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Ready (Hand) Made – Come restituire autenticità alle copie di Dafen
Una mostra pensata per il periodo di Carnevale, un po’ perché ci si diverte, molto perché questo gioco di rimpalli e confusioni fra le identità degli autori, dei maestri e dei copisti, somiglia ad una festa in maschera che permette a ciascuno di dire la propria verità senza essere riconosciuti.
Comunicato stampa
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In mostra 12 opere a 6 mani con Angelo Barile, Cristina Bazolli, Stefano Bolcato, William Adolphe Bouguereau, Antonella Caraceni, Ixie Darkonn, Leonardo da Vinci, Piero della Francesca, Edward Hopper, Mr.Klevra, Krayon, Ksenja Laginja, Roy Lichtenstein, René Magritte, Amedeo Modigliani, Mauro Molle, omino71, Paolo Pilotti, Ingrid Pintau, Pierre-Auguste Renoir, Raffaello Sanzio, Vincent van Gogh, Andy Warho e 12 anonimi (wu ming) pittori-copisti di Dafen.
“Non è dove prendi le cose, ma dove le porti” diceva Jean-Luc Godard, partendo da questo assunto Antonella Caraceni ha selezionato e invitato 12 artisti italiani per restituire autenticità ad altrettante copie di capolavori d’arte realizzati da anonimi pittori-operai-copisti di Dafen, il villaggio urbano cinese specializzato nella riproduzione a mano di copie d’arte, una vera e propria “catena di montaggio” nella quale si concentra il 60% della produzione mondiale dei dipinti a olio.
Un progetto che ruota intorno ai capisaldi classici della verità, dell’identità e dell’originalità, tra la figura anonima del pittore-copista che quotidianamente dipinge falsi nella retorica del “sogno made in china” e le rivendicazioni post-moderniste dell’artista contemporaneo chiamato con il suo segno a restituire autenticità alle copie di indiscussi capolavori dell’arte occidentale, dalla “Dama col liocorno” di Raffaello Sanzio alla “Ginevra dé Benci” di Leonardo da Vinci, passando per l’autoritratto di Vincent Van Gogh
Gli artisti coinvolti cimentandosi nel gioco carnevalesco della restituzione di autenticità attraverso il “mascheramento” della copia, si sono trovati a dialogare sia con l'artista dell'originale che con l'autore della replica. Un'occasione per abitare una bottega d'arte senza luogo e senza tempo dove collaborare, sovrapporre, citare ed inventare nuove possibili verità.
Durante il vernissage sarà presentato il catalogo della mostra edito da Afnakafna con testi di Antonella Caraceni, Valeria Arnaldi, Leila Ferrante, Giancarlo Battaglia e Rosamaria Francucci.
“Non è dove prendi le cose, ma dove le porti” diceva Jean-Luc Godard, partendo da questo assunto Antonella Caraceni ha selezionato e invitato 12 artisti italiani per restituire autenticità ad altrettante copie di capolavori d’arte realizzati da anonimi pittori-operai-copisti di Dafen, il villaggio urbano cinese specializzato nella riproduzione a mano di copie d’arte, una vera e propria “catena di montaggio” nella quale si concentra il 60% della produzione mondiale dei dipinti a olio.
Un progetto che ruota intorno ai capisaldi classici della verità, dell’identità e dell’originalità, tra la figura anonima del pittore-copista che quotidianamente dipinge falsi nella retorica del “sogno made in china” e le rivendicazioni post-moderniste dell’artista contemporaneo chiamato con il suo segno a restituire autenticità alle copie di indiscussi capolavori dell’arte occidentale, dalla “Dama col liocorno” di Raffaello Sanzio alla “Ginevra dé Benci” di Leonardo da Vinci, passando per l’autoritratto di Vincent Van Gogh
Gli artisti coinvolti cimentandosi nel gioco carnevalesco della restituzione di autenticità attraverso il “mascheramento” della copia, si sono trovati a dialogare sia con l'artista dell'originale che con l'autore della replica. Un'occasione per abitare una bottega d'arte senza luogo e senza tempo dove collaborare, sovrapporre, citare ed inventare nuove possibili verità.
Durante il vernissage sarà presentato il catalogo della mostra edito da Afnakafna con testi di Antonella Caraceni, Valeria Arnaldi, Leila Ferrante, Giancarlo Battaglia e Rosamaria Francucci.
28
febbraio 2019
Ready (Hand) Made – Come restituire autenticità alle copie di Dafen
Dal 28 febbraio al 05 marzo 2019
arte contemporanea
Location
AFNAKAFNA PALESTRA D’ARTE
Roma, Via della Fontana , 19, (Roma)
Roma, Via della Fontana , 19, (Roma)
Orario di apertura
martedì 12-20 da mercoledì a sabato 10-20 domenica 12-20
Vernissage
28 Febbraio 2019, h 18.00
Autore
Curatore