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Rino D’Ambros – Spazialista ritrovato
rassegna retrospettiva opere 1953 -1973
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Il Cenacolo artistico “Nodo Insolito”
in collaborazione con l'Assessorato alle Politiche della Cultura del Comune di Noventa Vicentina, con il
patrocinio dell’Assessorato alle Politiche della Cultura delle città di Cavarzere e di Feltre
Presenta
"RINO D’AMBROS - Spazialista ritrovato"
rassegna retrospettiva opere 1953 -1973
2-25 aprile 2011, Sala Esposizioni Villa Barbarigo - Noventa Vicentina, VI
Si rinnova l’appuntamento espositivo promosso dal Cenacolo artistico “Nodo Insolito” negli spazi della
prestigiosa Villa Barbarigo, Noventa Vicentina. Per il mese di aprile verrà proposta la rassegna "RINO
D’AMBROS - Spazialista ritrovato", una selezione di oltre 50 opere inedite realizzate da Rino D’Ambros
importante protagonista della scena artistica italiana.
La mostra, curata dal Cenacolo “Nodo Insolito”, intende riportare nella giusta considerazione artistica e
storica Rino D’Ambros, artista dimenticato che è stato attivo dagli anni ‘39-40 fino al 1974, anno della
prematura scomparsa.
Rino D’Ambros nel 1946 aderisce al gruppo di artisti Feltrini del Libero Circolo Artistico (Feltre caffè Mimiola),
che era frequentato anche da Romano e Tancredi Parmeggiani. In quegli anni D'Ambros soggiorna
frequentemente a Milano per lavoro e qui sente l’urgenza di un superamento di quell'arte ormai
concepita come stagnante e la necessità di un cambiamento. Sono, infatti, gli anni in cui, in un clima di
fervore artistico, prendono forma nuove tendenze artistiche tra cui lo “Spazialismo” di Lucio Fontana,
Roberto Crippa, Mario Deluigi.
D’Ambros, similmente a questi artisti, sente urgente la propensione al rinnovamento e la necessità di
approfondire con maggior forza la personale ricerca, senza condizionamenti e contaminazioni……...
La rassegna, che verrà inaugurata il 2 aprile 2011 e rimarrà in calendario fino a lunedì 25 aprile, offre
un ampio panorama, dell’operato dell’artista, nel quale si possono ammirare opere realizzate con svariate
tecniche e l’apporto di vari materiali. Opere che, oltre la tecnica di realizzazione, sono importanti
per il sapiente racconto che propongono.
Con questa rassegna retrospettiva non solo si intende sollecitare la naturale curiosità di conoscere un
artista dimenticato, ma soprattutto si cercherà di riportare nella giusta considerazione un artista che è
stato un precorritore di strade che portano l'uomo a crescere in questa esperienza umana in costante
evoluzione e trasformazione sia nel Bene sia nel Male e Oltre.
La mostra "RINO D’AMBROS - Spazialista ritrovato", organizzata dal Cenacolo artistico “Nodo Insolito” in
collaborazione con l'Assessorato alle Politiche della Cultura del Comune di Noventa Vicentina è a cura
di Gian Luigi Bonfante, Claudio Cenci, Feliciano Dal Prà e Florio Pozza.
in collaborazione con l'Assessorato alle Politiche della Cultura del Comune di Noventa Vicentina, con il
patrocinio dell’Assessorato alle Politiche della Cultura delle città di Cavarzere e di Feltre
Presenta
"RINO D’AMBROS - Spazialista ritrovato"
rassegna retrospettiva opere 1953 -1973
2-25 aprile 2011, Sala Esposizioni Villa Barbarigo - Noventa Vicentina, VI
Si rinnova l’appuntamento espositivo promosso dal Cenacolo artistico “Nodo Insolito” negli spazi della
prestigiosa Villa Barbarigo, Noventa Vicentina. Per il mese di aprile verrà proposta la rassegna "RINO
D’AMBROS - Spazialista ritrovato", una selezione di oltre 50 opere inedite realizzate da Rino D’Ambros
importante protagonista della scena artistica italiana.
La mostra, curata dal Cenacolo “Nodo Insolito”, intende riportare nella giusta considerazione artistica e
storica Rino D’Ambros, artista dimenticato che è stato attivo dagli anni ‘39-40 fino al 1974, anno della
prematura scomparsa.
Rino D’Ambros nel 1946 aderisce al gruppo di artisti Feltrini del Libero Circolo Artistico (Feltre caffè Mimiola),
che era frequentato anche da Romano e Tancredi Parmeggiani. In quegli anni D'Ambros soggiorna
frequentemente a Milano per lavoro e qui sente l’urgenza di un superamento di quell'arte ormai
concepita come stagnante e la necessità di un cambiamento. Sono, infatti, gli anni in cui, in un clima di
fervore artistico, prendono forma nuove tendenze artistiche tra cui lo “Spazialismo” di Lucio Fontana,
Roberto Crippa, Mario Deluigi.
D’Ambros, similmente a questi artisti, sente urgente la propensione al rinnovamento e la necessità di
approfondire con maggior forza la personale ricerca, senza condizionamenti e contaminazioni……...
La rassegna, che verrà inaugurata il 2 aprile 2011 e rimarrà in calendario fino a lunedì 25 aprile, offre
un ampio panorama, dell’operato dell’artista, nel quale si possono ammirare opere realizzate con svariate
tecniche e l’apporto di vari materiali. Opere che, oltre la tecnica di realizzazione, sono importanti
per il sapiente racconto che propongono.
Con questa rassegna retrospettiva non solo si intende sollecitare la naturale curiosità di conoscere un
artista dimenticato, ma soprattutto si cercherà di riportare nella giusta considerazione un artista che è
stato un precorritore di strade che portano l'uomo a crescere in questa esperienza umana in costante
evoluzione e trasformazione sia nel Bene sia nel Male e Oltre.
La mostra "RINO D’AMBROS - Spazialista ritrovato", organizzata dal Cenacolo artistico “Nodo Insolito” in
collaborazione con l'Assessorato alle Politiche della Cultura del Comune di Noventa Vicentina è a cura
di Gian Luigi Bonfante, Claudio Cenci, Feliciano Dal Prà e Florio Pozza.
02
aprile 2011
Rino D’Ambros – Spazialista ritrovato
Dal 02 al 25 aprile 2011
arte contemporanea
Location
VILLA BARBARIGO – REZZONICO
Noventa Vicentina, Piazza Iv Novembre, 1, (Vicenza)
Noventa Vicentina, Piazza Iv Novembre, 1, (Vicenza)
Orario di apertura
venerdì ● ore 16,30 -19,00
sabato e festivi ● ore 10,00 -12,30 / 15,00 -19,00
Vernissage
2 Aprile 2011, ore 17.30
Autore