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Rey Akdogan – Irregular Fittings
Alla sua prima personale italiana presso la Galleria Ciocca, Rey Akdogan si propone di indagare ciò che si trova nel mezzo tra l’idea e la realizzazione di una struttura apparentemente impossibile
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Alla sua prima personale italiana presso la Galleria Ciocca, Rey Akdogan si propone di indagare ciò che si trova nel mezzo tra l’idea e la realizzazione di una struttura apparentemente impossibile.
L’artista è affascinata dal modo in cui gli architetti parlano delle loro creazioni; le considerano già esistenti, anche se appartengono ancora ad una idea; per questo, spesso, il suo lavoro è incentrato intorno a quei progetti architettonici che sono i più improbabili.
E’ in quello spazio tra i pensieri e la loro realizzazione che l’artista concentra la sua ricerca.
La distanza tra il possibile e l’impossibile è il suo obiettivo, la sua sfida e la sua principale meta
Nel suo lavoro tenta di fornire allo spettatore gli ingredienti specifici di un luogo, fittizio o reale che sia, ma l’aspetto più affascinante è che essendo composto da elementi generici, questi potrebbero evocare alla fantasia del visitatore altre immagini, così da scatenare una nuova catena di possibilità creative.
L’artista suddivide la realtà per piani e fa confluire le sue energie proprio su di essi; questo permette che ci sia una sospensione nella totalità del progetto e rende chiari i passaggi che vengono fatti su ogni piano per arrivare a costruire poi un intero edificio.
A questo procedimento meramente pratico, che accomuna da sempre pittura e scultura, viene aggiunta
la peculiarità di Rey Akdogan che sta nel mostrare anche una dimensione emotiva .
Ogni piano è un mondo a sé stante, ricco di funzioni e stimoli;
Li si considera perciò singolarmente, come entità distinte e in ogni immagine si notano dei livelli ben diversi e separati tra loro.
Vista da vicino una sola immagine può diventare un atlante di notizie.
Il reale, l’irreale e l’impossibile sono uniti in una sola forma e si consolidano nei suoi lavori.
Rey Akdogan vive a New York. Diplomata a al Central Saint Martins College of Art and Designs e alunna del Whitney Museum of American Art Indipendent Study Progam. Lavori recenti: “Human Game”, Vincitori e sconfitti,Firenze. “When Artists say We “ Artist Space, New York. “In the shadow of Fallen Heroes” 2nd Bishkek International Exhibition of Contemporary Art, Kyrgyzstan.
L’artista è affascinata dal modo in cui gli architetti parlano delle loro creazioni; le considerano già esistenti, anche se appartengono ancora ad una idea; per questo, spesso, il suo lavoro è incentrato intorno a quei progetti architettonici che sono i più improbabili.
E’ in quello spazio tra i pensieri e la loro realizzazione che l’artista concentra la sua ricerca.
La distanza tra il possibile e l’impossibile è il suo obiettivo, la sua sfida e la sua principale meta
Nel suo lavoro tenta di fornire allo spettatore gli ingredienti specifici di un luogo, fittizio o reale che sia, ma l’aspetto più affascinante è che essendo composto da elementi generici, questi potrebbero evocare alla fantasia del visitatore altre immagini, così da scatenare una nuova catena di possibilità creative.
L’artista suddivide la realtà per piani e fa confluire le sue energie proprio su di essi; questo permette che ci sia una sospensione nella totalità del progetto e rende chiari i passaggi che vengono fatti su ogni piano per arrivare a costruire poi un intero edificio.
A questo procedimento meramente pratico, che accomuna da sempre pittura e scultura, viene aggiunta
la peculiarità di Rey Akdogan che sta nel mostrare anche una dimensione emotiva .
Ogni piano è un mondo a sé stante, ricco di funzioni e stimoli;
Li si considera perciò singolarmente, come entità distinte e in ogni immagine si notano dei livelli ben diversi e separati tra loro.
Vista da vicino una sola immagine può diventare un atlante di notizie.
Il reale, l’irreale e l’impossibile sono uniti in una sola forma e si consolidano nei suoi lavori.
Rey Akdogan vive a New York. Diplomata a al Central Saint Martins College of Art and Designs e alunna del Whitney Museum of American Art Indipendent Study Progam. Lavori recenti: “Human Game”, Vincitori e sconfitti,Firenze. “When Artists say We “ Artist Space, New York. “In the shadow of Fallen Heroes” 2nd Bishkek International Exhibition of Contemporary Art, Kyrgyzstan.
24
maggio 2007
Rey Akdogan – Irregular Fittings
Dal 24 maggio al 21 luglio 2007
arte contemporanea
Location
CIOCCA ARTE CONTEMPORANEA
Milano, Via Lecco, 15, (Milano)
Milano, Via Lecco, 15, (Milano)
Orario di apertura
dal lunedì al venerdì 14-19,30. Nei mesi di Giugno e Luglio la galleria sarà chiusa il sabato
Vernissage
24 Maggio 2007, ore 18,30
Autore