Inaugura martedì 11 giugno 2024 alle ore 18.30 presso la Galleria Immaginaria di Firenze la mostra dell’artista Rino Sica “A fior di pelle”.
Un ciclo di produzioni dell’artista napoletano, ormai scomparso nel 2022 a causa di una malattia, che fanno del cuoio e della pelle la materia d’elezione e di ispirazione. Ibridi fra arazzi, patchwork e assemblage, le composizioni di Rino Sica regalano la sopravvivenza del riciclaggio agli scarti di produzione di questi materiali. Senza alcun disegno preparatorio, ma eseguiti d’emblée con taglierino, Vinavil e macchina da cucire.
La prima sensazione è di sentirsi catapultati in un mondo fantastico, un Eden primordiale, con piante, fiori, animali, inventato da una mente ribelle e talentosa e da una sensibilità a fiori di pelle, che giocano con le forme e i colori senza regole né limiti, ma per il puro piacere dell’invenzione.. Sfrenatamente libero Rino ricrea il suo giardino dove si schiudono camelie, iris, azalee, e ieratici pappagalli appollaiati sui rami.
Rino Sica nasce a Ariano Arpino nel 1941, una città segnata da sfollamenti della guerra. Ultimo di quattro fratelli, vive una infanzia sballottolava in vari collegi della Campania fino a conseguire la maturità classica al liceo Vittorio Emanuele di Napoli. Trascorre qualche anno a Roma e infine sceglie Firenze come porto d’approdo, in mezzo a tanti viaggi in giro per il mondo, perché la prima grande passione di Rino Sica è la fotografia.
Catalogo in mostra edito da Casa Usher con un testo di Ivan Teobaldelli.