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Renato Natali – Un pittore tra luci d’avanguardia e notti di folklore
una personale del pittore livornese Renato Natali (1883-1979), relativa al suo primo periodo
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Si comunica che, dal 18 novembre al 17 dicembre 2006, la Galleria d’Arte Moderna Ricci Oddi di Piacenza ospiterà una personale del pittore livornese Renato Natali (1883-1979), relativa al suo primo periodo; accompagna la mostra un volume, pubblicato da Silvana Editoriale.
Tra le opere in mostra segnaliamo Lottatori, un olio su cartone del 1911, che entrò in possesso della Ricci Oddi nel 1934 e una litografia dello stesso anno, identica al dipinto, proveniente da collezione privata.
La mostra scandisce, attraverso un percorso di circa quaranta opere pittoriche e grafiche, le fasi di maggiore intensità sperimentale dell’artista, a partire dalla stagione dinamica e internazionale del “Caffè Bardi”, quando Natali aderisce al filone belga dei Rose+Croix.
A partire da quest’epoca Natali proietta il suo sguardo inquieto verso la sua città, Livorno, che, lungi dall’essere restituita secondo i consueti stilemi del folklore cittadino, attinge a colorazioni e ombre macabre degne della prosa di Edgar Allan Poe. A questo proposito si possono citare opere vigorose e drammatiche come Macchie notturne e Dramma notturno.
Il seguente ciclo dei veglioni carnevaleschi e dei circhi, rappresentato in mostra da episodi emblematici come Carnevale a Venezia, deve attribuirsi a una riflessione sulle avanguardie europee del XX secolo, dal momento che, nel 1913, l’artista medita il soggiorno parigino sotto l’egida del commediografo Dario Niccodemi. Elabora così un linguaggio di coraggiosa avanguardia e, nel ritmo irrefrenabile di veglioni, circhi e tabarins, intravede la possibilità espressiva di nuovi e seducenti intarsi cromatici, in sintonia con Van Gogh, Van Dongen e Vlaminck.
Al suo rientro a Livorno Natali non dimenticherà mai l’attualità della rivoluzione fauve, come testimonia Musica Rusticana.
Si tratta di un’occasione interessante per scoprire o approfondire la cifra stilistica di Renato Natali e, al contempo, per confrontare la sua produzione con quella dei numerosi pittori toscani a lui vicini, presenti in Galleria.
Tra le opere in mostra segnaliamo Lottatori, un olio su cartone del 1911, che entrò in possesso della Ricci Oddi nel 1934 e una litografia dello stesso anno, identica al dipinto, proveniente da collezione privata.
La mostra scandisce, attraverso un percorso di circa quaranta opere pittoriche e grafiche, le fasi di maggiore intensità sperimentale dell’artista, a partire dalla stagione dinamica e internazionale del “Caffè Bardi”, quando Natali aderisce al filone belga dei Rose+Croix.
A partire da quest’epoca Natali proietta il suo sguardo inquieto verso la sua città, Livorno, che, lungi dall’essere restituita secondo i consueti stilemi del folklore cittadino, attinge a colorazioni e ombre macabre degne della prosa di Edgar Allan Poe. A questo proposito si possono citare opere vigorose e drammatiche come Macchie notturne e Dramma notturno.
Il seguente ciclo dei veglioni carnevaleschi e dei circhi, rappresentato in mostra da episodi emblematici come Carnevale a Venezia, deve attribuirsi a una riflessione sulle avanguardie europee del XX secolo, dal momento che, nel 1913, l’artista medita il soggiorno parigino sotto l’egida del commediografo Dario Niccodemi. Elabora così un linguaggio di coraggiosa avanguardia e, nel ritmo irrefrenabile di veglioni, circhi e tabarins, intravede la possibilità espressiva di nuovi e seducenti intarsi cromatici, in sintonia con Van Gogh, Van Dongen e Vlaminck.
Al suo rientro a Livorno Natali non dimenticherà mai l’attualità della rivoluzione fauve, come testimonia Musica Rusticana.
Si tratta di un’occasione interessante per scoprire o approfondire la cifra stilistica di Renato Natali e, al contempo, per confrontare la sua produzione con quella dei numerosi pittori toscani a lui vicini, presenti in Galleria.
18
novembre 2006
Renato Natali – Un pittore tra luci d’avanguardia e notti di folklore
Dal 18 novembre al 17 dicembre 2006
arte moderna
Location
GALLERIA D’ARTE MODERNA RICCI ODDI
Piacenza, Via San Siro, 13, (Piacenza)
Piacenza, Via San Siro, 13, (Piacenza)
Biglietti
4 € intero, 3 € ridotto
Orario di apertura
da martedì a domenica 10–12 e 15–18
Vernissage
18 Novembre 2006, ore 17
Editore
SILVANA EDITORIALE
Autore
Curatore