Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Rebeca Lucas – Cellule
Il tema dell’esposizione “Cellule” è sviluppato da una trilogia di opere espresse in una forma evolutiva che segna un percorso di sofferenza e guarigione
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Rebeca Lucas nasce a Madrid nel 1972. Fin da bambina è stata attratta dal mondo dell’arte, attraverso la figura del nonno paterno appassionato conoscitore e collezionista d’opere d’arte, assessore alla cultura della città di Salamanca nonché direttore della scuola locale di Belle Arti. In seguito, alle scuole superiori subirà l’influenza della propria insegnante d’arte la cui forte personalità la porterà a condividere con lei importanti esperienze artistiche. Successivamente frequenta l’Università a Salamanca laureandosi in Economia con il massimo dei voti. A 23 anni lascia la Spagna e si trasferisce nel Regno Unito dove riceverà un Master in Economia insegnando contemporaneamente materie economiche presso alcune Università locali. A 25 anni, un dottorato di ricerca, la porta a Firenze, dove avrà modo di conoscere in maniera approfondita le opere del Rinascimento Italiano. A Roma, dove si reca per lavoro, rimane colpita dai dipinti del Caravaggio e dalle sculture di Gian Lorenzo Bernini decidendo finalmente di dedicarsi alla pittura in modo più concreto. Si iscrive quindi ad un corso di affresco cominciando così a sperimentare diverse tecniche pittoriche. Tra tutte predilige delicate stesure materiche che applicherà sistematicamente nelle sue opere e attraverso le quali darà corpo alla sua immaginazione.
Il tema dell’esposizione “Cellule” è sviluppato da una trilogia di opere espresse in una forma evolutiva che segna un percorso di sofferenza e guarigione.
Così l’artista stesso descrive questo percorso evolutivo:
“Cellule” è un progetto in tre “atti” che nasce nell’estate del 2006 per raccontare un percorso all’interno dell’universo femminile popolato da sogni, incubi, desideri e conflitti, animati da cellule in costante movimento. Sono le cellule, infatti, la parte più profonda del nostro essere, a scatenare emozioni, disordini, amori e contraddizioni.
“Cellula 1/3” esprime una situazione di disagio, talvolta dolorosa (rappresentata dalle macchie rosse in basso) che però evolve verso qualcosa di positivo. Protagonista del quadro è difatti il taglio centrale. La composizione risulta divisa in due parti che descrivono la tensione di tutto il nostro organismo il quale, spontaneamente, tende verso una forma di estasi (rappresentata dai tre cerchi). Il piacere infatti viene visto come qualcosa di circolare, di totalizzante.
In “Cellula 2/3” si accettano il disagio e la sofferenza come parti integranti della vita (vedi le gocce rosse come macchie di sangue sul lato sinistro) fino a raggiungere una situazione limite dove dolore e piacere si fondono in un'unica realtà (ci riferiamo qua alla parte destra dove i cerchi rappresentano il piacere mentre le macchie rosse sono ferite che alludono al dolore).
Infine, “Cellula 3/3” rappresenta la chiusura e la sconfitta. Il dolore diventa padrone. Il piacere (reso dal motivo ovale) risulta trafitto da due corpi estranei raffigurati come due battenti che chiudono una porta. Essi ostruiscono la strada al piacere e fanno scendere un velo di malinconia sulla composizione, la quale si tinge di un rosa cipria.”
Il tema dell’esposizione “Cellule” è sviluppato da una trilogia di opere espresse in una forma evolutiva che segna un percorso di sofferenza e guarigione.
Così l’artista stesso descrive questo percorso evolutivo:
“Cellule” è un progetto in tre “atti” che nasce nell’estate del 2006 per raccontare un percorso all’interno dell’universo femminile popolato da sogni, incubi, desideri e conflitti, animati da cellule in costante movimento. Sono le cellule, infatti, la parte più profonda del nostro essere, a scatenare emozioni, disordini, amori e contraddizioni.
“Cellula 1/3” esprime una situazione di disagio, talvolta dolorosa (rappresentata dalle macchie rosse in basso) che però evolve verso qualcosa di positivo. Protagonista del quadro è difatti il taglio centrale. La composizione risulta divisa in due parti che descrivono la tensione di tutto il nostro organismo il quale, spontaneamente, tende verso una forma di estasi (rappresentata dai tre cerchi). Il piacere infatti viene visto come qualcosa di circolare, di totalizzante.
In “Cellula 2/3” si accettano il disagio e la sofferenza come parti integranti della vita (vedi le gocce rosse come macchie di sangue sul lato sinistro) fino a raggiungere una situazione limite dove dolore e piacere si fondono in un'unica realtà (ci riferiamo qua alla parte destra dove i cerchi rappresentano il piacere mentre le macchie rosse sono ferite che alludono al dolore).
Infine, “Cellula 3/3” rappresenta la chiusura e la sconfitta. Il dolore diventa padrone. Il piacere (reso dal motivo ovale) risulta trafitto da due corpi estranei raffigurati come due battenti che chiudono una porta. Essi ostruiscono la strada al piacere e fanno scendere un velo di malinconia sulla composizione, la quale si tinge di un rosa cipria.”
04
ottobre 2006
Rebeca Lucas – Cellule
Dal 04 al 20 ottobre 2006
arte contemporanea
Location
GALLERIA IL CIELO
Roma, Via Baiano, 44, (Roma)
Roma, Via Baiano, 44, (Roma)
Orario di apertura
dal Martedì al Sabato ore 11.00 - 20.00
Autore
Curatore