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RIFF – Rome Independent Film Festival
Con 7 opere prime ampio spazio alla sezione lungometraggi
italiani
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Con 7 opere prime ampio spazio alla sezione lungometraggi
italiani
‘Il Futuro’ apre il festival degli indipendenti
Il film di Alicia Scherson, con Rutger Hauer e Nicolas
Vaporidis, coprodotto e distribuito dalla Movimento Film di
Mario Mazzarotto
dopo il Sundance e il Rotterdam anteprima italiana al RIFF
RIFF AWARDS 2013
4 - 10 aprile
Nuovo Cinema Aquila – Via L’Aquila 68 - Roma
“Il futuro”, il 4 aprile 2013, sarà il film
d’apertura del Rome Independent Film Festival. A firmare
il lungometraggio, la regista cilena Alicia Scherson,
vincitrice nel 2005, con ‘Play’, del Premio per la
migliore regia al Tribeca Film Festival.
La pellicola è la prima delle numerose anteprime europee e
mondiali in programmazione per la XII edizione del RIFF, che
si terrà dal 4 all’10 aprile presso il Nuovo Cinema
Aquila di Roma.
Girato a Roma, “Il futuro” è la prima coproduzione tra
Italia (con la Movimento Film di Mario Mazzarotto, anche
distributore del film), Cile, Germania e Spagna. Il film,
tratto dall’ultimo romanzo di Roberto Bolaño “Un
romanzetto canaglia”, ha un cast internazionale: Rutger
Hauer (Blade Runner, Ladyhawke, La leggenda del santo
bevitore), Nicolas Vaporidis (Notte prima degli esami, Come
tu mi vuoi, Femmine contro maschi), la cilena Manuela
Martelli (già protagonista di Sonetaula di Salvatore
Mereu), e il giovane Luigi Ciardo (L’estate di Martino).
Giunto al dodicesimo anno, il RIFF mantiene il proprio
obiettivo originario di dare visibilità a pellicole
lontane dai circuiti commerciali dell’audiovisivo con una
selezione di opere provenienti da ogni parte del mondo.
Ben 10 i lungometraggi stranieri in concorso: “O
palhaço” (The Clown) diretto dal brasiliano Selton
Mello, candidato all’Oscar come film straniero;
“Ombline”, del francese Stéphane Cazes, con Mélanie
Thierry, vincitrice nel 2010 di un César come Miglior
Rivelazione Femminile; “Silent City” secondo
lungometraggio della regista olandese Threes Anna, premiato
nel 2012 al San Sebastian International Film Festival; la
coproduzione Ungheria /Canada The “Maiden Danced To
Death” di Endre Hules, vincitore del European MediaPlus
Award; “DonT Stop” diretto dal ceco Richard Rericha, la
produttrice del film Ondrej Zima sarà presente al RIFF
nell’ambito del Forum sulle produzioni indipendenti;
“Baby Blues” diretto dalla polacca Kasia Roslaniec,
premiato alla Berlinale 2013; dall’India “Drapchi” per
la regia di Arvind Lyer; “Fenix 11.23” diretto da Joel
Joan e Sergi Lara; l’opera prima dell’iraniana Tina
Gharavi, “I’m Nasrine”, candidato ai BAFTA 2013, che
parteciperà all’incontro RIFF su “Film Industry, Women
Equal Opportunities and Diversity” e infine “Two Hundred
Thousand Dirty” l’opera prima del regista americano
Timothy L. Anderson.
Ampio spazio anche alla sezione lungometraggi italiani, con
7 opere prime in concorso. Questi i titoli selezionati:
“Carta Bianca” di Andres Arce Maldonado, “Aquadro”
di Stefano Lodovichi, e “Le formiche della città
morta” di Simone Bartolini, “L’ultima foglia” di
Leonardo Frosina. “Spaghetti story” di Ciro De Caro e
infine gli innovativi “Lost in Laos” di Alessandro
Zunino e “Transeurope Hotel” di Luigi Cinque con Pippo
Delbono.
Con i documentari internazionali e italiani il RIFF propone
un’attenta fotografia dell’attualità. Tra le opere in
concorso segnaliamo il cipriota “Buffer Zone” diretto da
Pawel Pstragowski, la storia del movimento di occupazione
dell’aria cuscinetto dove i giovani cercano di contrastare
le forme di capitalismo nell’isola, un tema che alla luce
degli ultimi avvenimenti assume particolari significati;
“Forbidden Voices” di Barbara Miller dà espressione
alla storia di tre donne blogger censurate e contrastate nei
loro paesi di origine; “The suffering grasses” diretto
dall’americana Iara Lee sulla guerra siriana; “La Valle
dello Iato” di Caterina Monzani e Sergio Vega, storia di
Pino Maniaci e del suo impegno giornalistico contro la
mafia; “Slot” di Dario Albertini sul gioco d’azzardo.
