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Remo Suprani – Essenze rivelate
Sono circa una quindicina le opere che Remo Suprani esporrà alla Galleria
Comunicato stampa
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Premessa: Remo Suprani nasce a Ravenna nel 1965 e cresce nella città che fu l’antica capitale dell’Impero d’Occidente. Dopo gli studi artistici si dedica in prevalenza alla ricerca su metalli e legno, creando le sue note “sculture da appendere”.
Le frequentazioni dello studio di Bruno Lazzarini, pittore ravennate, e poi dell’atelier di Marco Bravura, mosaicista di fama internazionale, gli faranno acquisire esperienze ulteriori e conoscenze tecniche più approfondite, che lo porteranno ad individuare il linguaggio operativo a lui più congeniale.
La sete di “fare arte”, che fin da bambino lo accompagna, unita all’esigenza del dipingere, non lo abbandonerà più. Suoi sono i bruni, i grigi, i rossi bordeaux ed infine il blu cyan, l’ultimo colore introdotto dal pittore nella sua tavolozza.
Grazie al rapporto intrapreso con alcune gallerie, sue mostre personali sono presentate in diverse città italiane, a cui seguono esposizioni in California, a New York, a Montecarlo e in altri importanti sedi.
Performance e installazioni sono ospitate in diversi luoghi istituzionali italiani ed europei, fra i quali il Palazzo della Provincia a Ravenna, Palazzo Lettimi a Rimini e il Palazzo della Ragione a Mantova.
La mostra: Sono circa una quindicina le opere che Remo Suprani esporrà alla Galleria L’Immagine di Cesena. In esse si coglie una visione essenziale del paesaggio, vissuto in una proiezione personale sulla natura e in orizzonti emozionali elaborati su sollecitazioni della mente e dell’inconscio.
L’elemento che più di ogni altro caratterizza il paesaggio dell’artista è l’albero e ad esso è dedicata la mostra, incentrata su una serie pittorica di grande interesse artistico per l’originalità di interpretazione.
L’albero è la testimonianza più autentica della verità esistenziale, l’elemento in cui il vigore ciclico della rinascita e della maestosa bellezza declina al turbine della tempesta o della morte.
Gli alberi di Suprani si ergono silenti in solitaria unicità: nascondono saggezza antica ed effondono una poesia sussurrata. Le loro fronde si muovono ad una leggera brezza e i tronchi, allungati, esili e scarnificati, rammentano sculture giacomettiane. Remo Suprani è artista che pone l’uomo e il suo vissuto al centro dell’esperienza creativa.
Sulle orme delle massime stagioni espressive del XX secolo, il pittore ravennate sigla un percorso espressivo che, in proiezione futura della realtà contemporanea, svela le emozioni senza tempo scaturenti dalla vita dell’uomo di sempre, immerso nella parabola delle sue inquietudini ed incertezze, ma anche nell’ellisse percettibile del sogno e della rinascita.
Le frequentazioni dello studio di Bruno Lazzarini, pittore ravennate, e poi dell’atelier di Marco Bravura, mosaicista di fama internazionale, gli faranno acquisire esperienze ulteriori e conoscenze tecniche più approfondite, che lo porteranno ad individuare il linguaggio operativo a lui più congeniale.
La sete di “fare arte”, che fin da bambino lo accompagna, unita all’esigenza del dipingere, non lo abbandonerà più. Suoi sono i bruni, i grigi, i rossi bordeaux ed infine il blu cyan, l’ultimo colore introdotto dal pittore nella sua tavolozza.
Grazie al rapporto intrapreso con alcune gallerie, sue mostre personali sono presentate in diverse città italiane, a cui seguono esposizioni in California, a New York, a Montecarlo e in altri importanti sedi.
Performance e installazioni sono ospitate in diversi luoghi istituzionali italiani ed europei, fra i quali il Palazzo della Provincia a Ravenna, Palazzo Lettimi a Rimini e il Palazzo della Ragione a Mantova.
La mostra: Sono circa una quindicina le opere che Remo Suprani esporrà alla Galleria L’Immagine di Cesena. In esse si coglie una visione essenziale del paesaggio, vissuto in una proiezione personale sulla natura e in orizzonti emozionali elaborati su sollecitazioni della mente e dell’inconscio.
L’elemento che più di ogni altro caratterizza il paesaggio dell’artista è l’albero e ad esso è dedicata la mostra, incentrata su una serie pittorica di grande interesse artistico per l’originalità di interpretazione.
L’albero è la testimonianza più autentica della verità esistenziale, l’elemento in cui il vigore ciclico della rinascita e della maestosa bellezza declina al turbine della tempesta o della morte.
Gli alberi di Suprani si ergono silenti in solitaria unicità: nascondono saggezza antica ed effondono una poesia sussurrata. Le loro fronde si muovono ad una leggera brezza e i tronchi, allungati, esili e scarnificati, rammentano sculture giacomettiane. Remo Suprani è artista che pone l’uomo e il suo vissuto al centro dell’esperienza creativa.
Sulle orme delle massime stagioni espressive del XX secolo, il pittore ravennate sigla un percorso espressivo che, in proiezione futura della realtà contemporanea, svela le emozioni senza tempo scaturenti dalla vita dell’uomo di sempre, immerso nella parabola delle sue inquietudini ed incertezze, ma anche nell’ellisse percettibile del sogno e della rinascita.
12
marzo 2006
Remo Suprani – Essenze rivelate
Dal 12 marzo al 09 aprile 2006
arte contemporanea
Location
L’IMMAGINE GALLERIA D’ARTE CONTEMPORANEA
Cesena, Piazza Aguselli, 42, (Forlì-cesena)
Cesena, Piazza Aguselli, 42, (Forlì-cesena)
Orario di apertura
10 – 13 e 16 – 19.30 chiuso lunedì e martedì
Vernissage
12 Marzo 2006, ore 17,30
Autore
Curatore