discussi e commentati durante la presentazione alla Nomas, che propone come un momento prezioso di conoscenza, di relazione ed ampliamento: per rendere note le linee guida del manifesto e per aprirsi a nuove collaborazioni in Italia, che insieme possano creare un “circuito virtuoso di buone pratiche”.
Estratto dal Manifesto per i Diritti dell’Arte Contemporanea
L’arte contemporanea contribuisce a rappresentare le identità sociali e culturali del nostro tempo. Il diritto rappresenta e definisce le regole per la gestione dei rapporti sociali, nei diversi luoghi in cui agiamo. Anche se i due ambiti potrebbero apparire lontani e potenzialmente in conflitto, tra il principio di libertà di espressione dell’artista e i limiti posti dalla legge _ espressione della “morale pubblica” _ da un altro punto di vista il diritto costituisce un sostegno importante per l’affermazione dell’arte contemporanea.
Sempre più spesso, l’arte e la cultura in generale sono ricondotte alla fruizione del singolo, misconosciute nel loro reale potenziale quale terreno di confronto e luogo della mediazione nella società complessa di oggi.
Il Manifesto per i Diritti dell’Arte Contemporanea vuole riaffermare alcuni principi di fondo con l’intento di ristabilire e rigenerare equilibrio tra le parti sociali, per favorire una migliore comprensione del ruolo dell’arte nella sfera pubblica.
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Reading Room #9
SOTTOBOSCO | Giov 21 aprile | Ven 22 Aprile | h 16,30 - 21,00
Il collettivo di artisti e curatori Sottobosco è un progetto nato nel 2009, finalizzato alla creazione di una piattaforma indipendente per la progettazione culturale. Un network di connessione, condivisione e archiviazione per la produzione artistica, che sviluppa strumenti specifici di formazione, informazione e visibilità per i giovani artisti, basati sui criteri dell’open content. Sottobosco è un idea che chiede e che offre ospitalità; un progetto sperimentale senza centro, aperto alle collaborazioni e incentrato su una pratica collettiva e co-autoriale. Partendo da una riflessione sulla possibilità di estendere la nozione di campo dell’arte, esso si rivolge a chiunque sia interessato a condividere conoscenze, progetti e capacità con lo scopo di sviluppare un approccio creativo e interdisciplinare alla progettazione culturale.
In linea con la sua mission Sottobosco si presenterà a Nomas Foundation sotto forma di ShowDesk Roma | Gli artisti di Roma si presentano
ShowDesk è un progetto nato per dare la possibilità ai giovani artisti emergenti di presentare il proprio lavoro con incontri a cadenza irregolare, che si svolgono ogni volta in una diversa città italiana (fino ad oggi è stato a Genova, Milano e Venezia). Il formato ShowDesk fa si che gli artisti si incontrino ad una presentazione del proprio lavoro conoscendosi, confrontandosi e discutendo su questioni legate alla propria personale poetica e alla pratica artistica in generale in un clima informale.
Sottobosco inviterà in questa occasione, alcuni artisti della scena romana a fare una presentazione del proprio lavoro. Gli artisti avranno a loro disposizione un desk, un proiettore e un pc, e 20 minuti per presentare una selezione dei proprio lavori.. Potranno inoltre lasciare il proprio materiale in visione per essere inseriti nell'archivio artisti.
www.sottobosco.net
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Reading Room #10
PROGETTO DIOGENE | Giov 28 aprile
07
aprile 2011
Reading Room #7 – Christian Frosi / Diego Perrone
07 aprile 2011
incontro - conferenza
Location
NOMAS FOUNDATION
Roma, Viale Somalia, 33, (Roma)
Roma, Viale Somalia, 33, (Roma)
Vernissage
7 Aprile 2011, ore 18.30-21
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