Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Ricomposizioni
Artopia è lieta di inaugurare giovedì 20 febbraio la mostra Ricomposizioni, un progetto speciale che per la prima volta a Milano racconta, attraverso un’articolata selezione di lavori, le tre edizioni di Nucré, rassegna di arte contemporanea in Puglia.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Artopia è lieta di inaugurare giovedì 20 febbraio la mostra Ricomposizioni, un progetto speciale che per la prima volta a Milano racconta, attraverso un’articolata selezione di lavori, le tre edizioni di Nucré, rassegna di arte contemporanea in Puglia.
Nucré nasce nel 2022, da un’idea dei due galleristi, Rita Urso e Arechi Invernizzi, legati affettivamente alla regione, con l’obiettivo di creare una riflessione sui luoghi, sui paesaggi e sul patrimonio culturale e antropologico dell’intero territorio pugliese attraverso lo sguardo degli artisti contemporanei e il dialogo con la storia e la memoria collettiva. La manifestazione, costituita da due mostre distinte e una residenza, si sviluppa in due luoghi caratteristici del comune di Ceglie Messapica, il Castello Ducale e il Trullo Rubina, e si avvale del supporto della Regione Puglia, del Museo Pino Pascali di Polignano a Mare e del Comune di Ceglie Messapica.
Ricomposizioni riunisce nel volume aperto della galleria alcuni dei lavori che sono stati esposti nelle sei mostre di Nucré illustrando in questo modo i principali nuclei tematici affrontati dalla rassegna, le sue premesse ed obiettivi. Un grande tavolo all’entrata della galleria raccoglie i cataloghi delle tre edizioni, i materiali che hanno ispirato le tematiche affrontate dalla rassegna e gli elementi grafici che costituiscono l’identità visiva realizzata da Marco Spinelli Studio (Lecce).
L’idea della ricomposizione che da il titolo alla mostra sottintende un meccanismo di decostruzione e ricostruzione. Unire, scomporre e ricomporre, una dinamica insita in ogni esposizione che configura e ridefinisce una diversa struttura narrativa secondo la specificità dello spazio e del percorso allestitivo. Anche le opere esposte, nella loro distribuzione fluida e varietà dei linguaggi proposti, che spaziano dalla scultura (Andrea Conte (Andreco), Alexander Gutke, Marzena Nowak, Jasmine Pignatelli) alla fotografia (Carlo Guaita, Giulia Parlato), dal disegno (Elena Mazzi, Giuditta Vendrame) ai ricami montati su telaio di Angelo Filomeno, ed infine dalla pittura (Claire Chalet, Jean-Baptiste Maitre) al video (Dina Danish), ricompongono un nuovo racconto delle sei mostre che hanno costituito la rassegna nell’ambiente compatto della galleria che agisce come un collante architettonico.
Con questa mostra Artopia riconferma il legame e l’impegno con il territorio pugliese, esportando i lavori esposti nelle diverse edizioni di Nucré e trapiantandoli nel contesto della galleria come a creare un ponte immaginario tra le due realtà.
Nucré nasce nel 2022, da un’idea dei due galleristi, Rita Urso e Arechi Invernizzi, legati affettivamente alla regione, con l’obiettivo di creare una riflessione sui luoghi, sui paesaggi e sul patrimonio culturale e antropologico dell’intero territorio pugliese attraverso lo sguardo degli artisti contemporanei e il dialogo con la storia e la memoria collettiva. La manifestazione, costituita da due mostre distinte e una residenza, si sviluppa in due luoghi caratteristici del comune di Ceglie Messapica, il Castello Ducale e il Trullo Rubina, e si avvale del supporto della Regione Puglia, del Museo Pino Pascali di Polignano a Mare e del Comune di Ceglie Messapica.
Ricomposizioni riunisce nel volume aperto della galleria alcuni dei lavori che sono stati esposti nelle sei mostre di Nucré illustrando in questo modo i principali nuclei tematici affrontati dalla rassegna, le sue premesse ed obiettivi. Un grande tavolo all’entrata della galleria raccoglie i cataloghi delle tre edizioni, i materiali che hanno ispirato le tematiche affrontate dalla rassegna e gli elementi grafici che costituiscono l’identità visiva realizzata da Marco Spinelli Studio (Lecce).
L’idea della ricomposizione che da il titolo alla mostra sottintende un meccanismo di decostruzione e ricostruzione. Unire, scomporre e ricomporre, una dinamica insita in ogni esposizione che configura e ridefinisce una diversa struttura narrativa secondo la specificità dello spazio e del percorso allestitivo. Anche le opere esposte, nella loro distribuzione fluida e varietà dei linguaggi proposti, che spaziano dalla scultura (Andrea Conte (Andreco), Alexander Gutke, Marzena Nowak, Jasmine Pignatelli) alla fotografia (Carlo Guaita, Giulia Parlato), dal disegno (Elena Mazzi, Giuditta Vendrame) ai ricami montati su telaio di Angelo Filomeno, ed infine dalla pittura (Claire Chalet, Jean-Baptiste Maitre) al video (Dina Danish), ricompongono un nuovo racconto delle sei mostre che hanno costituito la rassegna nell’ambiente compatto della galleria che agisce come un collante architettonico.
Con questa mostra Artopia riconferma il legame e l’impegno con il territorio pugliese, esportando i lavori esposti nelle diverse edizioni di Nucré e trapiantandoli nel contesto della galleria come a creare un ponte immaginario tra le due realtà.
20
febbraio 2025
Ricomposizioni
Dal 20 febbraio al 14 marzo 2025
arte contemporanea
Location
ARTOPIA GALLERY
Milano, Via Lazzaro Papi, 2, (Milano)
Milano, Via Lazzaro Papi, 2, (Milano)
Orario di apertura
da martedì a venerdì ore 11-13 e 15-19
Vernissage
20 Febbraio 2025, 18-21
Sito web
Autore