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Rinascimento ritrovato nell’età di Bramante e Leonardo tra i Navigli e il Ticino
Negli spazi suggestivi del quattrocentesco convento una selezione di capolavori di Maestri leonardeschi – Bernardino Butinone, Bernardino Zenale, Marco d’Oggiono, Bernardino Luini e Bramantino – racconteranno la storia di un territorio che è stato teatro di una grande stagione del Rinascimento lombardo
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Un grande appuntamento è in programma ad Abbiategrasso, a pochi chilometri da Milano, domenica 18 febbraio 2007. Dopo lunghi e accurati lavori di restauro il quattrocentesco Convento dell’Annunciata ritornerà a essere un monumento aperto al pubblico.
Il recupero architettonico dell’edificio e una capillare opera di restauro condotta da Pinin Brambilla Barcilon hanno riportato alla luce l’intero ciclo di affreschi che oggi torna a risplendere sulle pareti dell’abside della chiesa con le Storie della Vergine datato 1519 e firmato dal pittore caravaggino Nicola Mangone detto il Moietta, noto nell’ambito dei leonardeschi, e hanno restituito al pubblico gli affreschi delle pareti e della volta del refettorio.
Per celebrare l’evento e a coronamento dell’importante intervento di recupero architettonico e artistico del complesso dell’Annunciata dal 18 febbraio al 20 maggio 2007 si terrà la mostra RINASCIMENTO RITROVATO. Nell’età di Bramante e Leonardo tra i Navigli e il Ticino.
La mostra, allestita nella chiesa e nel chiostro dell’edificio commissionato a fine quattrocento dagli Sforza per i Francescani Minori Osservanti, si articola in quattro sezioni: artistica, storica, geografica e architettonica.
Nella sezione artistica, collocata all’interno della chiesa dell’Annunciata, il ciclo di affreschi con le Storie della Vergine del Moietta dialogherà con opere dello stesso artista e dei pittori contemporanei o di poco precedenti, tra cui capolavori (affreschi, dipinti su tavola, disegni) dei pittori leonardeschi Bernardino Butinone, Bernardino Zenale, Marco d’Oggiono, Bernardino Luini, Bramantino. Una selezione di opere che per la prima volta illustra la cultura artistica del territorio nella seconda metà del XV secolo. Per l’occasione, sarà inoltre esposta una pala giovanile del Cerano di recente attribuzione, un tempo presente nella chiesa.
La sezione storica metterà in relazione l’ Annunciata con la complessa realtà abbiatense, con la politica ducale e con la personale religiosità del duca Galeazzo Maria e della moglie Bona di Savoia. La fondazione, alla fine degli anni Sessanta del XV secolo, del Convento dei Minori Osservanti e di quello di S. Chiara portarono difatti a compimento una lunga fase evolutiva che si era aperta più di un secolo prima, quando i Visconti avevano scelto il castello di Abbiategrasso quale dimora tra le più amata e frequentate.
Campi a marcita, risaie, una fitta rete di canali e numerose cascine: sono tutti elementi che ancora oggi, come secoli fa, caratterizzano il paesaggio della Bassa milanese; elementi presentati in mostra nella sezione geografica, con il supporto di immagini, carte e documenti d’archivio.
La sezione architettonica propone un percorso di immagini che ricostruisce l’evoluzione nei secoli, della chiesa e del convento, confrontandone la singolare tipologia architettonica con altri esempi analoghi. Una parte della sezione è dedicata agli affreschi riscoperti durante il restauro. Viene inoltre presentato un percorso fotografico tra passato e presente, con testimonianze della condizione del complesso conventuale prima e dopo i restauri.
Il recupero architettonico dell’edificio e una capillare opera di restauro condotta da Pinin Brambilla Barcilon hanno riportato alla luce l’intero ciclo di affreschi che oggi torna a risplendere sulle pareti dell’abside della chiesa con le Storie della Vergine datato 1519 e firmato dal pittore caravaggino Nicola Mangone detto il Moietta, noto nell’ambito dei leonardeschi, e hanno restituito al pubblico gli affreschi delle pareti e della volta del refettorio.
Per celebrare l’evento e a coronamento dell’importante intervento di recupero architettonico e artistico del complesso dell’Annunciata dal 18 febbraio al 20 maggio 2007 si terrà la mostra RINASCIMENTO RITROVATO. Nell’età di Bramante e Leonardo tra i Navigli e il Ticino.
La mostra, allestita nella chiesa e nel chiostro dell’edificio commissionato a fine quattrocento dagli Sforza per i Francescani Minori Osservanti, si articola in quattro sezioni: artistica, storica, geografica e architettonica.
Nella sezione artistica, collocata all’interno della chiesa dell’Annunciata, il ciclo di affreschi con le Storie della Vergine del Moietta dialogherà con opere dello stesso artista e dei pittori contemporanei o di poco precedenti, tra cui capolavori (affreschi, dipinti su tavola, disegni) dei pittori leonardeschi Bernardino Butinone, Bernardino Zenale, Marco d’Oggiono, Bernardino Luini, Bramantino. Una selezione di opere che per la prima volta illustra la cultura artistica del territorio nella seconda metà del XV secolo. Per l’occasione, sarà inoltre esposta una pala giovanile del Cerano di recente attribuzione, un tempo presente nella chiesa.
La sezione storica metterà in relazione l’ Annunciata con la complessa realtà abbiatense, con la politica ducale e con la personale religiosità del duca Galeazzo Maria e della moglie Bona di Savoia. La fondazione, alla fine degli anni Sessanta del XV secolo, del Convento dei Minori Osservanti e di quello di S. Chiara portarono difatti a compimento una lunga fase evolutiva che si era aperta più di un secolo prima, quando i Visconti avevano scelto il castello di Abbiategrasso quale dimora tra le più amata e frequentate.
Campi a marcita, risaie, una fitta rete di canali e numerose cascine: sono tutti elementi che ancora oggi, come secoli fa, caratterizzano il paesaggio della Bassa milanese; elementi presentati in mostra nella sezione geografica, con il supporto di immagini, carte e documenti d’archivio.
La sezione architettonica propone un percorso di immagini che ricostruisce l’evoluzione nei secoli, della chiesa e del convento, confrontandone la singolare tipologia architettonica con altri esempi analoghi. Una parte della sezione è dedicata agli affreschi riscoperti durante il restauro. Viene inoltre presentato un percorso fotografico tra passato e presente, con testimonianze della condizione del complesso conventuale prima e dopo i restauri.
17
febbraio 2007
Rinascimento ritrovato nell’età di Bramante e Leonardo tra i Navigli e il Ticino
Dal 17 febbraio al 20 maggio 2007
architettura
arte antica
arte antica
Location
CONVENTO DELL’ANNUNCIATA
Abbiategrasso, Via Pontida, (Milano)
Abbiategrasso, Via Pontida, (Milano)
Biglietti
€ 6,00 intero; € 5,00 ridotto; € 3,00 scuole elementari, medie inferiori e superiori
Orario di apertura
dal 18 febbraio al 31 marzo 9.30 – 18.30
dal 1° aprile al 20 maggio 9.30 – 19.30
da martedì a domenica. Lunedì chiuso
La mostra rimarrà aperta lunedì 9, lunedì 23 e lunedì 30 aprile
Vernissage
17 Febbraio 2007, su invito
Sito web
www.rinascimentoritrovato.it
Editore
SKIRA
Ufficio stampa
CIVITA
Ufficio stampa
CLP
Autore