Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Ridefinendo un tempo in cui tutto esiste
Esistono mondi reali e ideali: con la pittura si può ridefinire un nuovo tempo in cui tutto si attua.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Identificare uno spazio in cui tutto può avverarsi è possibile, oggi, solo in due modi: fantasia e pittura che, spesso, si combinano e mescolano dando vita a piccole grandi creazioni.
Quattro artisti contemporanei hanno sperimentato le loro tecniche per creare un nuovo tempo in cui tutto può accadere e abitare. Anna Maria Fazio scaglia la propria intensità passionale su grandi supporti, lasciando che la pennellata esprima l’impeto trascinante del momento creativo. Attraverso una pittura di straordinaria potenza emotiva, l’artista denota una particolare grinta nell’affiancare i toni talune volte sovrapponendoli. Andreina Guerrieri con ondose pennellate alla rigida superficie che divengono l’elemento personalizza vasti spazi di colore. L’artista detiene l’abilità di esaltare la resa finale con il solo elemento evocativo del colore, affidando alla fisicità ostentata del colore il compito di esprimere se stesso. Curiosa osservatrice del mondo circostante, Antonia Eleonora Cavaleri, attraverso le linee morbide dell'indefinito, solletica le percezioni sensoriali. Scene del reale appena accennate, ma fortemente esplicative, colori sovrapposti ad intendere ora la brina del gelido grigio misto all'azzurro, ora la calura dei rossi e dei marroni. Riccardo Tamaroglio ha scelto la linea astrattista per esprimere la sua libertà artistica. Utilizzando toni sommessi e dimessi l’artista con umiltà esprime i propri sogni, le necessità e i piaceri segretamente nascosti nelle linee pittoriche.
Quattro artisti contemporanei hanno sperimentato le loro tecniche per creare un nuovo tempo in cui tutto può accadere e abitare. Anna Maria Fazio scaglia la propria intensità passionale su grandi supporti, lasciando che la pennellata esprima l’impeto trascinante del momento creativo. Attraverso una pittura di straordinaria potenza emotiva, l’artista denota una particolare grinta nell’affiancare i toni talune volte sovrapponendoli. Andreina Guerrieri con ondose pennellate alla rigida superficie che divengono l’elemento personalizza vasti spazi di colore. L’artista detiene l’abilità di esaltare la resa finale con il solo elemento evocativo del colore, affidando alla fisicità ostentata del colore il compito di esprimere se stesso. Curiosa osservatrice del mondo circostante, Antonia Eleonora Cavaleri, attraverso le linee morbide dell'indefinito, solletica le percezioni sensoriali. Scene del reale appena accennate, ma fortemente esplicative, colori sovrapposti ad intendere ora la brina del gelido grigio misto all'azzurro, ora la calura dei rossi e dei marroni. Riccardo Tamaroglio ha scelto la linea astrattista per esprimere la sua libertà artistica. Utilizzando toni sommessi e dimessi l’artista con umiltà esprime i propri sogni, le necessità e i piaceri segretamente nascosti nelle linee pittoriche.
23
febbraio 2011
Ridefinendo un tempo in cui tutto esiste
Dal 23 febbraio all'undici marzo 2011
arte contemporanea
Location
CENTRO CULTURALE ZEROUNO
Barletta, Via Indipendenza, 1, (Barletta-andria-trani)
Barletta, Via Indipendenza, 1, (Barletta-andria-trani)
Orario di apertura
Lun. – ven. 10.30 - 12.30/ 17.30 - 20.30 chiuso domenica. Sabato solo su prenotazione
Vernissage
23 Febbraio 2011, ore 18.00
Autore
Curatore