evento a cura di SITART con presentazione critica di Jacqueline Ceresoli.
In collaborazione con CICLOBBY

Cos’è la città se non un teatro di eventi che rappresenta le sue possibilità di metamorfosi attraverso l’arte?

Divertiamoci a trovare nuovi significati, corrispondenze, analogie, associazioni, valori ed emozioni della nostra città, vivendola come un circo dell’immaginazione.

Come? Percorrendo Milano su due ruote per “incarnare” fisicamente il movimento, cogliendo l’anima e il vitalismo fremente che trasfigura lo spazio fisico in un campo aperto alle potenzialità comunicative ed emozionali.

La città è il luogo dell’imprevedibile, in costante accelerazione che ha perduto l’unitarietà del luogo geografico, riconquistabile cercando “altri” luoghi, orizzonti e confini più estesi di quelli fisici nelle evasioni che l’arte permette.

La città si nega nel momento in cui si racconta, quindi percorriamola visualizzando un nuovo spazio flessibile percepibile attraverso opere, performances, installazioni sparse qua e là lungo un percorso fisico e insieme immaginario che scopriremo strada facendo, pedalata dopo pedalata.

RIGIRALARTE trasforma Milano in un cantiere “aperto” alla creatività, coinvolgendo strade, parchi, piazze, metropolitane, ferrovie, tranvie, architetture, artisti, cittadini e ciclisti. Così i luoghi comuni diventano anomali se “mappati” con opere d’arte, trasformati in segnali relativi che stravolgono la percezione dello spazio pubblico, sollecitando riflessioni e curiosità sulle sue potenzialità esperienziali.

Le installazioni dislocate nei luoghi simbolici della città ridisegnano concettualmente il territorio fisico e flessibile nello stesso istante in cui lo spazio pubblico diventa palcoscenico di opere che interagiscono con l’artista e lo spettatore.

L’evento di Urban art a Milano, nell’epoca dell’hyperarchitettura è un segno di interrelazione tra la necessità di riqualificare la città e il sogno di prefigurare nuovi scenari metaurbani in cui finzione e realtà e sincretismo tra diverse espressioni artistiche convivono con lo sviluppo urbanistico, sociale e tecnologico sull’onda dell’evoluzione informatica.

Dunque fantastichiamo ad occhi aperti, puntando lo sguardo sulle installazioni ludiche, dadaiste e situazioniste, volutamente ironiche che alterano gli spazi fisici, forse visualizzando pensieri e forme delle città che vorremmo.

Sul sito le info sui luoghi.

Soltanto se si è emozionati si ha la forza necessaria per emozionare.
Vi aspettiamo.

Gli Artisti presenti all’evento sono:
Gruppo Anomala,(Fausto Allegranza, Paolo Barlusconi, Gigi Conti), [Artisto] (Giovanni Bai, Carolina Gozzini), Marco Baj, Mariella Bernardini, Beppe Carrino, Angelo Caruso, Rino De Michele, Fabio Santin, Jetta, Giorgio Del Basso, Dino Ferruzzi e Gianna Paola Macchiavelli, Francesco Garbelli, Claudio Gavina, Gruppo In-Quiete (Anna Finetti, Elisabetta Oneto), Domenico Olmedi, Patrizia Loiola, Daniela Miotto e Giorgio Longo, Ruggero Maggi, Sandra Mazzon, Maria Mesch, Michela Montrasio, Elisabetta Pagani, Malek Pansera, Antonella Prota Giurleo, Stefano Sevegnani, Giuseppe Strano, Stratolin, Teri Volini.


Le installazioni saranno visibili solo domenica 10 Ottobre dalle 10,30 alle 19,00

Due le partenze previste in bicicletta con Ciclobby dalla fontana di Piazza Castello, la prima alle ore 10,30 e la seconda alle ore 15,00

ARTISTI, TITOLO E LUOGO DELLE INSTALLAZIONI

Stefano SEVEGNANI “il giardino” (laghetto parco sempione)

Patrizia LOIOLA “foglie al vento” (prato parco sempione)

MACFERR (Dino Ferruzzi e Gianna Paola Macchiavelli) “annullato” (nel flusso dei ciclisti)

Angelo CARUSO “by bike painting action” (arco della pace)

Beppe CARRINO “spiralcycle” (piazza gramsci)

Antonella PROTA GIURLEO “Il bicibucato”(giardini piazza gerusalemme)

Maria MESCH “ciclici” (sui lampioni del percorso)

[ARTISTO] (Giovanni Bai, Carolina Gozzini) “nocarnowar” (fabbrica del vapore via l. Nono)

Ruggero MAGGI “morte caotica” (cimitero monumentale)

Gruppo ANOMALA (Fausto Allegranza, Paolo Barlusconi, Gigi Conti) “sospette sintonie” (largo la foppa)

Mariella BERNARDINI ''made in fiat” (corso garibaldi)

Elisabetta PAGANI “ligne plaisir” (ponte delle gabelle)

Michela MONTRASIO (performance) “sosta” (ponte delle gabelle)

Giuseppe STRANO “non penso dunque non sono” (via melchiorre gioia)

Marco BAY ''omaggio all' inventore della ruota'' (piazza l. einaidi)

Sandra MAZZON “situazione da vivere [2]” (piazza duca d'aosta)

Gruppo IN-QUIETE (Elisabetta Oneto Anna Finetti) “presenze_in-quiete” (piazza duca d'aosta)

Teri VOLINI “il sentiero della Luce” (via melchiorre gioia)

Francesco GARBELLI “senza titolo” (Via confalonieri)

STRATOLIN “yes” (Via sassetti)

Giorgio DEL Basso ''mala hedera helix” (giardini di viale restelli)

Malek PANSERA ''r-esistere'' (ponte cassina de' pomm naviglio martesana)

Domenico OLMEDI “barriera” (via tirano naviglio martesana)

Daniela MIOTTO & Giorgio LONGO “albero di trasmissione” (giardini Cassina de’ Pomm)

Claudio GAVINA (performance) “untitled in october” '' (giardini Cassina de’ Pomm)

Rino DE MICHELE, Fabio SANTIN, JETTA ''l'utopia non è l'irrealizzabile ma soltanto l'irrealizzato'' (giardini Cassina de’ Pomm)

percorso consigliato:
partenza dalla fontana del Castello alle ore 10,30 e alle ore 15,00 quindi attraversamento del Castello e del Parco Sempione - corso Sempione - Via Melzi D’Eril, Via Londonio, - Moscati – Canonica - piazza Gramsci – Via Mantenga - Piazza Gerusalemme – via Induno – Via Cenisio - L. Nono - piazzale Cimitero Monumentale – Via Ceresio - Porta Volta - piazzale Baiamonti – Via Volta - largo La Foppa –Corso Garibaldi – Via Marsala – Via Castelfidardo – Via S. Marco – Ponte delle Gabelle – Via Melchiorre Gioia – G. B. Pirelli - Via Filzi - Via Galvani - piazza Duca d’Aosta – Via Galvani – Via Rosellini – Via Sebenico - Via Volturno – Via Gonfalonieri – Via Sassetti – Largo De Benedetti – Viale Restelli – Via Carissimi – Via Melchiorre Gioia - Giardini Cassina de’ Pomm.