Molto interessante e varia la selezione dei cortometraggi
internazionali e nazionali alcuni dei quali vantano anche la
presenza di volti noti del cinema e della tv, tra i quali,
solo per citarne alcuni: Valerio Mastandrea, Giorgio
Colangeli, Paolo Sassanelli, Francesco Montanari, Alessio
Vassallo, Stefano Abbati, Lucrezia Piaggio, Irene Maiorino,
Francesco Benigno.
A completare la programmazione del RIFF vanno menzionate le
sezioni Student short competition, Animation short
competition, Experimental ed infine le sezioni delle
sceneggiature e dei soggetti.
L’attenzione alla distribuzione cinematografica,
nell’ambito del Festival, viene sottolineata anche dalla
presenza, fra i componenti della giuria, di Pascale Faure
(Responsabile cortometraggi Canal+, Francia) e Philippe
Kreuzer (Bavaria Media GmbH) che si affiancano ad alcuni
nomi importanti del mondo del cinema, della musica e del
giornalismo come Wilma Labate, Agostino Ferrente, Piotta,
Franco Montini solo per citarne alcuni.
Fra gli eventi paralleli del Festival, sempre al Nuovo
Cinema Aquila, per sabato 6 aprile è previsto un doppio
appuntamento: il V Forum “I nuovi profili della produzione
cinematografica europea indipendente”, con i produttori
aderenti al progetto Producers on the move, iniziativa
lanciata a Cannes nel 2000 dalla European Film Promotion
(EFP), per discutere sulle dinamiche distributive
internazionali e l’incontro con il produttore David Pope
per un confronto sulla presentazione delle idee e dei
progetti (pitching) all’industria internazionale
cinematografica.
Per mercoledì 10 aprile è invece previsto un incontro
sulle Web Series, alla presenza di alcuni dei registi che si
sono posti all’attenzione del grande pubblico grazie ad
interessanti produzioni indipendenti sul web.
Al termine del Festival saranno assegnati i RIFF Awards per
un valore di oltre 50.000 Euro.
Con il sostegno organizzativo dell’Assessorato alle
Politiche Culturali e Centro Storico di Roma Capitale, il
contributo del Ministero dei Beni Culturali - DGC e il
contributo dell’Assessorato alla Cultura della Regione
Lazio, il RIFF registra ogni anno crescenti apprezzamenti,
di pubblico e critica, per la qualità e
l’indipendenza delle opere selezionate.
Sul sito del festival www.riff.it il programma dettagliato
con le schede dei film e gli appuntamenti in sala.
Ufficio stampa: Marino Midena, +39.347.7162033 –
italiani
‘Il Futuro’ apre il festival degli indipendenti
Il film di Alicia Scherson, con Rutger Hauer e Nicolas
Vaporidis, coprodotto e distribuito dalla Movimento Film di
Mario Mazzarotto
dopo il Sundance e il Rotterdam anteprima italiana al RIFF
RIFF AWARDS 2013
4 - 10 aprile
Nuovo Cinema Aquila – Via L’Aquila 68 - Roma
“Il futuro”, il 4 aprile 2013, sarà il film
d’apertura del Rome Independent Film Festival. A firmare
il lungometraggio, la regista cilena Alicia Scherson,
vincitrice nel 2005, con ‘Play’, del Premio per la
migliore regia al Tribeca Film Festival.
La pellicola è la prima delle numerose anteprime europee e
mondiali in programmazione per la XII edizione del RIFF, che
si terrà dal 4 all’10 aprile presso il Nuovo Cinema
Aquila di Roma.
Girato a Roma, “Il futuro” è la prima coproduzione tra
Italia (con la Movimento Film di Mario Mazzarotto, anche
distributore del film), Cile, Germania e Spagna. Il film,
tratto dall’ultimo romanzo di Roberto Bolaño “Un
romanzetto canaglia”, ha un cast internazionale: Rutger
Hauer (Blade Runner, Ladyhawke, La leggenda del santo
bevitore), Nicolas Vaporidis (Notte prima degli esami, Come
tu mi vuoi, Femmine contro maschi), la cilena Manuela
Martelli (già protagonista di Sonetaula di Salvatore
Mereu), e il giovane Luigi Ciardo (L’estate di Martino).
Giunto al dodicesimo anno, il RIFF mantiene il proprio
obiettivo originario di dare visibilità a pellicole
lontane dai circuiti commerciali dell’audiovisivo con una
selezione di opere provenienti da ogni parte del mondo.
