La Galleria Sottopiano è lieta di presentare la prima mostra antologica d’incisione calcografica dell’artista olandese Rene’ Rijnink. Tutta la produzione realizzata tra il 1987 e il 2003 con le differenti tecniche che vanno dall’acquaforte, alla puntasecca, all’acquatinta sarà a disposizione del pubblico dal 18 al 30 ottobre e successivamente entrerà a far parte dell’archivio grafico della Galleria Sottopiano.
“In ognuna di esse come in breve racconto si dipana una storia, un racconto fantastico che, prendendo le mosse da dati reali, oggettivi, trascina il lettore in un vortice con un crescendo incalzante di immagini che accavallano la realtà alla fantasia. Il tratto attento ai particolari traccia prorompenti visioni in una panoplia di visi malinconici e turbati, primi piani che si affacciano con perturbante insistenza. Albergano in spazi chiusi come in scacchiere in cui si sferra una battaglia complessa di sguardi tra volti che cercano di catturarsi a vicenda attraverso un carosello di occhiate, ammiccamenti, sbirciate furtive in uno scenario caotico.” (C. Spiga)

Renè Rijnink pittore olandese nato ad Amsterdam, prende le prime lezioni di disegno dall’artista Gerrit Van’t Net. Frequenta l’Accademia delle Belle Arti dell’Aja sotto la guida dei maestri Nol Van’t Kroes, Cornelis Escher, Co Westerik e Jean Sierhuis. Successivamente ad Anversa studia i Fiamminghi e Ensor. Ha al suo attivo numerose mostre personali e collettive in gallerie d’arte e musei sia italiani sia esteri.