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Renato Bertini / Adriano Calavalle / Alessandro Giampaoli – L’eterna novità del Mondo
L’immaginario dell’Arte che si ispira ad una Natura intima e profonda, le astrazioni della pittura, dell’incisione e l’espressione della fotografia in dialogo con i documenti della Storia per celebrare un mondo da salvare
Comunicato stampa
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L’immaginario dell’Arte che si ispira ad una natura intima e profonda, le astrazioni della pittura, dell’incisione e l’espressione della fotografia in dialogo con i documenti della Storia.
In mostra tre linguaggi del contemporaneo che hanno in comune l’amore per il segno, per un “frammento” e la dimensione del vuoto che diviene materia in uno spazio bianco come sospensione, luogo della mente.
Nelle tele di Renato Bertini il gesto pittorico, essenziale e sublime, rimanda alla luce di un’alba, alla scia di una nuvola in un cielo che cambia, di un’onda che accarezza la riva, con un ritmo che esprime il divenire delle cose tutte.
Le incisioni di Adriano Calavalle e la fascinazione del segno per raccontare una natura attraverso immagini come focus di un film. Come visione di chi sta alla finestra del Mondo. “Messaggio” in bianco e nero come solo i poeti sanno fare.
Alessando Giampaoli e l’espressione di un’arte che raccoglie gli aspetti più reconditi della Natura per trasformarli in visioni dove abita l’uomo. Immagini create attraverso un elegante racconto a costruire un ponte fra Ente ed Essere, fra “Essere e tempo”, per una fotografia che si fa pittura.
Scopo della mostra documentaria è quello di rilevare l’intervento dell’uomo nel corso dei secoli (in concreto, dal tardo Medioevo al primo Novecento) per la difesa della natura (ad esempio la conservazione delle macchie, delle selve, delle aree destinate al pascolo) ed anche per la difesa dalle calamità naturali, quali inondazioni, frane, trombe d’aria, burrasche marine etc. La documentazione esposta si riferisce al territorio marchigiano, in particolare a quello dell’antica Legazione di Urbino e Pesaro, dove costante è parso l’impegno di amministratori e privati cittadini per la salvaguardia della viabilità e dell’ambiente naturale, stante la preminenza dell’agricoltura (e della pesca) nell’economia del passato.
In mostra tre linguaggi del contemporaneo che hanno in comune l’amore per il segno, per un “frammento” e la dimensione del vuoto che diviene materia in uno spazio bianco come sospensione, luogo della mente.
Nelle tele di Renato Bertini il gesto pittorico, essenziale e sublime, rimanda alla luce di un’alba, alla scia di una nuvola in un cielo che cambia, di un’onda che accarezza la riva, con un ritmo che esprime il divenire delle cose tutte.
Le incisioni di Adriano Calavalle e la fascinazione del segno per raccontare una natura attraverso immagini come focus di un film. Come visione di chi sta alla finestra del Mondo. “Messaggio” in bianco e nero come solo i poeti sanno fare.
Alessando Giampaoli e l’espressione di un’arte che raccoglie gli aspetti più reconditi della Natura per trasformarli in visioni dove abita l’uomo. Immagini create attraverso un elegante racconto a costruire un ponte fra Ente ed Essere, fra “Essere e tempo”, per una fotografia che si fa pittura.
Scopo della mostra documentaria è quello di rilevare l’intervento dell’uomo nel corso dei secoli (in concreto, dal tardo Medioevo al primo Novecento) per la difesa della natura (ad esempio la conservazione delle macchie, delle selve, delle aree destinate al pascolo) ed anche per la difesa dalle calamità naturali, quali inondazioni, frane, trombe d’aria, burrasche marine etc. La documentazione esposta si riferisce al territorio marchigiano, in particolare a quello dell’antica Legazione di Urbino e Pesaro, dove costante è parso l’impegno di amministratori e privati cittadini per la salvaguardia della viabilità e dell’ambiente naturale, stante la preminenza dell’agricoltura (e della pesca) nell’economia del passato.
08
ottobre 2017
Renato Bertini / Adriano Calavalle / Alessandro Giampaoli – L’eterna novità del Mondo
Dall'otto ottobre al 10 novembre 2017
arte contemporanea
Location
ARCHIVIO DI STATO
Pesaro, Via Della Neviera, 4, (Pesaro E Urbino)
Pesaro, Via Della Neviera, 4, (Pesaro E Urbino)
Orario di apertura
lun-ven: ore 9,00-18,00; sab: ore 9,00-13,00
Vernissage
8 Ottobre 2017, ore 17,30
Autore
Curatore