Si inaugura sabato, 30 Ottobre alle ore 18.00 nelle sale espositive della Scola dei Battioro e Tiraoro a San Stae a Venezia la mostra di Riccardo Schweizer (1925 – 2004)

L’artista , la cui partecipazione era prevista alla cerimonia inaugurale è purtroppo recentemente scomparso

( 20 settembre 2004).

Promossa dalla Galleria Orler questa rassegna veneziana si presenta come la più completa antologica dedicata al maestro. Essa infatti alinea un centinaio di lavori che documentano la sua ricca e intensa avventura espressiva coprendo l’arco di tempo che va dal 1957 al 2003.

La mostra è corredata da un imponente ed esauriente catalogo (Edizioni Technè) con presentazione di Vittorio Sgarbi e un testo critico di Maurizio Scudiero.





Riccardo Schweizer nasce a Mezzano di Primiero (TN) nel 1925. Nel 1945 si iscrive all’Istituto d’Arte dei Carmini a Venezia e

due anni dopo Saetti lo chiama all’Accademia di Belle Arti come suo assistente. La Fondazione Bevilacqua La Masa, nella cui

Galleria espone, gli assegna lo studio a Palazzo Carminati. Nei primi anni cinquanta si trasferisce in Francia dove conosce

Picasso e incontra Chagall, Cocteau, Campigli, P.Eluard…

Nel 1958 realizza una grande mostra ad Antibes in occasione del decimo anniversario della Fondazione del Museé Picasso.

Artista poliedrico, dai primi anni sessanta comincia ad usare materiali e tecniche diversi realizzando oltre ai dipinti, ceramiche,

affreschi e sculture monumentali che vengono commissionati da importanti istituzioni pubbliche e aziende private.

Schweizer ha esposto in importanti gallerie pubbliche e private in Francia, Germania e in Italia.