Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Riccardo Mannelli / Jan Saudek – Teneri barbari
In mostra una selezione di fotografie di Jan Saudek e di tecniche miste di Riccardo Mannelli.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La mostra
L'Istituto Culturale Ceco è felice di presentare a Roma una selezione di fotografie di Jan Saudek e di
tecniche miste di Riccardo Mannelli.
Sin dal titolo della mostra, ricalcato su quello di un libro dello scrittore ceco Bohumil Hrabal, si
rinviene una delle principali chiavi di lettura dell'operazione espositiva, volta a riunire l'opera di due
artisti che hanno costantemente tentato con ruvida purezza nuove frontiere espressive, ponendo al
centro delle rispettive immagini il corpo umano in tutta la sua forza, intensità, bellezza e rovina. Come
dei “Diogene neri”, di cui parla Hrabal nel suo libro, Saudek e Mannelli vanno alla ricerca dell'uomo,
tentando strade impervie e poco battute: lo fanno attraverso un'estetica in cui l'erotismo e la violenza si
ritrovano spesso a farsi inaspettati portatori di una disarmante tenerezza che non mancherà di
sorprendere i visitatori.
2
La mostra, organizzata in collaborazione con la Regione Puglia, verrà trasferita nella seconda metà di
ottobre presso la sede espositiva del Castello di Monopoli.
Gli artisti
Jan Saudek è nato a Praga, dove tuttora vive, nel 1935. Avviatosi autodidatta alla fotografia, dopo i
clandestini esordi espositivi nell'ambiente underground della capitale ceca e una prima mostra
personale negli Stati Uniti nel 1969, inizia presto a distinguersi per una tecnica e tematiche
risolutamente personali. Quanto alla prima, le fotografie di Saudek sono caratterizzate da interventi ad
acquerelli sulle stampe in b/n, le quali assumono così una definizione pittorica straniante, associata a
soggetti di singolare erotismo dove il corpo umano viene esposto in pose inusuali, fino a creare
un'iconografia inconfondibile via via riprodotta in un gran numero di copertine di libri e dischi in tutto
il mondo. Tra i più famosi fotografi viventi, non si contano le personali di Saudek nei principali musei
e gallerie internazionali, dal Palazzo Reale di Milano al Louvre di Parigi.
Riccardo Mannelli è nato a Pistoia nel 1955, vive a Roma. Attivo sin dai primi anni settanta come
disegnatore e illustratore, è stato protagonista delle principali esperienze di stampa satirica in Italia, da
Il Male a Cuore, collaborando al contempo con numerosi quotidiani, da Il Manifesto a La Repubblica.
Considerato tra i più importanti illustratori del panorama internazionale, ha sviluppato una
personalissima tecnica mista improntata alla combinazione di matite, acquerelli e pastelli a olio, con
cui ha realizzato tutte le sue principali opere editoriali, tra le più recenti delle quali vanno ricordate
almeno Commedia in Z.E.R.O. (Roma, 2006, con prefazione di Umberto Galimberti) e Apoteosi dei
corrotti (Roma, 2009, con prefazione di Marco Travaglio).
L'Istituto Culturale Ceco è felice di presentare a Roma una selezione di fotografie di Jan Saudek e di
tecniche miste di Riccardo Mannelli.
Sin dal titolo della mostra, ricalcato su quello di un libro dello scrittore ceco Bohumil Hrabal, si
rinviene una delle principali chiavi di lettura dell'operazione espositiva, volta a riunire l'opera di due
artisti che hanno costantemente tentato con ruvida purezza nuove frontiere espressive, ponendo al
centro delle rispettive immagini il corpo umano in tutta la sua forza, intensità, bellezza e rovina. Come
dei “Diogene neri”, di cui parla Hrabal nel suo libro, Saudek e Mannelli vanno alla ricerca dell'uomo,
tentando strade impervie e poco battute: lo fanno attraverso un'estetica in cui l'erotismo e la violenza si
ritrovano spesso a farsi inaspettati portatori di una disarmante tenerezza che non mancherà di
sorprendere i visitatori.
2
La mostra, organizzata in collaborazione con la Regione Puglia, verrà trasferita nella seconda metà di
ottobre presso la sede espositiva del Castello di Monopoli.
Gli artisti
Jan Saudek è nato a Praga, dove tuttora vive, nel 1935. Avviatosi autodidatta alla fotografia, dopo i
clandestini esordi espositivi nell'ambiente underground della capitale ceca e una prima mostra
personale negli Stati Uniti nel 1969, inizia presto a distinguersi per una tecnica e tematiche
risolutamente personali. Quanto alla prima, le fotografie di Saudek sono caratterizzate da interventi ad
acquerelli sulle stampe in b/n, le quali assumono così una definizione pittorica straniante, associata a
soggetti di singolare erotismo dove il corpo umano viene esposto in pose inusuali, fino a creare
un'iconografia inconfondibile via via riprodotta in un gran numero di copertine di libri e dischi in tutto
il mondo. Tra i più famosi fotografi viventi, non si contano le personali di Saudek nei principali musei
e gallerie internazionali, dal Palazzo Reale di Milano al Louvre di Parigi.
Riccardo Mannelli è nato a Pistoia nel 1955, vive a Roma. Attivo sin dai primi anni settanta come
disegnatore e illustratore, è stato protagonista delle principali esperienze di stampa satirica in Italia, da
Il Male a Cuore, collaborando al contempo con numerosi quotidiani, da Il Manifesto a La Repubblica.
Considerato tra i più importanti illustratori del panorama internazionale, ha sviluppato una
personalissima tecnica mista improntata alla combinazione di matite, acquerelli e pastelli a olio, con
cui ha realizzato tutte le sue principali opere editoriali, tra le più recenti delle quali vanno ricordate
almeno Commedia in Z.E.R.O. (Roma, 2006, con prefazione di Umberto Galimberti) e Apoteosi dei
corrotti (Roma, 2009, con prefazione di Marco Travaglio).
06
ottobre 2009
Riccardo Mannelli / Jan Saudek – Teneri barbari
Dal 06 al 12 ottobre 2009
fotografia
arte contemporanea
arte contemporanea
Location
ISTITUTO CULTURALE CECO
Roma, Via Costabella, 28, (Roma)
Roma, Via Costabella, 28, (Roma)
Orario di apertura
da lunedì a venerdì ore 9 -17
Vernissage
6 Ottobre 2009, dalle ore 18
Autore
Curatore