I 27 convegni realizzati in stretta collaborazione con le più importanti realtà istituzionali, affrontano
vari aspetti legati al mondo del restauro: l’analisi dello stato del patrimonio artistico, le innovazioni tecnologiche, le normative giuridiche vigenti, finanziamenti e comunicazione degli interventi.

Le quattro giornate d’incontri daranno la possibilità di approfondire le tematiche legate all’Insegnamento del restauro di Beni Culturali in Italia (Istituto Centrale del Restauro e Opificio delle Pietre Dure); proseguirà il discorso affrontato, già nelle ultime due edizioni, su Venaria Reale con il restauro delle Residenze Sabaude (Regione Piemonte); verranno studiati i casi del Grattacielo Pirelli (Regione Lombardia); del recupero interno della Chiesa di San Fruttuoso (F.A.I.); della Cattedrale di Noto; dei Ghetti Ebraici (Museo Ebraico di Bologna). L’Istituto Beni Culturali Regione Emilia-Romagna presenterà diversi convegni su I cicli di affreschi nei luoghi museali per analizzare i problemi che possono insorgere tra fruizione e conservazione delle opere; continua l’iter di “Conservare il Novecento – Il Vestito del Libro”.

A Ferrara si discuterà dell’impiego delle Tecnologie Digitali applicate al restauro, di Tecniche e Metodi d’indagine dell’architettura non distruttive (Regione Toscana); di Compositi (Aico); di Rilievo Tridimensionale (Nardini editore, Opificio Pietre Dure e INOA); di Biologia botanica e restauro e Stacchi degli Affreschi (Nardini editore); di Laser Scanner (Università di Ferrara) e di Recupero edilizio in chiave bio-ecologica (Edizioni Edicom).

A Restauro verrà dato ampio spazio al Rapporto tra Restauratori e Soprintendenze; alla Sicurezza sismica degli edifici esistenti in Italia (De Lettera Editore) e ai Progetti di sicurezza per la conservazione delle opere e dei beni culturali (Art Valley). Sarà anche presentata la nascita ufficiale dell’Associazione del Recupero del Patrimonio edilizio ed architettonico a cura della CNA Nazionale.

Per il tema della comunicazione-finanziamenti verrà analizzato il Mondo dei Distretti Culturali: il patrimonio italiano nell’era della valorizzazione a cura di Art Valley e Salone del Restauro; un altro convegno molto importante sarà quello intitolato Finanza e Pubblicità: palinsesti del patrimonio culturale (Art Valley); saranno infine discussi i rapporti tra le
Accademie e gli Istituti d’Arte (Nardini editore).



I convegni trovano ulteriore sostegno in 10 mostre tematiche ad essi collegate, che illustrano visivamente quanto discusso in sala: da veri e propri calchi di restauri avvenuti di recente a mostre fotografiche ed esposizioni di materiali restaurati. Tra le mostre in programma per l’edizione del 2004, l’Unesco sottoporrà all’attenzione del pubblico la zona archeologica di Napoli, l’Università di Ferrara darà dimostrazione dell’impiego del rilievo tridimensionale, l’Istituto Beni Culturali della regione Emilia – Romagna presenterà “Un ponte fra struttura e cultura. Dall’archivio al progetto” frutto di un censimento dei ponti posti sulle strade provinciali in Emilia-Romagna. Completerà il quadro una presentazione sul restauro del Ponte di Mostar in Bosnia; la Regione Lombardia illustrerà il restauro in corso del Grattacielo Pirelli, oggetto anche di un convegno.



Gli espositori, non solo Aziende produttrici di materiali e tecnologie ma anche Soprintendenze, Enti locali ed Istituzioni per l’Arte, Fondazioni Casse di Risparmio ed Istituti di Credito, offrono una panoramica esaustiva sui materiali, sulle tecnologie e sui servizi a disposizione degli operatori del settore.

Per studiare le soluzioni proposte dai 260 espositori presenti, l’edizione del 2003 ha visto la presenza di 28.352 operatori.

Attese, anche quest’anno importanti
delegazioni estere provenienti tra l’altro dalla Russia, dall’Ukraina, dal Cile, e dai Paesi del bacino del Mediterraneo.



Fuori Salone, nella splendida Ferrara, importanti avvenimenti contribuiranno a sottolineare la già straordinaria bellezza della città: la mostra “Gli Este a Ferrara” nel Castello estense presenterà una vasta rassegna della produzione artistica del Rinascimento ferrarese proveniente dai più importanti musei del mondo, in gran parte dispersa a partire dalla fine del XVI secolo. A Palazzo Schifanoia invece la riapertura del “Salone dei Mesi” con il celebre ciclo di affreschi, dopo anni di restauri. A Palazzo dei Diamanti la prima retrospettiva dedicata a Robert Rauschenberg in Italia, uno dei maggiori artisti contemporanei.

Rinviamo al sito www.salonedelrestauro.com che dal mese di febbraio sarà costantemente aggiornato con elenco espositori e programma dei convegni e degli incontri tecnici.