Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Rebecca Forster / Marco Magrini – Monotipi atipici
I monotipi atipici di Rebecca Forster e Marco Magrini sono il frutto di una intensa sperimentazione di colori e materiali che ha prodotto una serie di fogli stampati con le caratteristiche dell’esemplare unico realizzati con la giocosa e cromatica fantasia che caratterizza il lavoro.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Rebecca Forster – Marco Magrini
Monotipi atipici
Nel gennaio 2009, a seguito di un invito della stamperia-galleria “Il bostrico” di Albisola, a lavorare nel proprio atelier, Rebecca Forster e Marco Magrini si sono buttati a capofitto nella esplorazione delle possibilità del monotipo elaborato e realizzato con il torchio a stella. Utilizzando la tecnica e i materiali più vari (acetato, carta vetrata, matrici in silicone e ancora, capsule di bottiglie schiacciate e bastoncini di legno, ecc.) intervallandosi al torchio e con l’aiuto di due collaborativi tecnici calcografi, i due artisti hanno creato una serie di “fogli stampati” con le caratteristiche dell’esemplare unico.
Questa sperimentazione, che nell’attuale mostra al Triangolo Nero vede confrontarsi risultati sorprendenti, ha arricchito i diversi mondi espressivi dei due artisti che già si esprimono, come abbiamo già potuto vedere in loro precedenti mostre, attraverso la scultura, la pittura, il disegno e la ceramica.
Rebecca Forster, con il titolo “Ritorno ad Atene”, ha raggruppato vari elementi formali con echi legati ad un suo lungo soggiorno in Grecia risalente a vent’anni fa. Nei monotipi coesistono le arpie viste sui vasi attici, la figura del “cartografo” con le sue planimetrie, mappe dei propri percorsi nella città e intorno all’amato colle Likavettos, il tutto raccolto e condensato in una grande forma a ciambella. Come è sua abitudine l’artista ha usato il bianco e nero, con l’aggiunta di un solo colore, in questo caso il “rosso terracotta” dei vasi greci.
Marco Magrini ha lavorato essenzialmente su due forme archetipiche, vere e proprie tracce di memorie personali ricorrenti.
La prima è un’immagine, vista per caso, di un pesce, disegnato da un bambino su un marciapiede, che l’artista ha ripreso, intitolandolo “pesce veloce del Baltico”, ricordando un noto piatto povero che gli cucinava la nonna. La seconda è invece un’immagine colta, la rielaborazione di una coppia di candelabri etruschi (un femminile e un maschile) visti al Museo di Tarquinia, che nei suoi monotipi diventa una sorta di animale a più zampe. Il colore che predomina è un luminoso giallo aranciato.
Oltre a questa serrata serie di opere monotipiche, saranno anche esposte, nella saletta d’ingresso del Triangolo, esempi significativi del fare scultura dei due artisti.
Monotipi atipici
Nel gennaio 2009, a seguito di un invito della stamperia-galleria “Il bostrico” di Albisola, a lavorare nel proprio atelier, Rebecca Forster e Marco Magrini si sono buttati a capofitto nella esplorazione delle possibilità del monotipo elaborato e realizzato con il torchio a stella. Utilizzando la tecnica e i materiali più vari (acetato, carta vetrata, matrici in silicone e ancora, capsule di bottiglie schiacciate e bastoncini di legno, ecc.) intervallandosi al torchio e con l’aiuto di due collaborativi tecnici calcografi, i due artisti hanno creato una serie di “fogli stampati” con le caratteristiche dell’esemplare unico.
Questa sperimentazione, che nell’attuale mostra al Triangolo Nero vede confrontarsi risultati sorprendenti, ha arricchito i diversi mondi espressivi dei due artisti che già si esprimono, come abbiamo già potuto vedere in loro precedenti mostre, attraverso la scultura, la pittura, il disegno e la ceramica.
Rebecca Forster, con il titolo “Ritorno ad Atene”, ha raggruppato vari elementi formali con echi legati ad un suo lungo soggiorno in Grecia risalente a vent’anni fa. Nei monotipi coesistono le arpie viste sui vasi attici, la figura del “cartografo” con le sue planimetrie, mappe dei propri percorsi nella città e intorno all’amato colle Likavettos, il tutto raccolto e condensato in una grande forma a ciambella. Come è sua abitudine l’artista ha usato il bianco e nero, con l’aggiunta di un solo colore, in questo caso il “rosso terracotta” dei vasi greci.
Marco Magrini ha lavorato essenzialmente su due forme archetipiche, vere e proprie tracce di memorie personali ricorrenti.
La prima è un’immagine, vista per caso, di un pesce, disegnato da un bambino su un marciapiede, che l’artista ha ripreso, intitolandolo “pesce veloce del Baltico”, ricordando un noto piatto povero che gli cucinava la nonna. La seconda è invece un’immagine colta, la rielaborazione di una coppia di candelabri etruschi (un femminile e un maschile) visti al Museo di Tarquinia, che nei suoi monotipi diventa una sorta di animale a più zampe. Il colore che predomina è un luminoso giallo aranciato.
Oltre a questa serrata serie di opere monotipiche, saranno anche esposte, nella saletta d’ingresso del Triangolo, esempi significativi del fare scultura dei due artisti.
03
marzo 2012
Rebecca Forster / Marco Magrini – Monotipi atipici
Dal 03 marzo al 05 aprile 2012
arte contemporanea
Location
IL TRIANGOLO NERO
Alessandria, Corso Cento Cannoni, 16, (Alessandria)
Alessandria, Corso Cento Cannoni, 16, (Alessandria)
Orario di apertura
Solo il giovedì dalle 17.30 alle 19.30 - altri giorni per appuntamento (cell. 3495879417
Vernissage
3 Marzo 2012, alle ore 18.00
Autore
Curatore