Ben 10 i lungometraggi stranieri in concorso: “O
palhaço” (The Clown) diretto dal brasiliano Selton
Mello, candidato all’Oscar come film straniero;
“Ombline”, del francese Stéphane Cazes, con Mélanie
Thierry, vincitrice nel 2010 di un César come Miglior
Rivelazione Femminile; “Silent City” secondo
lungometraggio della regista olandese Threes Anna, premiato
nel 2012 al San Sebastian International Film Festival; la
coproduzione Ungheria /Canada The “Maiden Danced To
Death” di Endre Hules, vincitore del European MediaPlus
Award; “DonT Stop” diretto dal ceco Richard Rericha, la
produttrice del film Ondrej Zima sarà presente al RIFF
nell’ambito del Forum sulle produzioni indipendenti;
“Baby Blues” diretto dalla polacca Kasia Roslaniec,
premiato alla Berlinale 2013; dall’India “Drapchi” per
la regia di Arvind Lyer; “Fenix 11.23” diretto da Joel
Joan e Sergi Lara; l’opera prima dell’iraniana Tina
Gharavi, “I’m Nasrine”, candidato ai BAFTA 2013, che
parteciperà all’incontro RIFF su “Film Industry, Women
Equal Opportunities and Diversity” e infine “Two Hundred
Thousand Dirty” l’opera prima del regista americano
Timothy L. Anderson.
Ampio spazio anche alla sezione lungometraggi italiani, con
7 opere prime in concorso. Questi i titoli selezionati:
“Carta Bianca” di Andres Arce Maldonado, “Aquadro”
di Stefano Lodovichi, e “Le formiche della città
morta” di Simone Bartolini, “L’ultima foglia” di
Leonardo Frosina. “Spaghetti story” di Ciro De Caro e
infine gli innovativi “Lost in Laos” di Alessandro
Zunino e “Transeurope Hotel” di Luigi Cinque con Pippo
Delbono.
Con i documentari internazionali e italiani il RIFF propone
un’attenta fotografia dell’attualità. Tra le opere in
concorso segnaliamo il cipriota “Buffer Zone” diretto da
Pawel Pstragowski, la storia del movimento di occupazione
dell’aria cuscinetto dove i giovani cercano di contrastare
le forme di capitalismo nell’isola, un tema che alla luce
degli ultimi avvenimenti assume particolari significati;
“Forbidden Voices” di Barbara Miller dà espressione
alla storia di tre donne blogger censurate e contrastate nei
loro paesi di origine; “The suffering grasses” diretto
dall’americana Iara Lee sulla guerra siriana; “La Valle
dello Iato” di Caterina Monzani e Sergio Vega, storia di
Pino Maniaci e del suo impegno giornalistico contro la
mafia; “Slot” di Dario Albertini sul gioco d’azzardo.
Molto interessante e varia la selezione dei cortometraggi
internazionali e nazionali alcuni dei quali vantano anche la
presenza di volti noti del cinema e della tv, tra i quali,
solo per citarne alcuni: Valerio Mastandrea, Giorgio
Colangeli, Paolo Sassanelli, Francesco Montanari, Alessio
Vassallo, Stefano Abbati, Lucrezia Piaggio, Irene Maiorino,
Francesco Benigno.
A completare la programmazione del RIFF vanno menzionate le
sezioni Student short competition, Animation short
competition, Experimental ed infine le sezioni delle
sceneggiature e dei soggetti.
L’attenzione alla distribuzione cinematografica,
nell’ambito del Festival, viene sottolineata anche dalla
presenza, fra i componenti della giuria, di Pascale Faure
(Responsabile cortometraggi Canal+, Francia) e Philippe
Kreuzer (Bavaria Media GmbH) che si affiancano ad alcuni
nomi importanti del mondo del cinema, della musica e del
giornalismo come Wilma Labate, Agostino Ferrente, Piotta,
Franco Montini solo per citarne alcuni.
Fra gli eventi paralleli del Festival, sempre al Nuovo
Cinema Aquila, per sabato 6 aprile è previsto un doppio
appuntamento: il V Forum “I nuovi profili della produzione
cinematografica europea indipendente”, con i produttori
aderenti al progetto Producers on the move, iniziativa
lanciata a Cannes nel 2000 dalla European Film Promotion
(EFP), per discutere sulle dinamiche distributive
internazionali e l’incontro con il produttore David Pope
per un confronto sulla presentazione delle idee e dei
progetti (pitching) all’industria internazionale
cinematografica.
Per mercoledì 10 aprile è invece previsto un incontro
sulle Web Series, alla presenza di alcuni dei registi che si
sono posti all’attenzione del grande pubblico grazie ad
interessanti produzioni indipendenti sul web.
Al termine del Festival saranno assegnati i RIFF Awards per
un valore di oltre 50.000 Euro.
Con il sostegno organizzativo dell’Assessorato alle
Politiche Culturali e Centro Storico di Roma Capitale, il
contributo del Ministero dei Beni Culturali - DGC e il
contributo dell’Assessorato alla Cultura della Regione
Lazio, il RIFF registra ogni anno crescenti apprezzamenti,
di pubblico e critica, per la qualità e
l’indipendenza delle opere selezionate.
Sul sito del festival www.riff.it il programma dettagliato
con le schede dei film e gli appuntamenti in sala.
Ufficio stampa: Marino Midena, +39.347.7162033 –
04
aprile 2013
RIFF – Rome Independent Film Festival
Dal 04 al 10 aprile 2013
Location
NUOVO CINEMA AQUILA
Roma, Via L'aquila, 68, (Roma)
Roma, Via L'aquila, 68, (Roma)
Sito web
www.riff.it