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Replica. Archivio italiano del libro d’artista
Domenica 20 ottobre apre al pubblico Replica. Durante l’evento inaugurale saranno resi pubblici i nomi dei due progetti vincitori del primo premio acquisto.
La giuria del Premio è formata da: Irene Zappalà, Elena Bordignon, Riccardo Previdi, Lorenzo Vatalaro, Giulia Restifo
Comunicato stampa
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Domenica 20 ottobre apre al pubblico REPLICA. Durante l’evento inaugurale saranno resi pubblici i nomi dei due progetti vincitori del primo premio acquisto.
La giuria del Premio è formata da: Irene Zappalà Assessore alla cultura di Nova Milanese, Elena Bordignon fondatrice di ATPdiary, Riccardo Previdi artista e docente all’Università di Bolzano, Lorenzo Vatalaro gallerista della Galleria Lorenzo Vatalaro, Giulia Restifo fondatrice di That’s Contemporary.
REPLICA l’archivio italiano del libro d’artista, è un progetto dell’Associazione culturale milanese Casa Gialla, costituito formalmente nel gennaio 2019 con l’assegnazione del patrocinio del Comune di Nova Milanese. Nasce dalla volontà dei suoi fondatori, Lisa Andreani, Martina De Rosa e Simona Squadrito di voler divulgare, sensibilizzare e avvicinare il grande pubblico al libro d’artista, con l’intento quindi di approfondire un linguaggio artistico ambivalente e allo stesso tempo ancora poco conosciuto, attraverso la creazione di un archivio del contemporaneo e di una continuativa attività espositiva a cui collegare giornate di studio e conferenze dedicate al tema. Attualmente REPLICA conserva circa cento titoli, raccolti attraverso due open call indirizzate ad artisti ed editori, modalità che sarà riproposta ogni anno. Da maggio 2019 l’archivio è consultabile online, nel sito ufficiale di REPLICA, che offre un’accurata schedatura delle opere presenti in archivio, con i dati necessari alla comprensione della loro consistenza oggettuale e alle relative caratteristiche editoriali oltre che una sintetica descrizione di ogni progetto. A contribuire all’approfondimento e alla divulgazione dei libri in archivio è il progetto ATPreplica, che vede la collaborazione tra REPLICA e ATPdiary. Coerente con la volontà di fare rete sul territorio, REPLICA ha attivato una collaborazione annuale con l’Associazione culturale Progetto Città Ideale, gestore di Edicola Radetzky. Ogni anno a partire da ottobre 2019 una parte d’archivio di REPLICA è ospitato, attraverso mostre tematiche, presso l’Edicola Radetzky. MULTIPLI E UNICI, la prima mostra in collaborazione tra le due associazioni, ha affrontato il tema del libro d’artista attraverso la tematizzazione del doppio paradigma usato per definire la sua natura, ovvero in quella ormai storica differenza che vede confrontarsi il libro oggetto e il libro multiplo. Per l’occasione l’artista Nicola Melinelli ha realizzato un display espositivo site-specific. L’attenzione al display espositivo, un aspetto fondamentale dell’estetica del contemporaneo, è parte del progetto di REPLICA, che ha attivato con artisti, designer e architetti il progetto di display in progress. REPLICA, nel suo primo anno di vita, ha già indetto due call destinate al finanziamento della produzione dei display espositivi dell’archivio. I primi soggetti coinvolti sono stati il duo di artisti Furlani-Gobbi e il collettivo di architetti Parasite 2.0.
Il display Die Furlani-Gobbi Sammlung, realizzato da Furlani-Gobbi, sfrutta la moltiplicazione del piano per dare stabilità e per creare uno spazio dove i libri possano essere riposti. Su questa base verticale sono stati impiantati dei piani orizzontali che permettendo la consultazione dei documenti, dando quindi la possibilità allo spettatore di attivare l’archivio. Questo display riflette sulla necessità per un supporto espositivo di possedere una duplice funzione: quella espositiva e quella della consultazione. Con Musea Taxonomy, Parasite 2.0, invece, reinterpretano, riprendendo le forme di Villa Vertua Masolo, gli elementi classici dei supporti allestitivi museografici. All’interno dello spazio mensole realizzate in MDF colorato e sedute realizzate in poliuretano espanso, conservano la loro classica funzione, garantendo una dualità d’uso dell’archivio: la consultazione e la fruizione. Il display non è solo un supporto mobile atto e esporre le immagini e le opere nello spazio, ma è un dispositivo capace di veicolare informazioni e una specifica estetica che si confronta e che negozia tra la necessità della fruizione dello spettatore e l’oggettualità dell’opera.
ARTISTI Marta Allegri e Graziella Giacobbe, ALMARE, Daniela Ardiri, Franco Ariaudo, Marzia Avallone, Pietro Ballero, Banane Fanzine, Susanna Baumgartner, Paola Bernardi, Thomas Berra, Davide Bertocchi, Nicola Bertoglio, Giulia Bersani, Bruno Biffi, Silvia Bigi, Matteo Binci, Dario Bitto, Saverio Bonato, Pietro Bologna, Thomas Braida, Maurizio Buongiovanni, Calembour, Alessandra Calò, Calori Maillard, Case Sparse, Guglielmo Castelli, Roberto Casti, Lia Cecchin, Giorgio Cellini, Francesca Cerfeda, Melany Cibrario Ruscat, Collettivo Borderlight, Luca Concetti, Filippo Cristini, Giulia Currà - Trasclochi Emotivi, Simona Da Pozzo, Elena Danelli, Maria Antonietta D’Amora, Sonia D’Alto, Matteo De Nando e Giulia Papetti, Carla Della Beffa, Louis De Belle, Claudia Di Franesco, Irene Fenara, Mattia Ferretti, Flexin Flexin, Francesco Fossati, fivezerotwo twozeroone, Furlani-Gobbi, Matteo Gatti, Genda, Nicoletta Grillo, Elia Gobbi, Alicia Iglesias, Sebastiano Impellizzeri, Fresh White, Nicolas Magnant, Nicola Melinelli, MELMA, Alberto Messina, Meta, Caterina Morigi, Nicolò Moronato, Ignazio Mortellaro, Francesco Nava, Matteo Nuti, Tiziana La Melia, Dermis Leon, Giorgia Lo Faso, Eleonora Luccarini, Eleonora Luccarini e Sathyan Rizzo, Silvia Pasquetto, Anna Elena Paraboschi, Simona Pavan, Francesco Pedraglio, Maximilian Pellizzeri, Chiara Pergola, Federica A. Peyrolo, Ettore Pinelli, Gianandrea Poletta, Postmedia books, Francesco Pozzato, Riccardo Previdi, Elena Radice, Jessica Raimondi, Fabio Ranzolin, Leonardo Ruvolo, Alessandro Savelli, Patrizia Emma Scialpi, Giuseppe Schenone, Marco Schiavone, Marco Schiavone e Ottavia Plazza, Davide Sgambaro, Vincenzo Simone, Ivana Spinelli, Luca Staccioli, Studio Natale, g. olmo stuppia, Valentina Taetti, Takecare collective, Enrico Tealdi, Daria Tommasi, Tomas c. Toht e Sylwana Zybura, Jacopo Valentini, Valerio Veneruso, Marco Vinicio, Matteo Zoccolo, Vincenzo Zancana.
Si ringraziano il Bice Bugatti Club e la Fondazione Rossi per avere supportato il progetto display in progress.
La giuria del Premio è formata da: Irene Zappalà Assessore alla cultura di Nova Milanese, Elena Bordignon fondatrice di ATPdiary, Riccardo Previdi artista e docente all’Università di Bolzano, Lorenzo Vatalaro gallerista della Galleria Lorenzo Vatalaro, Giulia Restifo fondatrice di That’s Contemporary.
REPLICA l’archivio italiano del libro d’artista, è un progetto dell’Associazione culturale milanese Casa Gialla, costituito formalmente nel gennaio 2019 con l’assegnazione del patrocinio del Comune di Nova Milanese. Nasce dalla volontà dei suoi fondatori, Lisa Andreani, Martina De Rosa e Simona Squadrito di voler divulgare, sensibilizzare e avvicinare il grande pubblico al libro d’artista, con l’intento quindi di approfondire un linguaggio artistico ambivalente e allo stesso tempo ancora poco conosciuto, attraverso la creazione di un archivio del contemporaneo e di una continuativa attività espositiva a cui collegare giornate di studio e conferenze dedicate al tema. Attualmente REPLICA conserva circa cento titoli, raccolti attraverso due open call indirizzate ad artisti ed editori, modalità che sarà riproposta ogni anno. Da maggio 2019 l’archivio è consultabile online, nel sito ufficiale di REPLICA, che offre un’accurata schedatura delle opere presenti in archivio, con i dati necessari alla comprensione della loro consistenza oggettuale e alle relative caratteristiche editoriali oltre che una sintetica descrizione di ogni progetto. A contribuire all’approfondimento e alla divulgazione dei libri in archivio è il progetto ATPreplica, che vede la collaborazione tra REPLICA e ATPdiary. Coerente con la volontà di fare rete sul territorio, REPLICA ha attivato una collaborazione annuale con l’Associazione culturale Progetto Città Ideale, gestore di Edicola Radetzky. Ogni anno a partire da ottobre 2019 una parte d’archivio di REPLICA è ospitato, attraverso mostre tematiche, presso l’Edicola Radetzky. MULTIPLI E UNICI, la prima mostra in collaborazione tra le due associazioni, ha affrontato il tema del libro d’artista attraverso la tematizzazione del doppio paradigma usato per definire la sua natura, ovvero in quella ormai storica differenza che vede confrontarsi il libro oggetto e il libro multiplo. Per l’occasione l’artista Nicola Melinelli ha realizzato un display espositivo site-specific. L’attenzione al display espositivo, un aspetto fondamentale dell’estetica del contemporaneo, è parte del progetto di REPLICA, che ha attivato con artisti, designer e architetti il progetto di display in progress. REPLICA, nel suo primo anno di vita, ha già indetto due call destinate al finanziamento della produzione dei display espositivi dell’archivio. I primi soggetti coinvolti sono stati il duo di artisti Furlani-Gobbi e il collettivo di architetti Parasite 2.0.
Il display Die Furlani-Gobbi Sammlung, realizzato da Furlani-Gobbi, sfrutta la moltiplicazione del piano per dare stabilità e per creare uno spazio dove i libri possano essere riposti. Su questa base verticale sono stati impiantati dei piani orizzontali che permettendo la consultazione dei documenti, dando quindi la possibilità allo spettatore di attivare l’archivio. Questo display riflette sulla necessità per un supporto espositivo di possedere una duplice funzione: quella espositiva e quella della consultazione. Con Musea Taxonomy, Parasite 2.0, invece, reinterpretano, riprendendo le forme di Villa Vertua Masolo, gli elementi classici dei supporti allestitivi museografici. All’interno dello spazio mensole realizzate in MDF colorato e sedute realizzate in poliuretano espanso, conservano la loro classica funzione, garantendo una dualità d’uso dell’archivio: la consultazione e la fruizione. Il display non è solo un supporto mobile atto e esporre le immagini e le opere nello spazio, ma è un dispositivo capace di veicolare informazioni e una specifica estetica che si confronta e che negozia tra la necessità della fruizione dello spettatore e l’oggettualità dell’opera.
ARTISTI Marta Allegri e Graziella Giacobbe, ALMARE, Daniela Ardiri, Franco Ariaudo, Marzia Avallone, Pietro Ballero, Banane Fanzine, Susanna Baumgartner, Paola Bernardi, Thomas Berra, Davide Bertocchi, Nicola Bertoglio, Giulia Bersani, Bruno Biffi, Silvia Bigi, Matteo Binci, Dario Bitto, Saverio Bonato, Pietro Bologna, Thomas Braida, Maurizio Buongiovanni, Calembour, Alessandra Calò, Calori Maillard, Case Sparse, Guglielmo Castelli, Roberto Casti, Lia Cecchin, Giorgio Cellini, Francesca Cerfeda, Melany Cibrario Ruscat, Collettivo Borderlight, Luca Concetti, Filippo Cristini, Giulia Currà - Trasclochi Emotivi, Simona Da Pozzo, Elena Danelli, Maria Antonietta D’Amora, Sonia D’Alto, Matteo De Nando e Giulia Papetti, Carla Della Beffa, Louis De Belle, Claudia Di Franesco, Irene Fenara, Mattia Ferretti, Flexin Flexin, Francesco Fossati, fivezerotwo twozeroone, Furlani-Gobbi, Matteo Gatti, Genda, Nicoletta Grillo, Elia Gobbi, Alicia Iglesias, Sebastiano Impellizzeri, Fresh White, Nicolas Magnant, Nicola Melinelli, MELMA, Alberto Messina, Meta, Caterina Morigi, Nicolò Moronato, Ignazio Mortellaro, Francesco Nava, Matteo Nuti, Tiziana La Melia, Dermis Leon, Giorgia Lo Faso, Eleonora Luccarini, Eleonora Luccarini e Sathyan Rizzo, Silvia Pasquetto, Anna Elena Paraboschi, Simona Pavan, Francesco Pedraglio, Maximilian Pellizzeri, Chiara Pergola, Federica A. Peyrolo, Ettore Pinelli, Gianandrea Poletta, Postmedia books, Francesco Pozzato, Riccardo Previdi, Elena Radice, Jessica Raimondi, Fabio Ranzolin, Leonardo Ruvolo, Alessandro Savelli, Patrizia Emma Scialpi, Giuseppe Schenone, Marco Schiavone, Marco Schiavone e Ottavia Plazza, Davide Sgambaro, Vincenzo Simone, Ivana Spinelli, Luca Staccioli, Studio Natale, g. olmo stuppia, Valentina Taetti, Takecare collective, Enrico Tealdi, Daria Tommasi, Tomas c. Toht e Sylwana Zybura, Jacopo Valentini, Valerio Veneruso, Marco Vinicio, Matteo Zoccolo, Vincenzo Zancana.
Si ringraziano il Bice Bugatti Club e la Fondazione Rossi per avere supportato il progetto display in progress.
27
ottobre 2019
Replica. Archivio italiano del libro d’artista
Dal 27 ottobre al 30 novembre 2019
arte contemporanea
Location
VILLA VERTUA MASOLO
Nova Milanese, Via Giuseppe Garibaldi, 1, (Monza E Brianza)
Nova Milanese, Via Giuseppe Garibaldi, 1, (Monza E Brianza)
Orario di apertura
sabato 15.30 -18-30
domanica 10-12 / 15.30 -18-30
Vernissage
27 Ottobre 2019, h 17.30
Sito web
Autore
Produzione organizzazione
Patrocini